Mi sembra abbastanza chiaro che stiamo vivendo (da più di un decennio ormai) un razzismo all'incontrario. Per dire, oggi se sei maschio, bianco, etero e magari pure con dei valori tradizionali hai (quasi) tutti contro (femministe, media, buona parte di partiti politici e pure la Chiesa).
Un tizio che conosco ha lavorato per anni in vari negozi di abbigliamento. Ebbene ha perso il lavoro e non riesce a ritrovarlo. Motivo? Non è GAY! Questo gli è stato detto chiaramente in faccia: si preferiscono i gay per una loro supposta maggiore sensibilità di approccio con le clienti donne e uomini.