Guardate, non è così semplice la cosa.
Oggi coi tempi che corrono, avere una casa è sempre più un problema. E gli affitti sono altissimi. Le battaglie sulla casa sono giuste, non importa se a protestare sia maschilista, femminista,attivista della QM, lesbica o quant'altro(cmq non mi sto riferendo alla notizia qui postata)
Però ciò che più mi fa rabbia è che quando alcuni padri separati rimangono senza casa, costretti magari a dormire nelle loro auto, le femministe sedicenti di "sinistra" se ne infischiano altamente del problema, anzi prendono occasione per "bastonarli" e denigrarli. Quindi il "diritto alla casa", le femministe lo reclamano solo per le categorie a loro ben viste.