Spot Footlocker

[Zoltan2]

Bonanotte...e sogni d'oro.

Grazie, anche a te...  

[Guit]

Io dico: Io voglio che tutte le pubblicità vengano consentite. Qualche femminista vuole fare una pubblicità con un uomo sottomesso? Ok, io però lotto per avere il diritto di fare una pubblicità simile ma a sessi invertiti. E che nessuno mi venga a dire niente...

Insomma, voi dite: aboliamo tutto, io dico: lottiamo per far sì che anche le pubblicità a parti invertite siano viste con normalità, e senza strumentalizzazioni.

Io invece sono dell'opinione di tutelare la sensibilità dei vari gruppi sociali, che l'orgia consumistica vorrebbe usare come pedine, calpestando identità e dignità di ogni tipo.

L'Istituto dell'Autodisciplina nasce anche con questa finalità, ed è uno strumento democratico da usare, non per insidiare la gente, bensì per difenderla dalle insidie.

Tuttavia la lotta contro il sessismo antimaschile è più efficace in questo modo, allorché noterai come lo IAP difficilmente riceverà una segnalazione come la nostra. I loro articoli fino a oggi, hanno avuto valore solo a difesa della donna.

Chiedere la censura di quello spot quindi, fa venire alla luce con maggiore evidenza quel comportamento "due pesi due misure", che noi continuamente stigmatizziamo.

[Animus]

A me quella pubblicità fa venire la pelle d'oca, mi sembra di cattivo gusto e simbolo di un femminismo oramai all'apice della follia.

Tuttavia, dato che nella pubblicità l'uomo, seppur ridicolizzato, è consenziente, non ci vedo nulla di male.

Il discorso è semplice:

Bla bla bla..

E se a non ragionar(ci) ti fa venire la pelle d'oca , mentre a rifletterci, trovi delle giustificazioni, vuol dire che ci "prendi" molto di più quando non ragioni.
(principio che vale in generale, non solo per te)

In fondo le donne, che non sono affatto sceme, sulle cose non ci ragionano per niente:-> non mi piace, e tanto basta.
Gli uomini invece ... si mettono a ragionare

Elementare watson.

[Rita]

Se iniziamo a fare lo stesso gioco delle femministe, "questo non va bene!", "quest'altro lede i nostri diritti in quanto uomini!!" allora potremmo davvero abbassarci al loro livello.

io credo che molte volte per avere una speranza di risalita, sia necessario scendere fino in fondo.
Se non imparate ad offendervi e continuate a "stare al di sopra" per non abbassarvi di livello, ci sarà sempre chi si aggrapperà a voi, facendosi sostenere ma nel contempo lamentandosi che le "tenete sotto".

[Utente Cacellato]

Se non imparate ad offendervi e continuate a "stare al di sopra" per non abbassarvi di livello, ci sarà sempre chi si aggrapperà a voi, facendosi sostenere ma nel contempo lamentandosi che le "tenete sotto".

Bravissima Rita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[ilmarmocchio]

io credo che molte volte per avere una speranza di risalita, sia necessario scendere fino in fondo.
Se non imparate ad offendervi e continuate a "stare al di sopra" per non abbassarvi di livello, ci sarà sempre chi si aggrapperà a voi, facendosi sostenere ma nel contempo lamentandosi che le "tenete sotto".

Quoto al 100%. Bravissima

[ilmarmocchio]

E se a non ragionar(ci) ti fa venire la pelle d'oca , mentre a rifletterci, trovi delle giustificazioni, vuol dire che ci "prendi" molto di più quando non ragioni.
(principio che vale in generale, non solo per te)

In fondo le donne, che non sono affatto sceme, sulle cose non ci ragionano per niente:-> non mi piace, e tanto basta.
Gli uomini invece ... si mettono a ragionare

Elementare watson.

Questo e' un punto importante. Il ragionare troppo non porta a nulla. E' un punto importante , questo. Il fiorestto perdera' sempre contro la sciabola

[Warlordmaniac]

Ci sono precedenti? Ad esempio, quella pubblicità sulla donna che veniva stuprata a giro, non mi ricordo di chi sia, è stata censurata? Se non è stata censurata, allora ha ragione Zoltan2.

[Rita]

Ci sono precedenti? Ad esempio, quella pubblicità sulla donna che veniva stuprata a giro, non mi ricordo di chi sia, è stata censurata? Se non è stata censurata, allora ha ragione Zoltan2.

questa di Dolce & Gabban a vuoi dire? si fu censurata perchè sviliva l'immagine della donna, nella motivazione
, si leggeva

Il provvedimento sottolinea che la donna «è rappresentata in modo svilente, quale mero oggetto della prevaricazione maschile», ha «un'espressione alienata, uno sguardo assente», non fa percepire «né intesa né complicità» con uno dei tre. Anzi «nell'ambiguità del suo atteggiamento, trasmette l'impossibilità di sottrarsi a ciò che accade, in quanto immobilizzata e sottomessa alla volontà di un uomo, nonché agli sguardi impassibili, ma in qualche modo partecipi e di attesa, degli altri due». L'immagine «pur non riportando espliciti riferimenti alla violenza fisica», proprio per l'atteggiamento passivo e inerme «evoca la rappresentazione di un sopruso o l'idea della sopraffazione nei confronti della donna stessa».

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/03_Marzo/06/gabbana.shtml

[Warlordmaniac]

Su una cosa avete ragione: a generi invertiti sarebbe considerato diversamente. Però il fatto che lui è consenziente non è un dettaglio. Io credo che indignarsi sui particolari è meno utile che indignarsi sui grandi sistemi. Siamo nel libero mercato, vige la legge del guadagno, la Footlocker ha fatto i suoi conti e dell'etica non può fregarne una mazza a nessuno, tranne a chi ci rimette ovviamente.

