Prove fisiche più facili per le donne: protestano le forze speciali inglesi

[Frank]

http://www.corriere.it/esteri/17_dicembre_04/sas-prove-fisiche-piu-facili-le-donne-protestano-forze-speciali-inglesi-d7b521ce-d86b-11e7-83d0-5335217d8231.shtml

Non piace agli ufficiali l’ipotesi di alleggerire il massacrante addestramento previsto per entrare nelle Sas. Alle soldate verrebbe permesso di portare carichi più leggeri
di Luigi Ippolito, corrispondente da Londra

Londra Squilli di rivolta nelle Sas, le forze speciali britanniche, protagoniste in passato di operazioni leggendarie come l’assalto all’ambasciata iraniana a Londra nel 1980 o le incursioni dietro le linee irachene, nella prima guerra del Golfo, per distruggere gli Scud, i missili di Saddam Hussein.

I comandi militari stanno pensando di alleggerire il massacrante addestramento necessario per entrare nei ranghi del corpo d’élite: e questo allo scopo di consentire l’arruolamento delle donne, che altrimenti avrebbero difficoltà a superare le ardue prove fisiche richieste. Ma la proposta, svela il Sunday Times, ha causato stupore e rabbia fra gli ufficiali, in particolare fra i sergenti addestratori, che si considerano i custodi della reputazione di eccellenza del reggimento. La semplice ipotesi di una «facilitazione» nella fatica pare abbia scatenato accese discussioni nelle caserme e nelle camerate.

L’idea è di introdurre cambiamenti nella prima fase delle selezioni, quando le reclute devono marciare su terreni montagnosi trascinando con sé pesanti equipaggiamenti: alle donne verrebbe concesso di portare carichi più leggeri e garantito anche più tempo per completare i test. Con ciò si vuole evitare che si ripeta quanto successo in America, dove quest’anno la prima donna ad arruolarsi nei Navy Seals (l’unità speciale che ha dato la caccia a Bin Laden, per intendersi) è stata costretta a gettare la spugna poco dopo l’inizio dell’addestramento.

Negli ultimi anni solo l’8 per cento dei candidati (maschi) ha superato l’addestramento delle Sas: e si tratta in genere di militari che già provengono dal reggimento paracadutisti o dai Royal Marines. Il «calvario» dura sei mesi e la prima fase consiste in una serie di marce forzate attraverso terreni accidentati in Galles. Questo periodo culmina nella «test week», che comporta cinque marce di 25 chilometri in cinque giorni consecutivi seguite da una marcia finale di 60 chilometri da compiersi in venti ore. Durante ogni «passeggiata» bisogna portare uno zaino il cui peso cresce progressivamente: dai venti chili iniziali ai quasi trenta chili dello strappo finale. E non è finita: chi supera questo gioco al massacro deve sottoporsi a un periodo di addestramento nella giungla del Belize, seguito da un esercitazione di «evasione e fuga»e da un test di resistenza all’interrogatorio sotto tortura.

C’è di che spaventarsi. Anche perché una recente analisi condotta sulle reclute ha rilevato che soltanto il 4,5% delle donne soldato possiede i requisiti fisici necessari per servire in fanteria: che pure adotta standard ben più bassi delle truppe speciali. Ciononostante, l’anno scorso il governo britannico ha deciso di autorizzare le donne a servire nelle unità impegnate in combattimenti corpo a corpo e alla fine del 2018 tutti i ruoli nelle forze armate saranno a portata femminile.

«C’è la determinazione a introdurre le donne nelle forze speciali — ha spiegato una fonte al Sunday Times — Ci saranno cambiamenti nella selezione ma non è questione di abbassare gli standard: è questione di livellare il campo di gioco», cioè di far partecipare le donne ad armi pari.

Ma non tutti sembrano essere d’accordo e la disciplina delle Sas rischia di essere messa alla prova. Anche se dopo aver visto Wonder Woman in azione e Rey brandire la spada laser potrebbero essere costretti a ricredersi.
3 dicembre 2017 (modifica il 3 dicembre 2017 | 22:14)
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Ciononostante, l’anno scorso il governo britannico ha deciso di autorizzare le donne a servire nelle unità impegnate in combattimenti corpo a corpo e alla fine del 2018 tutti i ruoli nelle forze armate saranno a portata femminile.

Un altro governo femministizzato e alla frutta.

«C’è la determinazione a introdurre le donne nelle forze speciali — ha spiegato una fonte al Sunday Times — Ci saranno cambiamenti nella selezione ma non è questione di abbassare gli standard: è questione di livellare il campo di gioco», cioè di far partecipare le donne ad armi pari.

