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Nuove direttive gender dell'UNESCO: inderogabili
Vicus:
https://www.maurizioblondet.it/le-nuove-direttive-unesco-corrompere-bambini/
L’UNESCO (che è l’agenzia “culturale”” dell’ONU) ha appena pubblicato le direttive globali per i nuovi standard di educazione sessuale da impartire in tutte le scuole ed asili infantili dell’Occidente. Firmata dalla direttrice generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, che è stata ministra della “cultura” per Hollande, che l’ha piazzata all’ONU prima della caduta.
Fra le cose curiose del testo, c’è che la direttive della “nuova educazione sessuale” , l’UNESCO dice che s’inserisce nel programma politico dell’ONU per il 2030 sullo “Sviluppo Sostenibile” (sic).
http://unesdoc.unesco.org/images/0026/002607/260770e.pdf
L’Unesco prescrive le conoscenze e gli atteggiamenti da inculcare nei giovani secondo ogni classe di età. Si martella sull’esigenza di informare sulla prevenzione delle gravidanze indesiderate (contraccezione ovunque, l’aborto “laddove è legale”: ecco lo sviluppo sostenibile) e sui “diritti alla salute riproduttiva”; ma non meno martellante è l’insistenza sulla ‘uguaglianza di genere’ e la promozione dell’ideologia di genere. Con particolare cura per l’insegnamento gender ai bambini tra i cinque e gli otto anni.
In 139 pagine scritte in perfetta neolingua della dittatura LGBT, l’UNESCO sottolinea con forza il “rispetto” per l’orientamento sessuale, il “rifiuto degli stereotipi”, il “diritto” degli scolari di godere dei piaceri della carne, naturalmente condito con gran pedagogia “della responsabilità” da non confondere in alcun modo con la moralità tradizionale. Difatti afferma come cosa fatta che la responsabilità dell’educazione sessuale dei figli va sottratta alla famiglia e ai genitori, e deve essere data allo Stato (che veglia su tutti noi ché non insegniamo ai bambini gli “stereotipi” che mancano di rispetto ai sodomiti). L’educazione alla castità non viene evocata se non per condannarla come malsana, e contraria allo sviluppo sostenibile. Ai bambini viene insegnato a mettere in discussione e persino a rigettare i valori e le convinzioni dei loro genitori sul sesso e sul matrimonio, i bambini devono al più presto “riconoscere” che i loro “valori” possono essere “diversi” dai loro genitori.
Il programma pedagogico che l’UNESCO vuole estendere ai bambini del pianeta intero attraverso le sue “linee-guida tecniche” prevede che fin dalla scuola primaria (dai 5 agli 8 anni) gli scolari imparino dall’insegnante l’omosessualità nel quadro di una sessualità sostenibile. Dai 9 ai 12, ai ragazzini e ragazzine viene insegnato come individuare i segnali della gravidanza. Dai 9 anni gli scolari imparano le modalità del piacere maschile e femminile. La masturbazione viene raccomandata purché, stranamente, “in privato”: forse per scongiurare che adulti particolarmente sensibili a queste direttive vengano colti in flagrante pedofilia, insegnando in classe come “toccarsi”? Forse si suggeriscono ripetizioni private in casa? Fuori dagli occhi indiscreti?
Secondo il nostro ministero e governo, come noto, la “teoria del gender” non esiste, e non viene insegnata nelle scuole, si tratta di una allucinazione di genitori complottisti, gli stessi che credono che 12 vaccini siano dannosi, e che esistono le scie chimiche. Infatti è vero: ecco l’UNESCO prescrivere che i bambini a 5 anni imparino a “definire il genere e il sesso biologico e descrivere la loro differenza”, e vengono invitati a “riflettere sul proprio sentimento di appartenenza a un genere”. Una nozione di cui ciascuno capisce la necessità per preparare i piccini alla dura realtà della vita che li attende nel mondo globalizzato come disoccupati sostituiti da robot e “immigrati”; infatti la “riflessione” sul proprio “sentimento gender” è il preludio necessario per il corso ulteriore: a 9 anni, si chiederà agli scolari di “saper spiegare come l’identità di genere di una persona può non corrispondere al sesso biologico” – e soprattutto a “dimostrare rispetto per l’identità di genere altrui”; dai 5 anni va inculcato il rispetto per le famiglie “diverse”; dai 12, i bambini devono essere già edotti sul fatto che i rapporti omosessuali sono “piacevoli” e non portano affatto infezioni; l’uso del condom sarà insegnato approfonditamente.
