In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne

Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia

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Frank:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/italiano-ucciso-romania-i-killer-pagati-moglie-1809721.html


--- Citazione ---Italiano ucciso in Romania "I killer pagati dalla moglie"
Finito a sprangate. La donna, 32enne romena, ha dato mille euro a due amici 22enni: uno era il suo amante
Tiziana Paolocci - Sab, 11/01/2020 - 06:00

Cinquecento euro per uccidere il marito.

La Procura di Roma ha fatto luce sulla morte di Mario Monaco, romano di 63 anni, ucciso in Romania.

Il delitto è avvenuto il 30 dicembre scorso e a denunciare la tragedia è stata proprio la donna, che poi si è stato scoperto essere la mandante del delitto. Si tratta di una romena di 32 anni, che è finita nel fascicolo dei magistrati, insieme a due coetanei di ventidue anni. Ai polsi di tutti e tre sono scattate le manette.

Nelle ultime ore è stato ricostruito quando avvenuto nel comune di Buciumeni, 5000 abitanti appena. La vittima è stata aggredita a calci, pugni e bastonate. Prima una serie di violenti colpi in faccia per stordire il poveretto, che poi è stato finito con un bastone. Quando gli investigatori locali sono giunti sul posto, si sono resi conto subito che si trattava di morte violenta.

Per il romano non c'era più nulla da fare e la salma è stata trasportata in obitorio. Qui gli esami del medico legale non hanno lasciato dubbi: il pestaggio era stato così violento da provocare la morte, conseguenza dei ripetuti colpi inferti all'addome e alla testa.

La donna è stata ascoltata a lungo dopo aver dato l'allarme. Ha raccontato di aver trovato il marito in quelle condizioni. Ma la polizia ha capito che qualcosa non quadrava e ha ascoltato decine di testimoni. Poi l'arresto e gli atti sono passati a Roma dove il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il sostituto procuratore Eugenio Albamonte, hanno aperto un fascicolo, iscrivendo il nome della trentaduenne e dei due ventiduenni romeni nel registro degli indagati per omicidio volontario aggravato in concorso. Hanno infatti ricostruito che sarebbero stati i due giovani gli autori materiali e che lei aveva una relazione con uno di loro. La somma, corrisposta per il delitto, sarebbe stata pagata in valuta romena, per un importo pari a 500 euro.

La trentaduenne aveva conosciuto il marito quando ne aveva diciannove. Si erano innamorati in Italia, poi trasferiti nel paese natale di lei. Ma le cose non andavano bene. Lei non era felice. E quando ha incontrato il ventiduenne sono iniziate liti sempre più frequenti. Così ha pagato l'amante per far fuori il coniuge.

Dopo il pestaggio mortale, avvenuto in casa, le trentaduenne ha cercato di creare una situazione che portasse gli investigatori a pensare a un incidente domestico. Ma il corpo della vittima era martoriato e quelle ferite hanno lasciato poco spazio ai dubbi. La polizia è arrivata ben presto ai due giovani, che hanno cercato di giustificarsi: «Volevamo solo stordirlo non ucciderlo, eravamo ubriachi». Messi sotto pressione, però, sono crollati e hanno ammesso tutto, compreso il nome della mandante e i soldi ricevuti.
--- Termina citazione ---

Vicus:
Che farci, c'è chi fa carte false per le donne dell'Est.

Frank:
https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/23926907/montalto-di-castro-movida-violenta-ragazza-19-anni-bottigliate-coetaneo.html?fbclid=IwAR3hWdb9TSzDn1iGIhBCbz450kYkq-Y5jnbSxO85UCiuFQk5uOEnmnUbKQ4


--- Citazione ---Montalto, movida violenta. Ragazza di 19 anni prende a bottigliate coetaneo
21 luglio 2020