"Far partecipare le donne ad armi pari".
Eccezionale.
Della serie:
"Come ti rigiro la frittata, pur di far entrare nei corpi speciali le inutili complessate".
Ennesima dimostrazione del fatto che il problema numero uno degli uomini sono gli stessi uomini.
Senza questa complicità maschile, mista a vigliaccheria, le femminucce-femministe non potrebbero combinare una beneamata mazza.

Anche se dopo aver visto Wonder Woman in azione e Rey brandire la spada laser potrebbero essere costretti a ricredersi.

Il solito commento deficiente, del solito giornalista maschio deficiente, non poteva mancare.

[CLUBBER]

ma certo!
ovvio!
W l'UGUAGLIANZA!
ma con DOPPI STANDARD!
comoda la vita eh?

[CLUBBER]

Da notare anche la frase del giornalista omuncolo “è stata costretta a gettare la spugna”
No dico.. "COSTRETTA"!!
Non è dipeso da lei dunque.
è colpa del maschio bianco, eterosessuale, patriarcale,omofobo,appassionato di porno,prostitute,alcool e sigari cubani se lei non è riuscita a terminare il corso.
questi pseudo giornalisti servili,castrati e striscianti si meriterebbero una marea di sberloni in faccia

[bluerosso]

L’addestramento massacrante di questi corpi speciali non è sadismo.
Serve a garantire il più possibile la riuscita d’operazioni complicatissime e delicatissime, da cui quasi sempre dipende il salvataggio di vite altrui.
Vallo a fare capire a questa gentaglia.

A loro (politici) interessa altro…: consolidare l’ideologia della parità di genere.
Costi quel che costi.

Sanno bene che quel contingente agevolato non avrà speranza alcuna di partecipare a operazioni in ruoli essenziali.
S’occuperanno di collegamenti radio o di tenere aggiornato il registro degli armamenti in armeria.
Poco più, poco meno.

Ciò che interessa però è scardinare un monopolio.
Un simbolo.
Non c’è altro.

[bluerosso]

«C’è la determinazione a introdurre le donne nelle forze speciali — ha spiegato una fonte al Sunday Times — Ci saranno cambiamenti nella selezione ma non è questione di abbassare gli standard: è questione di livellare il campo di gioco», cioè di far partecipare le donne ad armi pari.

C’è nel forum un esperto di semantica, che spieghi il senso di questa frase?
Qual è la differenza tra “abbassare gli standard” e “livellare il campo da gioco”?

...anche in relazione all'affermazione " far partecipare le donne ad armi pari".

[Frank]

Appunto.
Ci sono uomini (?) che pur di leccare il culo alle femmine arrivano a livelli di bassezza siderali.
E non a caso alcuni vecchi quemmisti, sostenevano già alcuni lustri fa, che i cosiddetti uomini di potere sono i peggiori nemici degli uomini non di potere.

[Frank]

Da notare anche la frase del giornalista omuncolo “è stata costretta a gettare la spugna”
No dico.. "COSTRETTA"!!
Non è dipeso da lei dunque.
è colpa del maschio bianco, eterosessuale, patriarcale,omofobo,appassionato di porno,prostitute,alcool e sigari cubani se lei non è riuscita a terminare il corso.

Di più: perché queste "discriminatissime" femmine non si creano i loro eserciti e i loro "reparti speciali"?
Son tanto brave e "superiori" ma al tempo stesso "discriminate" ?
Bene e allora lo dimostrino nei fatti di valere qualcosa, creando finalmente un qualcosa di loro, smettendola così di parassitare ogni ambito maschile. *

@@

* Anche stavolta: campa cavallo ché l'erba cresce.

questi pseudo giornalisti servili,castrati e striscianti si meriterebbero una marea di sberloni in faccia

Anche prenderli a sberloni sarebbe poco, considerando tutti i danni che questi schifosi hanno oramai fatto.

[Red-]

Prove fisiche più facili per le donne: protestano le forze speciali inglesi

...e ci arrivano solo oggi ?
 
c'è da ammazzarsi dalle risate 

Anni fa una politichessa francese propose di far scortare le donne poliziotto da agenti maschi, così da permettere loro di svolgere le mansioni affidategli
non c'è limite alle follie umane

[CLUBBER]

Anni fa una politichessa francese propose di far scortare le donne poliziotto da agenti maschi, così da permettere loro di svolgere le mansioni affidategli
non c'è limite alle follie umane

Non so se parliamo della stessa cretina ma la Segolène Royal aveva proposto addirittura che le donne poliziotto venissero accompagnate a casa a fine servizio da altri poliziotti in servizio  .
era la rivale di Sarkozy per la carica di Presidente ,Sarkozy che  prese la palla al balzo dopo questa sua proposta in diretta televisiva per dire"quindi la Francia deve avere 2 polizie?una normale e una per scortare le donne poliziotto?"

