Dialoghi > Media: notizie, links, articoli, siti, video, libri e manifesti
Sei donna e vuoi sapere quanto guadagnano i tuoi colleghi uomini?
Alberto1986:
--- Citazione da: Cad. - Gennaio 07, 2018, 11:08:29 am ---"Il medesimo lavoro' non vuol dire la medesima produttività.
Il lavoratore non avrà più stimoli a lavorare al meglio perché il suo maggior merito non verrà, e non potrà, essere riconosciuto in termini economici.
Quindi, tanto vale, lavorare l'indispensabile con qualità mediocre.
Mi sembra il comunismo sovietico di un tempo.
Invece di mettere il naso negli stipendi degli altri, le donne dovrebbero pensare che se da domani gli uomini dovessero smettere di fare strade, case, gasdotti, elettrodotti, così come meccanici, tecnici informatici, magazzinieri......Il problema delle donne tra 6 mesi non sarebbero i cento euro in più del collega ma cosa mangiare a cena.
--- Termina citazione ---
Esattamente.
--- Citazione da: Cad. - Gennaio 07, 2018, 13:07:57 pm ---Così come ho l'impressione che le banche ultimamente siano tornate ad assumere uomini.
Negli ultimi anni in banca ormai erano quasi tutte donne, forse vi è una inversione, almeno in parte.
--- Termina citazione ---
Le donne stanno dimostrando da sole che sono inadatte non solo ad assumere ruoli di potere, ma anche a ricoprire una grande varietà di mansioni lavorative. Quello che riesce meglio loro è pretendere ed auto-osannarsi. Ai datori di lavori non fa certo piacere dover recepire tutte queste continue leggi anti-meritocratiche pro-donna da dittatura nazi-femminista.
bluerosso:
Questa norma, come quella introdotta di recente in Islanda sulla parità salariale (ridicola) non serve ad una benemerita cippa.
Ma come sempre accade non è per quello che è stata varata.
Il motivo non lo devo nemmeno spiegare.
Anzi si: propaganda.
Solo propaganda mediatica. E non solo tedesca. Planetaria.
La cosa enorme di queste norme positive sta nella filosofia (progressismo) che le sostiene.
Lo spirito di condivisione a questa filosofia non ha più nemmeno bisogno d’agire in modalità consapevole e subdola tra chi conia queste scempiaggini e altre ancora, in quasi tutti i campi.
Come ogni pensiero ideologico, s’è insinuato come un driver nella coscienza d’interi gruppi sociali (politicizzati) attraverso una maniacale opera di manipolazione mediatica.
Questo è il vero, unico, smisurato dramma. Non gli effetti concreti (residuali se non inesistenti).
La propaganda operata attraverso la manipolazione dalla Grande Narrazione Femminista s’è fatta da tempo regime, con la collaborazione “obbligatoria” di buona parte della popolazione maschile.
In tutto l’occidente progredito: Italia compresa.
Nella Germania degli anni ’40 il nazismo era ormai interiorizzato dai tedeschi.
Nessuno si sentiva nazista.
Poiché coincideva perfettamente con l’essere tedesco.
Essere tedesco ed essere nazista era la stessa identica cosa.
Perfettamente sovrapponibili l’uno con l’altro.
Se non eri nazista, semplicemente non eri tedesco.
Ed erano guai seri.
C’è voluto lo choc d’una devastante guerra mondiale per portarli davanti ad uno specchio.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa