Quello che intendo dire è che dal mio punto di vista è stato per via della riforma di Lutero che si son messi in testa di essere meglio di noi.
Il loro moralismo a due pesi e due misure, ipocrita e bacchettone, nei nostri confronti, per me nasce da lì.
Poi va detto pure che parliamo di un popolo che i conti con la propria storia recente non i ha fatti manco per il cazzo, difatti la denazificazione dopo la guerra fu poco più di una barzelletta (nel primo gabinetto Adenauer c'erano più ex nazisti di quanti fossero i nazisti nel primo gabinetto Hitler), e questo già spiega molte cose.
Tra l'altro, il maggior astio sembrano riservarlo ai due popoli che in Europa sono i più ricchi di storia e che rappresentano le fondamenta della civiltà occidentale, ovvero noi e i Greci (invidia? complesso di inferiorità?), completamente incuranti del fatto che, quando, ad esempio, Pericle, in Grecia, faceva erigere il Partenone, loro erano nell'età del ferro e non avevano manco la minima idea di cosa fosse la scrittura, ergo, probabilmente, comunicavano con grugniti (a sentire la loro lingua di oggi, in effetti, sembrerebbe derivare da quello).