"I quartieri a luci rosse o le case chiuse toglierebbero il fascino del proibito a chi cerca certe avventure".
Questa è un'altra mentecatta che, nonostante tutti gli uccelli maneggiati, non ha ancora capito nulla dell'universo maschile... ma quale fascino del proibito, non siamo mica come i ragazzini che fumano di nascosto a dodici anni per il brivido della trasgressione, a mignotte si va per lo svuotatio pallorum... ennesima conferma che le donne, che si credono tanto intelligenti, non hanno alba della sessualità maschile.
E' così.
Nonostante si credano "più intelligenti", le donne non capiscono una beneamata fava di uomini e di sessualità maschile.
Quale "fascino del proibito" ci può essere nel tirar su il portafoglio, per pompare cinque-dieci minuti una tizia a pagamento, che non vede l'ora che tu finisca?
Poi è naturale che non sia d'accordo sulla legalizzazione dei bordelli, e capirai, le toccherebbe fare la marchettara a 20 euri a botta, altro che 200.000 annui esentasse.
Ovviamente.
In merito ricordo che diversi anni fa, nella mia città d'adozione, si prostituiva una rumena da 1200 euro al giorno, che precedentemente aveva "lavorato" in Belgio, nei c.d. quartieri a luci rosse, che però aveva abbandonato perché lì bisognava (e bisogna) pagare le tasse.
Ragion per cui era tornata in Italia.
(Ora vive a Londra da un paio d'anni.)