Cioè?
Cioè sono convinte che gli uomini siano dei robot o degli "attrezzi" da usare a piacimento per nutrire il loro ego e per vivere nel lusso. Più che dei partner sessuali cercano degli schiavi. Anzi, nemmeno: cercano utensili da prendere, usare e buttare. Non per il sesso, ma per finalità sterili e per il loro utilitarismo. Alcune sono peggio delle mantidi religiose.
La colpa di questo atteggiamento femminile è soltanto maschile. Sono i maschi della maggioranza che
proiettano, come dice Frank, nella donna l'immagine di un essere angelicato, gentilissimo, buonissimo, etc. etc. mentre loro sarebbero cattivi e
morti di figa. Se i maschi vedessero le donne per come sono e non per come le idealizzano, starebbero molto più attenti a non farsi
infinocchiare, molto meno zerbini, e molto più capaci di comprendere e soddisfare le
proprie esigenze. E se gli uomini si comportassero così, le donne si guarderebbero molto bene dal comportarsi come si comportano ora.
Secondo me vogliono semplicemente avere una relazione sessuale, non troppo diversamente dagli uomini, o al più una "storia".
L'una cosa non esclude l'altra. Anch'io penso che le donne in ogni caso il desiderio sessuale ce l'abbiano, e che sia anche forte. Ma comunque è molto meno forte ed intenso di quello maschile. Le donne non idealizzano, al contrario nostro, e non si fanno alcuno scrupolo ad usare gli uomini come vogliono.
Chiaramente questo non vuol dire che siano dei soggetti "asessuali". Anche loro, esattamente come noi, possono stare a lungo senza sesso ed anche loro, però,
non possono stare
tutta la vita senza sesso (a meno che non abbiano scelto di fare le vestali). Per quanto si comportino come ho detto sopra, e solo perché noi uomini glielo concediamo, sono infelici perché non possono realizzarsi come mogli e madri a pieno titolo. Il femminismo, distruggendo la paternità, ha distrutto di conseguenza anche la maternità e ha sottratto alle donne la felicità come agli uomini. Perciò l'emancipazione maschile conviene a loro come a noi.