[Animus]

Su una cosa avete ragione: a generi invertiti sarebbe considerato diversamente. Però il fatto che lui è consenziente non è un dettaglio. Io credo che indignarsi sui particolari è meno utile che indignarsi sui grandi sistemi. Siamo nel libero mercato, vige la legge del guadagno, la Footlocker ha fatto i suoi conti e dell'etica non può fregarne una mazza a nessuno, tranne a chi ci rimette ovviamente.

Ma figliuolo mio, ma come vuoi che i modelli si impongano alla cultura se non fanno leva su qualcosa?
E' molto più grave che lui sia consenziente, e non che non lo sia, perchè nel secondo caso, verrebbe visto per quello che è e non avtrebbe possibilità alcuna di essere introiettato nei comportamenti di massa, nel secondo invece, subdolamente....sì.
(il cavallo di Troia se non fosse stato regalato e non era un gran bel cavallo, non sarebbe mai entrato in città, questo il concetto)

Rinnovo l'invito, non ragionate, sentite e basta.
Sarebbe già un gran bel passo avanti.

[ilmarmocchio]

Animus :  Rinnovo l'invito, non ragionate, sentite e basta.
Sarebbe già un gran bel passo avanti.

Finalmente. Queste parole ce le dobbiamo ficcare in testa. I comportamenti umani e le grandi scelte non sono guidate dai ragionamenti statistico -matematici o peggio bayesiani. Sono di tutt'altra, e ben piu' efficace , natura.
pensiero intuitivo, euristica adattativa,
Un comportamento complesso non implica una complessa strategia mentale.
Gli psicologi sociali che si basassero solo sulla logica, non ne azzeccherebbero una

[Zoltan2]

E se a non ragionar(ci) ti fa venire la pelle d'oca , mentre a rifletterci, trovi delle giustificazioni, vuol dire che ci "prendi" molto di più quando non ragioni.
(principio che vale in generale, non solo per te)

In fondo le donne, che non sono affatto sceme, sulle cose non ci ragionano per niente:-> non mi piace, e tanto basta.
Gli uomini invece ... si mettono a ragionare

Elementare watson.

No, hai proprio sbagliato. A ragionarci, mi viene la pelle d'oca.

Se ci rifletto poi, capisco che in fondo risolvere il problema iniziando a lamentarsi di una pubblicità del genere (che non è poi così sfacciata, poteva andarci molto peggio) può portare a una sola cosa:

Avallare sempre di più la spirale perversa di censura e denuncia in nome dei diritti di un sesso o un genere.

Se ci mettiamo anche noi a dire "questo non va bene, lede i nostri diritti", presto ci ritroveremo in un mondo dove non si potranno più fare pubblicità e spot perché qualsiasi situazione sullo schermo lederebbe l'immagine di qualcuno.

Ci sarà un'escalation: Noi uomini denunciamo questo video? Bene, scommettiamo che le femministe ne denunceranno un altro a meno che non sia apertamente a loro favore? E così via, con denunce sempre più assurde e sempre meno lecite. Fino a quando questa "follia" porterà a censurare quasi ogni sorta di video non conforme alla morale corrente.

Piano piano dando filo a questo gioco ci si ritorcerà contro. Le femministe sono favorite in questa battaglia mediatica e morale. E' come buttare benzina sul LORO fuoco!!! Se ora iniziamo anche noi a lamentarci, le daremo un pretesto per pretendere di più!

Sinceramente, preferisco la libertà alla costrizione. In questo caso significa dire che i pubblicitari possono fare il loro lavoro in modo abbastanza libero senza preoccuparsi troppo di quello che pensano le donne, gli uomini, i mulatti, i preti o che ne so, dei cinesi.

[Rita]

Ci sarà un'escalation: Noi uomini denunciamo questo video? Bene, scommettiamo che le femministe ne denunceranno un altro a meno che non sia apertamente a loro favore? E così via, con denunce sempre più assurde e sempre meno lecite. Fino a quando questa "follia" porterà a censurare quasi ogni sorta di video non conforme alla morale corrente.



Sinceramente, preferisco la libertà alla costrizione. In questo caso significa dire che i pubblicitari possono fare il loro lavoro in modo abbastanza libero senza preoccuparsi troppo di quello che pensano le donne, gli uomini, i mulatti, i preti o che ne so, dei cinesi.

ma infatti questo intendevo dire quando bisogna scendere fino in fondo per risalire.

Il massimo rischio qual è? Che i pubblicitari arrivino a un punto in cui non possano più lavorare? Staremo un po' senza pubblicità..male non farà a nessuno. Ma poi si ribelleranno pure loro. 

[Teiwaz]

A me quella pubblicità fa venire la pelle d'oca, mi sembra di cattivo gusto e simbolo di un femminismo oramai all'apice della follia.

Tuttavia, dato che nella pubblicità l'uomo, seppur ridicolizzato, è consenziente, non ci vedo nulla di male.

Il discorso è semplice: [...]

Ciao Zolt,
no, guarda, sei proprio fuori strada.
Anche a me quella pubblicità fa venire il voltastomaco, ma non c'entra niente con il femminismo.
Che lui sia consenziente è ovvio, ma spiattellare uno scenario di spanking davanti a un pubblico formato anche da bambini e adolescenti può essere deleterio per il loro sviluppo psicosessuale.
Inoltre posso dirti con certezza che anche alle femministe quello spot rompe non poco la coglia perché in fondo anche le femministe sonno donne ed è un messaggio offensivo anche per loro.
Guit è quello che ha detto le cose più sensate.