Autore Topic: Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia  (Letto 22171 volte)

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Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #15 il: Febbraio 23, 2019, 17:04:55 pm »
Altra notizia che moltissime donne, ed anche parecchi uomini, troveranno sicuramente divertentissima.

http://www.perizona.it/2018/07/03/andava-letto-donne-evira-marito-dopo-corna_685779/

Citazione
3/07/2018
“Andava a letto con altre donne”, evira il marito dopo le corna

Si chiama Karuna Sanusan, ha 24 anni ed è finita in manette dopo avere evirato il marito, Siripan, 40 anni. E’ accaduto a Sriracha, vicino Bangkok. Come racconta il “Daily Mail”, la donna era furiosa perché aveva appurato che il consorte aveva svariate amanti.

La scoperta ha letteralmente sconvolto Karuna portandola a meditare un’atroce vendetta. Una mattina, la donna ha svegliato il marito e armata di un coltellaccio lo ha evirato per poi gettare il suo organo sessuale fuori dalla finestra. Dopo aver udito le urla strazianti di Siripan i vicini hanno chiamato la polizia.

Giunti sul posto gli agenti hanno trovato Karuna immobile intenta a fissare il consorte sanguinante e in agonia. I poliziotti hanno rinvenuto in giardino i genitali della vittima e li hanno consegnati ai medici.

“Ho scoperto che mio marito andava a letto con altre donne- ha confessato Karuna alla polizia – Ero piena di rabbia e non riuscivo a rilassarmi. Ero furiosa dentro. L’ho svegliato al mattino mentre dormiva, poi ho usato il coltello per tagliare il suo pene. L’ho buttato fuori dalla finestra”.

Secondo i medici, Siripan non potrà mai più avere una normale vita sessuale.

Offline freethinker

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #16 il: Febbraio 24, 2019, 08:34:44 am »
Altra notizia che moltissime donne, ed anche parecchi uomini, troveranno sicuramente divertentissima.

http://www.perizona.it/2018/07/03/andava-letto-donne-evira-marito-dopo-corna_685779/

Non solo certe notizie vengono considerate divertenti, ma non leggeremo neppure articoli psicosociologici sulla "incapacità di accettare la fine di una relazione con matura serenità", come accade ogni volta che un uomo commette un atto di violenza contro una donna che lo ha mollato...
Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
Benjamin Franklin, Historical Review of Pennsylvania, 1759

Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #17 il: Febbraio 24, 2019, 11:43:22 am »
Non solo certe notizie vengono considerate divertenti, ma non leggeremo neppure articoli psicosociologici sulla "incapacità di accettare la fine di una relazione con matura serenità", come accade ogni volta che un uomo commette un atto di violenza contro una donna che lo ha mollato...

Già, proprio così.

Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #18 il: Marzo 16, 2019, 19:29:04 pm »
Premesso che si tratta di una scenetta preparata a tavolino, resta però il fatto che lo schiaffo è vero (00:05:25).

https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/madre-natura-incanta-il-pubblico-di-ciao-darwin-e-tira-uno-schiaffo-a-luca-laurenti_3197233-201902a.shtml

Come è vero lo schiaffo di questa deficiente al "cavaliere"  :doh: che potete ammirare nel video (00:05:47).

https://youmedia.fanpage.it/video/ab/XIfFC-Sw9Ku1xhkS

Quello che io seguito a chiedermi (si fa per dire...), è per quale ragione tanti uomini continuano a prestarsi a simili pagliacciate, con chi sostanzialmente vomita regolarmente merda nei loro confronti.

Peraltro immaginate cosa accadrebbe in una ipotetica situazione invertita.
Arriverebbero anche i carabinieri in studio se un uomo prendesse a schiaffi una donna.

@@

PS: comunque mi vien da ridere nel leggere queste parole...

Citazione
Uomini e Donne, schiaffo di Roberta Di Padua a Riccardo Guarnieri: "Se continui te ne do un altro"

Mi vien da ridere, perché io la metterei veramente a dormire.*
Altro che "te ne do un altro", originato dalla consapevolezza di essere "una femmina intoccabile"... (in quel contesto, ovvio).


