Non sono d'accordo con questo modo di gettare varie aberrazioni occidentali tutte nel calderone del "gender", in quanto si rischia di defocalizzare il problema del sottoprodotto femminista in questione. Certo sono tutti problemi che vanno adeguatamente affrontati e respinti al mittente, ma il "gender" è un cosa, il resto è altro. Inoltre, non metterei la questione sul piano religioso/laico, in quanto ci sono stati diversi credenti, compreso l'attuale Papa, che hanno avallato più volte certe porcherie ideologiche (seppur alcuni abbiano fatto dietro-front per le critiche ricevute).