Le conoscenze dei bambini in materie omosex devono essere sistematicamente valutate e tracciate (forse come preludio all’espulsione dalle scuole, come per i non-vaccinati; forse per identificare i renitenti da sottoporre a “corsi di recupero”). Ma non solo i bambini: anche gli insegnanti dovranno essere sottoposti ad un rigoroso programma di indottrinamento, e se occorre di rieducazione, in modo che apprendano a trasmettere le opinioni e i valori richiesti dall’ONU . “Questa formazione può essere inclusa come parte del curriculum degli istituti di formazione degli insegnanti (pre-servizio) o come formazione degli insegnanti in servizio”, spiega il documento dell’UNESCO: è facile capire che questo è un progetto di “selezione” di insegnanti omogenei all’ideologia LGBT e “sbarramento”, quando non licenziamento, di insegnanti non convinti dei “valori ONU”: una intimidazione e discriminazione odiosa basata sulle idee e la morale dei docenti. Possono essere bloccati nella carriera e perdere lo stipendio se non si adeguano alla nuova morale “libertaria”, così come i medici di base possono essere espulsi dal sistema sanitario se si oppongono alle 12 vaccinazioni.
IL NUOVO “JUS SODOMITICUM”
Del resto il recentemente nominato alto responsabile delle Nazioni Unite, il thailandese Vitit Muntarbhorn, che è un avvocato “dei diritti” e attivista omosessuale, ha apertamente dichiarato che la libertà religiosa è “secondaria” in confronto alla libertà LGBT; le scuole cattoliche o protestanti “devono” indottrinare sui benefici dell’omosessualità, e fin dalle più tenera età: “Quanto prima, tanto meglio”.
https://www.thenewamerican.com/culture/faith-and-morals/item/25742-un-pushing-homosexuality-gender-confusion-on-children
E’ la dittatura mondiale dei pederasti, che si attua in un nuovo jus sodomiticum obbligatorio, e contrario al diritto naturale. Non a caso la Cassazione ha tolto la faiglia ad una coppia di Casale Monferrato e l’ha resa adottabile, perché la mamma a 57 è “troppo vecchia” e incapace (si noti la neolingua: “di comprendere quali siano i bisogni emotivo affettivi e pratici” della bimba, mentre Niki Vendola, che è diventato “mammo” sodomitico per acquisto di bambino altrui, a 58 anni, non è troppo vecchio e non viene perseguito dalla stessa Cassazione, anzi. Un tipico esempio di “diritto diseguale”, favorevole ai viziosi ricchi e potenti e ostile ai poveri normali. Cosa ci vuole per riconoscere il nuovo totalitarismo?
freethinker:
Pretendere di manipolare le menti dei bambini deviandole da un corretto e naturale sviuppo, anche per quanto riguarda la comprensione dell'appartenenza al proprio sesso, è un crimine mostruoso contro l'umanità, e non mancherà di avere nefaste conseguenze.
Sardus_Pater:
Questa imposizione provocherà casini facilmente immaginabili. Stiamo per arrivare allo sdoganamento della pedofilia. Le battute di caccia agli adolescenti nei boschi del Belgio si potranno fare alla luce del sole.
Vicus:
--- Citazione da: freethinker - Febbraio 17, 2018, 09:47:12 am ---Pretendere di manipolare le menti dei bambini deviandole da un corretto e naturale sviuppo, anche per quanto riguarda la comprensione dell'appartenenza al proprio sesso, è un crimine mostruoso contro l'umanità, e non mancherà di avere nefaste conseguenze.
--- Termina citazione ---
Per l'ONU in primis, segnerà il suo scacco come istituzione sovranazionale.
--- Citazione da: Sardus_Pater - Febbraio 17, 2018, 09:49:41 am ---Questa imposizione provocherà casini facilmente immaginabili. Stiamo per arrivare allo sdoganamento della pedofilia. Le battute di caccia agli adolescenti nei boschi del Belgio si potranno fare alla luce del sole.
--- Termina citazione ---
Seguiranno incesto e zoofilia. Chissà perché in Asia, continente emergente, queste 'direttive' non vengono recepite.
joani:
L'ONU per certi versi mi ricorda da vicino l’U.E.