* Per dire...

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/russia-donna-stesa-pugno-fiammifero-1450761.html

Citazione
Russia, donna stesa con un pugno per un fiammifero
Una scena choc che in poche ore ha fatto il giro del web. Una donna viene stesa con un pugno diretto sul volto davanti ad una discoteca

Franco Grilli - Lun, 09/10/2017 - 17:06

Una scena choc che in poche ore ha fatto il giro del web. Una donna davanti ad una discoteca russa intenta ad accendersi una sigaretta è finita ko colpita da un violentissimo pugno sferrato da un uomo.

Come riporta Metro.uk, la donna si trovava appena fuori dalla discoteca "Milk", un locale di Ulyanovsk. Durante una pausa nel corso della serata ha deciso di fumarsi una sigaretta. Ma non avrebbe mai immaginato di andare incontro ad una serata folle. Infatti dopo aver preso la sigaretta ha preso dalla borsa la sua scatola di fiammiferi accendendone uno. Un uomo che si trovava proprio vicino all'ingresso ha spento il fiammifero della donna avvicinandosi a lei. Ma la ragazza, infastidita dal gesto ha reagito. A questo punto l'uomo ha colpito con destro al volto la ragazza che è immediatamente cascata immobile a terra. Qualche istante dopo alcuni passanti hanno provato a dare una mano alla povera ragazza. Non è chiaro se l'uomo sia stato denunciato alla polizia. Ma intanto la sequenza dell'aggressione è diventata virale sul web e sui social. (Clicca qui per guardare il video)


Offline daria_campese

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #20 il: Marzo 28, 2019, 07:07:08 am »
Questi spezzoni di varie donne che aggrediscono fisicamente i maschi sono evidentemente casi molto isolati , distanti nel tempo , e che non hanno nessuna relazione tra loro e non è come i vari video-montaggi visti in questo topic vogliono far crederci nel senso che danno la falsa percezione della frequenza i questi spiacevoli episodi.
Considerate una nazione vasta come gli USA e se ne comprenderete  la rarità assai diluita di tutto questo.
Nel caso della Nuova Zelanda , argomento principale di questo topic , vale lo stesso discorso ma a differenza degli USA è una nazione che per estensione territoriale è poca cosa , pertanto i casi sono ancora piu' diluiti
Rendendo è come sommare i femminicidi o presunti tale in un grande numero cosi' da ottenere l'effetto emergenza. Negli ultimi articoli dove si parla della famosa legge "Codice Rosso" parlano di 150 femminicidi l'anno , che è un un numero sufficiente a creare quel clima di allarmismo e soprattutto col fine di approvare al piu' presto la legge.

Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #21 il: Marzo 28, 2019, 18:34:28 pm »
Casi molto isolati ?
Non direi.
Peraltro quei video servono a testimoniare semplicemente che esiste anche la violenza in versione femminile.
Poi, che tanti uomini la sottovalutino o la considerino poca cosa, è storia vecchia.


Citazione
Questi spezzoni di varie donne che aggrediscono fisicamente i maschi

Non prendertela, ma scrivere le donne e i maschi non è corretto.
Si scrive le donne e gli uomini, oppure le femmine e i maschi.
Altrimenti, di rimando, si potrebbe anche far riferimento agli uomini ed alle femmine.
Qui siamo nel forum dedicato alla questione maschile, non su Repubblica o l'Espresso.


