http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2017/12/07/ASqYZcWL-vittime_richieste_riguardato.shtmlSpezia, sempre più uomini vittime di abusi in casa: il 50% di richieste ha riguardato anzianidi Marco Toracca
La Spezia -
Più uomini vittime di abusi che donne. Sono i numeri 2017 del “Codice rosa”, il protocollo antiviolenza dell’Asl5 spezzina. Li legge in diretta Marcello Zinelli, primario del Pronto soccorso dell’ospedale della Spezia, che numeri alla mano, indica in sei le volte in cui è scattata l’attivazione del “Codice rosa”, dispositivo dedicato previsto dall’Asl5 e nato dalla collaborazione con le forze di polizia.
«Due volte per le donne, le altre (4) per gli uomini, generalmente in questi casi si tratta di anziani. Ricordo che il Codice rosa scatta per tutte le situazioni di violenza verso soggetti fragili», osserva Zinelli mettendo nel computo totale dell’anno in corso 386 denunce di violenza al Pronto soccorso con 150 donne interessate (38%).
«Non tutti i casi hanno portato all’attivazione del “Codice rosa” – osserva Zinelli - meccanismo che prevede percorsi specifici di raccolta prove e tutela della vittima». I dati sono emersi nel corso del meeting organizzato ieri, per festeggiare i due bollini rosa che si è guadagnato l’ospedale Sant’Andrea della Spezia nell’ambito della cura e dell’attenzione alla donna. Il riconoscimento conferito dall’osservatorio nazionale Onda è stato ritirato da Maria Antonietta Banchero, direttore sanitario, che nei giorni scorsi si è recata al ministero della Salute a Roma.
Un alloro bis per la sanità spezzina che un anno fa, si era guadagnata altrettanti bollini rosa per l’ospedale di Sarzana. Adesso i due stabilimenti sanitari dello Spezzino sono certificati ufficialmente “a misura di donna”. «Traguardo che premia gli sforzi e le competenze della nostra Asl sempre orientata al miglioramento», ha detto Banchero presente insieme al direttore generale Andrea Conti e ai vertici delle divisioni ospedaliere.