Un grattacelo pieno di demagogia buonista, talmente inflazionata e scontata che ormai nemmeno loro ci credono più
e un’istituzione sostanzialmente fallita subito dopo essere stato istituita, non ha alcuna influenza nella politica estera (l’unica in grado di produrre veri cambiamenti) per via dei veti incrociati delle potenze nucleari, e cosi per non ammettere la propria inutilità e per giustificare l’enorme costosissimo carrozzone parassitario che altro non e, si reinventa in un mare di funzioni diciamo “complementari” : indirizzi di politiche varie, sanitarie, scolastiche, di genere, atti poco più che simbolici se paragonati a chi e a cosa li promulga.
e solo tutto quanto gli e concesso, per continuare a vivere e fare da alibi a se stesso, che tristezza!
L’ONU rimane e un grande spazio di rappresentanza , che sarà anche simbolica, ma ha comunque una “visibilita” mondiale e ovviamente ai progressisti non poteva sfuggire, l’occasione di “colonizzarne” ogni piano.
in fondo ogni credo rispettabile ha un proprio olimpo di riferimento, che per definizione sta sopra a tutto, per alcuni e dio, ai progressisti serviva qualcosa del genere e l’ONU e “l’olimpo terreno” più alto a cui possono ambire
Purtroppo queste “direttive” in merito all’educazione anche se sono “consigli” fanno comunque seguito ad altre dello stesso tenore in merito a tante altre questioni che secondo me dovrebbero essere rimesse o lasciate alle singole società nazionali
l’immigrazione per esempio: nel 2001 (in tempi non sospetti) l’ONU se ne esce con un rapporto dal titolo: MIGRAZIONE DI SOSTITUZIONE: una soluzione al declino ed all’invecchiamento della popolazione
Praticamente si sostiene di sfruttare (e se del caso PROVOCARE, dico io ) i flussi migratori per compensare i vuoti sociali lasciati dalla denatalità’ in occidente.
Ora e evidente che la denatalità in italia e in genere nell’occidente e la diretta conseguenza proprio della meschinità’ delle politiche progressiste: ABORTO, EUTANASIA, EUGENETICA, FEMMINISMO, L’INDIVIDUALISMO ANARCOIDE, GENDER l’immoralità dilagante che ha svilito nel profondo istituti come la famiglia il matrimonio, non l’ho certo scoperta io, ma e allucinante leggere la logica sottesa a questi macro fenomeni ; Certi problemi sociali sono lasciati andare alla deriva o peggio fomentati ad arte, solo per giustificare quando la misura e colma misure e politiche radicali di natura ideologica e fondamentalista, praticamente dalle STESSE PERSONE.
L’educazione l’immigrazione l’economia e ultimamente pure proposte su una autorità religiosa GLOBALE ovviamente dentro l’ONU (tanto per accontentare la cupola delle massonerie) e il loro disegno di una religione sincretista unica
Qualcuno osservo’ che l’impero romano, crollo grossomodo per gli stessi motivi : immigrazione selvaggia meticciato fuori controllo, smarrimento del senso di identità, lassismo elevato a stile di vita
A quel tempo fu un il combinato disposto del fato e della ineluttabilità’ della storia, ma adesso, e tutto SCIENTEMENTE voluto e praticato, l’occidente DEVE morire, anzi suicidarsi per propria stessa mano
Dicevi bene “nuovo totalitarismo”, purtroppo non c’e da sperare in una reazione della società perché e polverizzata in milioni di individualità’ chi più chi meno, e si reagisce solo quando in qualche modo siamo “scottati” di persona.
oltre la demagogia e la retorica di “circostanza” a nessuno interessa veramente la sorte della società alla quale apparteniamo (chi sarebbe pronto a prendere la armi e mettere in gioco la propria vita per l’italia attuale) ??’
Mi auguro che tutta la moltitudine di persone politicamente scorrette e anti-progressiste che fremono nelle catacombe della rete, e fuori dal circuito mediatico “di regime” trovino presto una sintesi ed esprimano un nuovo movimento politico che abbia come unica ragione di vita l’opposizione totale in via pregiudiziale al progressismo in quanto tale, che venga da sinistra centro destra e fino a certi ambienti vaticani.
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