Offline Vicus

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #23 il: Aprile 22, 2019, 13:55:55 pm »
Ha sbagliato lingua; i destinatari della sua pagina non parlano italiano. E se anche lo parlassero, cambierebbe molto poco.
7  ilioni di italiani hanno violentato donne? Azz, magari ci sono anch'io e non me ne sono accorto!
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #24 il: Aprile 26, 2019, 20:19:45 pm »
Ennesimo caso di inferiorità morale femminile e parimenti di assoluta idiozia maschile.

https://www.lastampa.it/2019/04/26/cronaca/ho-sentito-un-pap-gridare-al-figlio-che-avrebbe-dovuto-picchiarmi-pi-forte-jgWugZR7WmlLAzAgdLShDN/pagina.html?fbclid=IwAR17t2GF90RmwD_qoEMS3wxUe60RFF6ws2zF3zB-bEeRRbNegAwDAAQCHXI

Citazione
“Ho sentito un papà gridare al figlio che avrebbe dovuto picchiarmi più forte”
Il racconto del giovane aggredito da una folla di coetanei nella zona nord di Torino
REPORTERS

Pubblicato il 26/04/2019
Ultima modifica il 26/04/2019 alle ore 07:29
MASSIMILIANO PEGGIO
«Quel gruppo di coetanei mi stava cercando da giorni. Ero diventato il loro bersaglio, senza saperlo. Solo quando mi sono trovato negli uffici della polizia, in via Tirreno, ho scoperto perché sono stato aggredito e picchiato. Una mia ex fidanzatina, una con cui avevo avuto una breve relazione, di appena quattro giorni, più di un anno fa, ha raccontato al suo nuovo tipo che l’avevo molestata puntandole un coltello alla gola. Si è inventata tutto. Ha detto una bugia. Sì, è vero, siamo stati insieme, ma lei era consenziente. Si è voluta vendicare così perché l’ho lasciata. Ho spiegato tutto alla polizia».

Seduto di fronte a un caffè, mostra gli occhi cerchiati di ematomi. Il ciuffo di capelli gli spunta ribelle da sotto il cappuccio di una felpa nera.

Che cosa ti hanno fatto?

«Mi hanno picchiato per bene. Sono stato in ospedale. Mi fa male dappertutto. Però sono stato bravo a difendermi, perché ho saputo che il mio rivale, quello che mi ha aggredito per primo, fa arti marziali. Era molto aggressivo. Mi ha infilato le dita negli occhi e mi ha schiacciato la testa sul marciapiede».

Andiamo per ordine. Come sono andati i fatti?

«La sera del 24 aprile, pochi minuti prima delle 18, stavo aspettando il 72 con la mia fidanzata di fronte al centro commerciale Area 12. Con me avevo un cagnolino e lo stavo riportando a casa della padrona. Per guadagnarmi qualcosa faccio il dog sitter. Mentre eravamo lì, sono arrivati quattro ragazzi. Uno di loro mi ha chiamato per nome e cognome. Non sapevo chi fossero. Non li avevo mai visti prima. Non ho risposto, ma loro hanno capito che ero io quello che stavano cercando. Quello chi mi ha fatto la domanda si è tolto la giacca e mi è venuto addosso. Anche gli altri hanno cercato di farsi sotto. La mia fidanzata era spaventata. Dopo poco è arrivato l’autobus».

Sei riuscito a salire?

«Sì, dopo essermi liberato. Non so come ho fatto. Anche perché nel frattempo sono arrivati altri ragazzi. Saranno stati in tutto una ventina. Tra loro c’erano anche delle ragazze, tra cui la mia ex. Ma l’ho riconosciuta dopo. In ogni caso sono riuscito a spingere la mia fidanzata e il cagnolino sul pullman. Il gruppo però si è diviso. Alcuni sono saliti sul bus, altri si sono messi a correre per la strada, fino alla fermata successiva. Salendo, hanno bloccato le porte, per impedirci di scendere. Una scena incredibile. Gli altri passeggeri erano spaventati. Alcuni sono stati minacciati. “Non impicciatevi” gli gridavano. Ricordo una bambina che si è messa a piangere».

Poi l’autobus è ripartito

«Sì. Strada facendo hanno continuato a minacciarmi e a insultarmi. Col telefonino sono riuscito a chiamare il compagno di mia mamma. Gli ho chiesto aiuto, non sapevo che cosa fare. Quelli attorno a me, dicevano che non avevo scampo, che non sarei usciti da lì».