[Red-]

Si, è proprio quella
  

[Alberto1986]

Solita storia di ordinaria follia occidentale. Per fortuna ancora qualcuno del settore si lamenta di queste vergognose storpiature femministe. D'altronde le femminucce non dovrebbero proprio starci nelle forze armate. Figuriamoci nei corpi speciali. 

Ps: assai raramente qualcuna di loro ha un minimo di onestà intellettuale di ammettere qualcosina:

[freethinker]

«C’è la determinazione a introdurre le donne nelle forze speciali — ha spiegato una fonte al Sunday Times — Ci saranno cambiamenti nella selezione ma non è questione di abbassare gli standard: è questione di livellare il campo di gioco», cioè di far partecipare le donne ad armi pari.

C’è nel forum un esperto di semantica, che spieghi il senso di questa frase?
Qual è la differenza tra “abbassare gli standard” e “livellare il campo da gioco”?

...anche in relazione all'affermazione " far partecipare le donne ad armi pari".

Bluerosso, te lo spiego in due parole: le prove saranno uguali per tutti, uomini o donne; nel caso degli uomini i percorsi saranno misurati in metri e i pesi in chilogrammi, mentre per le donne si useranno yarde e libbre.

[joani]

«C’è la determinazione a introdurre le donne nelle forze speciali — ha spiegato una fonte al Sunday Times — Ci saranno cambiamenti nella selezione ma non è questione di abbassare gli standard: è questione di livellare il campo di gioco», cioè di far partecipare le donne ad armi pari.
siamo al delirio demagogico femminista analizziamo la frase: a loro non importano i requisiti stringenti fatti per forgiare   personale all'altezza dei RISULTATI richiesti dalle forze speciali ma fregandosene di questo considerano il tutto un GIOCO al quale far partecipare tutti e in ossequio alla par condicio ovviamente anche alle femmine
se questa specie di inquinamento e arrivato pure a questi livelli mi auguro che possano sorgere dappertutto come in america "eserciti" privati dove il lercio politicamente corretto venga tenuto a calci in culo fuori dai coglioni         

[joani]

e come se non bastasse c'e un'altro risvolto che mina al profondo l'ambiente militare e x me il + grave : il comando
la manovra femminista (ahi me! potata avanti da braccia maschili) ha una visione cioe scardinare stravolgere e rivoltare totalmente l'ambiente militare e questo sara loro possibile quando le fighe in armi saliranno di carriera (con queste logiche di fondo glielo dovremmo x forza ) e arriveranno a COMANDARE sugli uomini "sissignora" a tutti i livelli sara il colpo di grazia il de profundis di tutto.
il cameratismo quel saper fare gruppo squadra attorno a un comandante o per un ideale che solo noi uomini in quanto maschi sappiamo provare ed esprimere in armi e che ha scritto la storia umana con pagine di gloria sublime in ogni tempo verra sostituito da una "prigione" nella quale la disciplina militare anziche essere funzione del fine + alto la sicurezza nazionale sara l'arena nella quale il genere femminile sfoghera ogni rivalsa su quello maschile. 
e pazzesco   e mai possibile che questa massa di stronzi gallonati e pieni di patacche (anche italiani) non capisca
che la vocazione militare NON ESISTE x le femmine perche prive naturalmente di indole combattiva e che se mai esistesse NON e' per combattere il nemico come si intende generalmente ma il loro nemico siamo prima NOI i maschi
il proprio compagno d'armi, il proprio comandante e che per loro non fa troppa differenza o scrupoli morali chi sta davanti al mirino del fucile perche sanno che sara con tutta probabilita un maschio 
Io se fossi uno che volesse intraprendere la carriera militare giuro che maniferterei apertamente una "OBIEZIONE MORALE DI GENERE" che qualunque sia la mia carriera militare mi impedisce di sottostare agli ordini di una femmina a costo di autocongedarmi
3000 anni di soldati guerrieri condottieri di ogni era e luogo sulla terra si staranno rigirando nella tomba
mi vergogno di vivere in questi tempi ed assistere a tutto questo

[bluerosso]

joani credo ti sfugga un dettaglio.
I cambiamenti e le innovazioni di cui parli sono di stretta competenza politica.

Elaborate assieme gli alti gradi militari (ufficiali generali e stati maggiori).
Che guarda caso...sono di nomina politica.

E il cerchio si chiude.



*la riforma del 2004 che ha ridotto drasticamente gli effettivi, con la sospensione della coscrizione obbligatoria e l'introduzione della ferma volontaria, ha sostanzialmente lasciato inalterato il contingente degli alti gradi.
Indovina perché?