La movida del sabato sera finisce a bottigliate. L’episodio si è verificato in uno dei giardini di Via Tevere, una parallela del lungomare a Montalto di Castro. Un'occhiata di troppo o forse una frase fuori luogo hanno scatenato l’ennesimo litigio tra giovani. Protagonista M.L, una ragazza viterbese di 19 anni che, al culmine di un diverbio con un coetaneo, non ha esitato a colpire la vittima con due bottiglie, sferrandogli entrambi i colpi alla testa per poi dopo tentare di dileguarsi tra la folla. I militari, prontamente intervenuti dopo esser stati allertati dai passanti, l’hanno prima individuata, poi accompagnata in caserma per accertamenti e infine arrestata per il reato di lesioni aggravate. Il ragazzo, immediatamente soccorso dai sanitari del 118 di Tarquinia, ha riportato lesioni gravi al volto e alla testa guaribili in 14 giorni. Nel corso delle operazioni, è stato denunciato anche il fidanzato della ragazza, un minorenne romano, per concorso nel reato. Entrambi sono stati denunciati alla Procura presso il Tribunale di Civitavecchia, competente per territorio, che ne ha disposto il giudizio per rito direttissimo della ragazza. Non è il primo episodio che si verifica nella località balneare, soprattutto nei weekend. Disordini per lo più derivanti dai fumi dell’alcol. Una situazione alla quale il Comune vuole mettere un freno nel più breve tempo possibile. “Ho già sentito il prefetto e il Comune sta lavorando a una ulteriore ordinanza per evitare situazioni che di degrado sul territorio”, sottolinea il vice sindaco Luca Benni. A prendere posizione è anche il consigliere di opposizione Eleonora Sacconi. “Troppa violenza sul nostro litorale – esordisce - Dobbiamo assolutamente fare qualcosa per il bene dei cittadini, dei turisti e dell’immagine di Montalto”.
--- Termina citazione ---

Di un fatto sono certo: nel nostro Paese le ragazze odierne sono ben più aggressive di quelle di ieri, per tutta una serie di motivi.
Per dire: se faccio mente locale, e penso ai miei 20 anni, non mi tornano in mente episodi simili.
Questo anche perché le femmine di un tempo temevano molto di più i maschi, mentre oggi tra propaganda femminista, impunità femminile, film misandrici in cui femminucce di 55-60 kg "gonfiano di botte"  :doh: uomini anche più grossi di me, corsi di autodifesa femminili, (con istruttori uomini, ovvio...) campionesse di BJJ e MMA, ecc, molto spesso le suddette credono di essere delle novelle wonder woman.
Del resto basta osservare attentamente gli atteggiamenti delle ventenni odierne nei confronti dei loro coetanei, nonché il "vizietto" di tirar schiaffi, oppure di uscirsene fuori con frasi del tipo "oh!, ti spacco la faccia", "oh, ti meno!", ecc ecc...
Roba che 30 anni fa non vedevo nemmeno di striscio.

Ah, a proposito:

--- Citazione ---una ragazza viterbese di 19 anni che, al culmine di un diverbio con un coetaneo, non ha esitato a colpire la vittima con due bottiglie, sferrandogli entrambi i colpi alla testa per poi dopo tentare di dileguarsi tra la folla.
--- Termina citazione ---

Premesso che la tipa si sarebbe ritrovata stesa senza nemmeno accorgersene... fosse capitato a me, la giovanotta avrebbe poi dovuto rifugiarsi qui...
https://it.wikipedia.org/wiki/Nuova_Guinea

Duca:

--- Citazione da: Frank - Luglio 26, 2020, 20:01:25 pm ---Per dire: se faccio mente locale, e penso ai miei 20 anni, non mi tornano in mente episodi simili.

--- Termina citazione ---
Verissimo, anch'io non ho mai visto cose del genere a suo tempo. :blink:
Certamente c'erano quelle che avevano un caratterino, però alzare le mani su un uomo... altro che Nuova Guinea, avrebbero cambiato galassia direttamente.
Oggi invece sembra che le donne abbiano l'immunità di dire e fare quello che vogliono, per cui vengono alla luce le loro naturali aggressività e cattiveria.


Frank:

--- Citazione da: Duca - Settembre 04, 2020, 15:34:55 pm ---Verissimo, anch'io non ho mai visto cose del genere a suo tempo. :blink:
Certamente c'erano quelle che avevano un caratterino, però alzare le mani su un uomo... altro che Nuova Guinea, avrebbero cambiato galassia direttamente.
Oggi invece sembra che le donne abbiano l'immunità di dire e fare quello che vogliono, per cui vengono alla luce le loro naturali aggressività e cattiveria.

--- Termina citazione ---

Quella sulla Nuova Guinea l'ho detta ("scherzando"...) anche di recente a una barista 43enne che conosco da parecchi anni... :cool2:

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