Così siete arrivati fino in via Borgaro.

«Esatto. Lì è successo il finimondo. Il compagno di mia mamma è arrivato in auto. Ha cercato di aiutarmi e portarmi via. Ma la folla lo ha circondato e picchiato. Tutti quei ragazzi lo prendevano a calci. Dopo essersi liberato, ha fatto salire in auto la mia ragazza e il cagnolino. Io non ce l’ho fatta. Uno, da dietro, mi ha afferrato le spalle e trascinato a terra. E mi ha detto: “Adesso ti picchiamo e ti facciamo anche la collanina”. E mentre lo diceva l’ho sentita strapparsi. Sono stati attimi concitati. Sono caduto. Così hanno ripreso a prendermi a calci. Non sapevo come fare a parare i colpi. In via Borgaro sono arrivati altri ragazzi. Alla fine saranno stati più o meno una quarantina. C’erano anche dei genitori, chiamati con i cellulari. L’autista del bus è sceso per fermare la lite e si è preso due schiaffoni. Poi sono spuntati anche dei cacciavite e dei coltelli, con cui hanno danneggiato la nostra auto. Stava per finire molto male. Eravamo accerchiati. La gente urlava. Poi un ragazzo di colore, uno di quelli che chiede l’elemosina agli incroci, mi ha aiutato a salire sulla macchina, fermando quelli che mi stavano picchiando. A quel punto sono salito sull’auto e ci siamo allontanati».

Poi è arrivata la polizia?

«Si, dopo qualche minuto è arrivata la polizia. C’erano tante volanti. La strada era completamente bloccata. Solo a quel punto ci siamo riavvicinati. Agli agenti abbiamo raccontato che cosa era successo. Siamo finiti tutti negli uffici di via Tirreno. Lì ho scoperto il motivo dell’aggressione. Alcuni genitori hanno continuato a insultarci. Il papà di quello che mi aveva iniziato a picchiarmi, ha detto al figlio che aveva fatto bene ma che avrebbe dovuto picchiarmi più forte. Ecco, sentire un genitore dire quelle cose, mi ha fatto stare male. Adesso voglio stare con i miei amici e con le persone che mi vogliono bene. Voglio dimenticare questa brutta storia».

Offline Vicus

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #25 il: Aprile 26, 2019, 22:18:44 pm »
Allucinante, 40 persone in piena Torino. Pare una favola e invece è tutto vero.
In un primo momento mi sono chiesto come fa una ragazza a convincere decine di persone ad aggredire qualcuno in pieno giorno. Poi mi sono ricordato della mia ex, che voleva un matrimonio con trecento invitati.
« Ultima modifica: Luglio 27, 2019, 21:10:23 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #26 il: Luglio 27, 2019, 16:18:47 pm »
Ennesima dimostrazione del fatto che le femmine di espandono a più non posso, quando sanno che non gli accadrà nulla di grave...

https://www.ilmattino.it/societa/persone/aggredisce_fidanzato_guarda_altre_donne_volo-4638177.html?fbclid=IwAR2C66N9WNgoE3KKSYtJ8yhSA8NhmFU1VvCRQJs5GWDzHdPa3W7e1mLFoZQ#

Poiché è chiaro che la balena in questione, sapeva "già prima" di potersi comportare in quel modo.
Sapeva già che il fidanzato non avrebbe reagito, tantomeno lo avrebbero fatto gli uomini presenti nell'aereo. *
Alla faccia della "società maschilista e misogina" che discrimina, opprime e picchia selvaggiamente le femmine...
Pertanto torniamo ai miei soliti discorsi relativi al fatto che quelli tra i due sessi sono anzitutto rapporti di forza e non d'amore.
E tralascio il discorso (scontato) in merito a ciò che sarebbe accaduto in una ipotetica situazione invertita.

@@

* Comunque io sarei intervenuto.
Sicuro al 100%.

