Salvini e Berlusconi sottomessi al femminismo

[freethinker]

Ormai la situazione è tale che è sufficiente mostrare la realtà o dire cose evidenti, per essere rivoluzionari: mi sembra che le prime dichiarazioni del ministro Fontana sulla famiglia e sui gay ne siano un chiaro esempio

[Frank]

Veramente, Bongiorno a parte, che ha di pro-femminismo Salvini? Abbiamo un governo dove non c'è manco la conta degli uomini e delle donne per spartire i ministeri...

Non ho scritto che Salvini "è femminista", bensì che è "uno dei tanti".
Non è la stessa cosa.

[Frank]

Ma tu, caro Frank, ce lo vedi un politico che abbia voglia di suicidarsi politicamente? Nemmeno un comico in Occidente può permettersi ironie sulle donne. Figuriamoci un politico. Grillo ha avuto le palle per dire che i socialisti rubavano quando Craxi era onnipotente. Non venne più chiamato in televisione, ma passò per coraggioso. Se fa l'antifemminista ci rimetterebbe politicamente e non passerebbe per coraggioso, ma per uno che ha problemi con le donne. Suprema vergogna per un maschio con i tempi che corrono e qui in Occidente. Ci vorrebbe un cambiamento culturale. Ma per un cambiamento culturale di questo genere occorrono tempi lunghi. Anzi, lunghissimi.

Massimo, so bene di cosa parli.
Resta un fatto: se si continua a ragionare così, le dee in terra tracimeranno sempre più.
Se i politici, o pseudo tali, da cui siamo circondati, avessero un minimo della nostra consapevolezza, potrebbero trattare ugualmente certe questioni.
Certo, non iniziando alla Frank maniera, ma usando toni più morbidi e delicati.
E invece niente.

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Ma tu, caro Frank, ce lo vedi un politico che abbia voglia di suicidarsi politicamente?

In passato ci sono stati uomini che per un ideale hanno rischiato, ed anche perso la vita.
Oggi non c'è un politico (maschio) che abbia il coraggio (e la consapevolezza...) di dire un decimo di quello che diciamo noi in questo forum.

Ci vorrebbe un cambiamento culturale.

Questo è chiaro.
Ma non credo che assisteremo a quel cambiamento culturale.

[Jason]

Certo, non iniziando alla Frank maniera, ma usando toni più morbidi e delicati.

E infatti è quello che sta facendo salvini, che non è affatto "uno dei tanti" .

[tasendir]

Ci vorrebbe un cambiamento culturale. Ma per un cambiamento culturale di questo genere occorrono tempi lunghi. Anzi, lunghissimi.

Potrebbe avvenitre entro i  prossimi 20 anni, e non credo che il cambiamento se ci sarà,richiederà più di qualche mese.
Penso all' Iran nel 1978, qui le condizioni sono un po' diverse, ma le dinamiche potrebbero essere simili.

[Frank]

E infatti è quello che sta facendo salvini, che non è affatto "uno dei tanti" .

Non mi pare proprio.
Tuttavia tu sei libero di pensarla come ti pare,* figurati quanto me ne importa.

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* Idem per il sottoscritto.

[joani]

Ormai la situazione è tale che è sufficiente mostrare la realtà o dire cose evidenti, per essere rivoluzionari: mi sembra che le prime dichiarazioni del ministro Fontana sulla famiglia e sui gay ne siano un chiaro esempio

oggi essere semplicemente tradizionali vuol dire essere rivoluzionari
Il sistema illuminista-progressista nel quale annovero anche berlusconi e al parossismo, il suo colossale apparato votato allo sfascismo puro e semplice si scopre improvvisamente "disoccupato, e disorientato" visto che ormai non c'e rimasto molto da demolire,del vecchio "regime".
Distruggere in fondo era ed e' la loro unica ragione di esistere, il loro lascito?? sconfinate macerie morali, e una nuova umanità' di cui le rancorose femministe e tutto il catalogo (gender gay lgbt ecc) sono rappresentanti perfetti.
Esauriti i "nemici" tradizionali (anche certa chiesa e capitolata) e "necessario" alimentare il sistema con nuovi nemici e visto che la arroganza e la superbia intellettuale assieme ai media mondiali non gli manca di certo, hanno di fatto deciso di attaccare per demolire (o decostruire secondo la loro antilingua) l'ordine NATURALE costituito, e le logiche di semplice, e sano buon senso che stoicamente ancora resistono da qualche parte dentro la testa di molte persone (troppe per loro).
E una guerra generale di "tutto contro tutto".
Comunque adesso che gli piaccia o no sono LORO il mainstream mondiale e molti dei loro stessi metodi gli si possono ritorcere contro.
Guerra,  Guerra culturale senza quartiere a questa gente, ogni dialogo e già resa       

