Ora esistono i bambini di serie A e quelli di serie B:
http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/10/10/news/violenza-su-minori-sempre-piu-bimbi-abusati-in-prevalenza-femmine-1.311844La notizia, pubblicata sull'Espresso (rivista di alta affidabilità, come qui tutti sappiamo), riporta i dati forniti da un'associazione particolare, Terre des Hommes, la cui mission è i diritti de
lle bambin
e, che paiono tra gli innocenti di questo mondo quasi le uniche che conoscono e subiscono violenza e soprusi, nonostante dati che si trovano facilmente online e su carta, forniti da organismi internazionali, dimostrano che il fenomeno a livello mondiale è più complesso e non risparmia i minori di sesso maschile.
Il tono dell'articolo tradisce un femminismo di fondo piuttosto fastidioso visto l'argomento affrontato. Ma è proprio il confrontare i casi di cronaca con il contenuto dell'articolo che fa affossare ogni pretesa di credibilità del medesimo.
Mostro qualche esempio:
Le bambine sono l’83 per cento delle vittime di violenze sessuali aggravate, l’82 per cento dei minori entrati nel giro della produzione di materiale pornografico, il 78 percento delle vittime di corruzione di minorenne (cioè bambini al di sotto dei 14 anni forzati ad assistere ad atti sessuali). Allarmanti poi i numeri degli omicidi volontari, più che raddoppiati in un anno (da 13 a 21 minori). Il 62 percento delle vittime era una bambina o una adolescente.
Al di là del fatto che nessun/a bambino/a merita esperienze devastanti di questo tipo, il discorso si intoppa quando si esaminano i dati ufficiali forniti da agenzie e organizzazioni internazionali e quello che sbuca ogni tanto dalla cronaca nera: se è vero che a seconda dei paesi il numero di bambine vittime di violenza sessuale varia da un terzo a un quarto, sempre a seconda dei paesi il numero dei ragazzini maschi che subiscono lo stesso tipo di attenzione varia da un quinto a un sesto (un sesto è solitamente la cifra ufficiale, almeno sino all'ennesimo scandalo in curia o in qualche campetto di calcetto, visto che la grande maggioranza di vittime di preti e allenatori pedofili sono di sesso maschile... e non è un fenomeno di scarsa entità). Facendo le giuste proporzioni la percentuale dell''83% è piuttosto "pompata" e per di più viene da un'unica fonte, di parte, Mah.
L'82% dei minori entrati nel giro del materiale pedopornografico sono di sesso femminile. Ebbene, quanto scommettiamo, cari quemmisti, che una grande parte di quel materiale consiste in video fatti direttamente dalle ragazzotte che per ottenere cariche telefoniche o altri appagamenti effimeri di questo mondo consumista, vendono in tutta coscienza la loro dignità a qualche vecchio bavoso? Sì, lo so che qui sul forum si considerano le quindicenni donne fatte e cresciute (basta sentirle parlare in strada o nei bus però e i dubbi sulla loro effettiva maturità vengono), quello che contesto è che venga descritto allarme sociale una cosa che si potrebbe evitare se i genitori di queste ragazze dessero un ceffone ben assestato alle suddette e togliessero loro per punizione cell e computer. L'articolo passa in silenzio il fatto che anche molti ragazzi adolescenti, non necessariamente omosessuali, anzi, fanno le stesse cazzate. E che questa situazione a sua volta, secondo i media, sta assumendo dimensioni altrettanto preoccupanti.
La storia degli omicidi volontari si commenta da sé, forse vogliono gonfiare i dati sui "femminicidi" anche con questi mezzucci.
Cresciuto quasi di un quarto il numero di minori che sono vittime di abuso di mezzi di correzione o disciplina ( 266), cioè di percosse tali da richiedere un ricovero in ospedale.
Qual'è la percentuale delle vittime di sesso femminile qui? Perché ve la siete dimenticata?
la detenzione di materiale pornografico, che segna un meno 12 percento, con 58 vittime, e ancora una volta più di un terzo sono femmine.
Allegre, femministe, le bambine non raggiungono nemmeno la metà. Non è un bel risultato
?
Tra le violazioni dei diritti delle bambine ci sono anche quelle legate alla tratta di esseri umani: ben il 20 percento delle 2,4 milioni di vittime sono bambine, mentre sono circa 100.000 le bimbe soldato.
Vabbé, questo è incommentabile. Volete sapere il numero deI bambinI soldato?
Andatevene a fare in culo, dai!