Online Frank

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #27 il: Settembre 15, 2019, 00:17:47 am »
Si narra un po' ovunque che in altri luoghi, come l'Africa, le donne siano ancora più oppresse dai loro uomini, etc etc...
Insomma, la solita solfa che va avanti da decenni.
Ora, io non sono mai stato in Africa, tantomeno intendo recarmici (non ci penso nemmeno), per cui, al di là di ciò che leggo e ascolto, non posso sapere come stanno realmente le cose.
Posso però dire qualcosa riguardo agli africani residenti in Italia (che col nuovo governo aumenteranno a dismisura...).
Bene, anche ieri sera ho assistito ad una scenata di una negra africana contro un suo connazionale (un giovanottone fisicato sull' 1,85 e, ad occhio, pesante almeno 95 kg), molto probabilmente il suo fidanzato.
Beh, per farla breve, la tipa ha iniziato ad inveire contro di lui, urlando, sbraitando e ad un certo punto togliendosi una scarpa e minacciando di colpirlo al viso.
Gli ha pure dato uno "schiaffetto" e lui ha seguitato a restare calmo, indicandole col dito il punto dove l'aveva colpito.
Lei ha continuato a urlare e se n'è andata.
Lui, sempre restando calmo, l'ha seguita.
(Avesse reagito, l'avrebbe letteralmente frantumata, considerando anche la differenza di stazza).
Ora, non so voi, ma io di scene del genere, da parte di negre africane, ne ho viste diverse e in tutti i casi erano SEMPRE e comunque le femmine ad aggredire verbalmente gli uomini.
Ragion per cui, mi chiedo: ma se al loro paese le femmine fossero veramente così "schiave", come è possibile che assumano regolarmente certi atteggiamenti nei confronti dei loro connazionali di sesso maschile, una volta sbarcate in Italia ? (o in qualche altro paese europeo).
Sarà mica che anche laggiù, nella nera Africa, la realtà è ben diversa da quella che viene narrata dalle nostre parti...?

@@

Per inciso: in passato ho visto numerosi video riguardanti le negre afroamericane (quindi si trattava della realtà statunitense), ed ho anche ascoltato delle interviste a degli afroamericani, i quali facevano riferimento proprio alla estrema aggressività delle loro "dolcissime metà"...
Infatti, secondo me, nei rapporti di coppia le negre son decisamente più aggressive dei loro uomini.

Ah, dimenticavo: una femmina (negra o meno non fa differenza) che si permettesse di minacciarmi con una scarpa e poi mi colpisse al viso (anche non violentemente), si troverebbe stesa senza nemmeno rendersene conto.
Sicuro al 100%.
Poi sarà quel che sarà.

Offline Vicus

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #28 il: Settembre 15, 2019, 03:00:37 am »
Le negre non sono certo rinomate per il loro carattere mite, anzi sono piuttosto violente MA gli uomini italiani sono così abituati ad essere schifati* dalle connazionali che ogni tanto qualcuna riesce a vendergli lo spettacolo.

* Rifiutati non rende l'idea.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Nuova Zelanda: solita violenza fisica in risposta ad un gesto di goliardia
« Risposta #29 il: Settembre 15, 2019, 09:32:12 am »
Le negre non sono certo rinomate per il loro carattere mite, anzi sono piuttosto violente MA gli uomini italiani sono così abituati ad essere schifati* dalle connazionali che ogni tanto qualcuna riesce a vendergli lo spettacolo.

* Rifiutati non rende l'idea.

Resta il fatto che le scenate pubbliche che visto fare dalle africane non le ho mai viste dalle italiane (non a quei livelli).
Tantomeno dalle rumene o dalle albanesi. *

@@

* Vabbe', soprattutto quest'ultime hanno a che fare con uomini di ben altro carattere... per cui è normale che volano decisamente più basse.
Siam sempre lì: le femmine si espandono solo quando sanno di poterlo fare, confermando così ciò che io vado ripetendo da anni e cioè che le suddette son le stesse ovunque, in ogni tempo e in ogni luogo.