[freethinker]

oggi essere semplicemente tradizionali vuol dire essere rivoluzionari
Il sistema illuminista-progressista nel quale annovero anche berlusconi e al parossismo, il suo colossale apparato votato allo sfascismo puro e semplice si scopre improvvisamente "disoccupato, e disorientato" visto che ormai non c'e rimasto molto da demolire,del vecchio "regime".
Distruggere in fondo era ed e' la loro unica ragione di esistere, il loro lascito?? sconfinate macerie morali, e una nuova umanità' di cui le rancorose femministe e tutto il catalogo (gender gay lgbt ecc) sono rappresentanti perfetti.
Esauriti i "nemici" tradizionali (anche certa chiesa e capitolata) e "necessario" alimentare il sistema con nuovi nemici e visto che la arroganza e la superbia intellettuale assieme ai media mondiali non gli manca di certo, hanno di fatto deciso di attaccare per demolire (o decostruire secondo la loro antilingua) l'ordine NATURALE costituito, e le logiche di semplice, e sano buon senso che stoicamente ancora resistono da qualche parte dentro la testa di molte persone (troppe per loro).
E una guerra generale di "tutto contro tutto".
Comunque adesso che gli piaccia o no sono LORO il mainstream mondiale e molti dei loro stessi metodi gli si possono ritorcere contro.
Guerra,  Guerra culturale senza quartiere a questa gente, ogni dialogo e già resa     

E' proprio vero, hanno bisogno di alimentare il sistema con nuovi nemici: proprio questa mattina le rassegne stampa dei vari telegiornali riportavano le dichiarazioni di un tal Soros che se la prende con Salvini, reo di voler ristabilire buone relazioni commerciali con Putin

[Vicus]

oggi essere semplicemente tradizionali vuol dire essere rivoluzionari

Lo disse il mio parroco: "L'unica rivoluzione possibile è la Tradizione". Come confermano le strenue resistenze che incontra.

Distruggere in fondo era ed e' la loro unica ragione di esistere

La consapevolezza maschile farebbe un enorme passo avanti se si rendesse conto che non c'è nulla di positivo nel femminismo.

Guerra,  Guerra culturale senza quartiere a questa gente, ogni dialogo e già resa     

[Frank]

Guerra,  Guerra culturale senza quartiere a questa gente, ogni dialogo e già resa    

Anni fa, in wiki, scrissi che a me di dialogare con l'altro sesso e in particolar modo con le femministe, non interessava (e non interessa) minimamente, proprio perché mi ero (e sono) iscritto per imporre alle suddette le mie idee e non per... dialogare con chi rompe quotidianamente i maroni.
Piaccia o meno, quelli tra i due sessi sono anzitutto rapporti di forza e non d'amore.
Il problema è farlo capire agli uomini, che di fronte alle donne si nebulizzano letteralmente.

[Duca]

Lo disse il mio parroco: "L'unica rivoluzione possibile è la Tradizione".

Chi è tuo parroco, padre Tam? 

[Vicus]

Niente del genere, tiene anche corsi di filosofia tomista, non ha nulla a che vedere con i lefevriani* né con FN** come il 99,99% dei cattolici tradizionali.
Tieni presente che le femministe bollano noi Qmisti e qualunque proposta volta a risanare la società come fascista e/o razzista. E' un vecchio trucco che funziona sempre. Cerchiamo (come dice Frank) di non prenderci a martellate sui c****.

* Movimento scismatico sostenuto dagli USA per dividere la Chiesa.

** Che è pure manovrato dall'MI6 (fonte: Wikipedia) proprio allo scopo di delegittimare, per es., una politica equa sulle migrazioni. Vedasi la difesa di quel tale che ha ucciso un africano, peggio (anzi meglio) di così non si poteva fare.

[Duca]

* Movimento scismatico sostenuto dagli USA per dividere la Chiesa.

Sì, me lo ricordo bene mons. Lefebvre, come pure ricordo Ovidio Lefebvre, noto per ben altri motivi... 
Tieni conto che qua abbiamo una certa età... sempre sul pezzo, comunque. 

[Vicus]

Chi è quest'Ovidio Lefebvre, l'imprenditore marittimo? Racconta

Tieni conto che qua abbiamo una certa età... sempre sul pezzo, comunque. 

Sono un po' furlan anch'io, grande popolo!

[Red-]

Comunque, tornando un attimo al titolo del topic, io, molto pacatamente, inviterei a maggior prudenza nell'indicare questo o quell'altro come femminista. Proporrei maggior riflessione, magari studiare meglio i personaggi.
Non foss'altro per il fatto che, se tutti sono colpevoli, allora in realtà non c'è mai nessun colpevole.