Autore Topic: #me too, meno una - Le falsità di Asia  (Letto 2004 volte)

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Offline Sardus_Pater

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#me too, meno una - Le falsità di Asia
« il: Agosto 20, 2018, 12:51:50 pm »
Asia Argento è l'essere più schifoso che provenga da questa parte di mondo. La paladina delle povere dddonne vittime dell'orco hollywoodiano è nella merda:

http://www.lastampa.it/2018/08/20/esteri/nyt-asia-argento-pag-il-giovane-che-la-accusava-di-molestie-per-non-essere-denunciata-Q43Sd8UQA4wuLuY8RIzlSK/pagina.html

Asia Argento, tra le più importanti attiviste del movimento #MeToo contro le molestie sessuali, si sarebbe recentemente accordata per risarcire un giovane attore che la denunciò per averlo aggredito sessualmente quando lui aveva 17 anni e lei 37. Lo riporta il New York Times. 

L’attrice e nuovo giudice di X Factor avrebbe pagato - secondo il Nyt - 380 mila dollari per fermare l’azione legale che voleva intentare Jimmy Bennett, che ora ha 22 anni, proprio poco dopo aver detto lo scorso ottobre che il magnate del cinema Harvey Weinstein l’aveva stuprata.

Argento e Bennett hanno recitato in un film del 2004 dal titolo Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, in cui l’attrice interpretava la madre prostituta del giovane attore. Bennett afferma di aver fatto sesso con l’Argento in un albergo della California nel 2013. L’età del consenso nello Stato americano è di 18 anni.

L’avviso di azione legale affermava che l’incontro traumatizzò Bennett e danneggiò la sua carriera, secondo il New York Times. Il giornale ha riferito di aver ricevuto documenti giudiziari che includevano un selfie di Argento e Bennett a letto. Tre persone che hanno familiarità con il caso hanno affermato che i documenti sarebbero autentici, afferma il quotidiano.

Su Twitter prende le distanze da Asia un’altra grande animatrice del movimento #metoo, Rose McGowan, che scrive: «Ho conosciuto Asia Argento dieci mesi fa. Ciò che ci ha accomunate è l’aver condiviso il dolore per essere state molestate da Harvey Weinstein. Il mio cuore è spezzato. Continuerò il mio lavoro al fianco delle vittime ovunque».

Chi è Jimmy Bennett?

Oggi si considera un giovane uomo in rovina. Hollywood lo ha derubricato a ex promessa. Ma chi è (e soprattutto chi era) Jimmy Bennett, un tempo baby star? La sua carriera era cominciata a 6 anni con uno spot per la Dodge Caravan ed era andata avanti con decine di altri spot e ruoli in numerosi show televisivi. La prolifica esperienza nel cinema era iniziata nel 2003 con «L’asilo dei papà», protagonista Eddie Murphy.

Bravo e straordinariamente professionale - era soprannominato «Jimmy buona la prima» perché quasi mai sbagliava le battute - si era conquistato l’ammirazione di star del calibro di Harrison Ford e Bruce Willis e ruoli in film come Hostage, Amityville Horror, Firewall - Accesso negato, Poseidon e Un’impresa da Dio.

Aveva 7 anni quando fu scritturato per Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, film del 2004 diretto, scritto e interpretato da Asia Argento e che diede inizio allo stretto rapporto con la attrice e regista italiana. 

Bennett, ora relegato a ruoli marginali in puntate di serie tv, imputa all’aggressione sessuale del 2013 il crollo emotivo che lo ha allontanato dagli studios. Per questo aveva chiesto 3,5 milioni di dollari di danni, ottenendone poco più di un decimo. Nei cinque anni precedenti i fatti del 2013 aveva incassato oltre 2,7 milioni di dollari, ma da allora il suo reddito è sceso a una media di 60 mila dollari l’anno. Il suo tracollo finanziario è dovuto in parte anche a una lunga battaglia legale con la madre e il patrigno accusati di aver sottratto un milione e mezzo di dollari dal fondo in cui erano stati raccolti i suoi guadagni da baby star.


I verbi al condizionale gentilmente offerti da La Stampa :shifty: .

Da notare:

Citazione
L’avviso di azione legale affermava che l’incontro traumatizzò Bennett e danneggiò la sua carriera, secondo il New York Times. Il giornale ha riferito di aver ricevuto documenti giudiziari che includevano un selfie di Argento e Bennett a letto. Tre persone che hanno familiarità con il caso hanno affermato che i documenti sarebbero autentici, afferma il quotidiano.

Ops.
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Offline Sardus_Pater

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #1 il: Agosto 20, 2018, 13:17:00 pm »
https://www.telegraph.co.uk/films/2018/08/20/metoo-activist-asia-argento-reportedly-paid-sexual-assault-accuser/

I commenti sono spettacolari. Per ora son 21, 19 antifemministi, uno di uno zerbino (che viene zittito da altri due) e uno da uno che non ha capito 'n cazzo.

Frank, devi rivedere la tua posizione sugli anglosassoni :lol: .
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Offline Sardus_Pater

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #2 il: Agosto 20, 2018, 13:22:26 pm »
Nel suo vlog, Nicola Porro la fa a pezzi :lol: :

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Offline krool

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #3 il: Agosto 20, 2018, 13:38:17 pm »
https://www.telegraph.co.uk/films/2018/08/20/metoo-activist-asia-argento-reportedly-paid-sexual-assault-accuser/

I commenti sono spettacolari. Per ora son 21, 19 antifemministi, uno di uno zerbino (che viene zittito da altri due) e uno da uno che non ha capito 'n cazzo.

Frank, devi rivedere la tua posizione sugli anglosassoni :lol: .
Ma da dove cavolo si leggono i commenti? :hmm:

Offline Sardus_Pater

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #4 il: Agosto 20, 2018, 14:39:31 pm »
...li hanno chiusi e tolti...

 :doh:
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Offline krool

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #5 il: Agosto 20, 2018, 15:30:32 pm »
Strano eh :D

Offline Vicus

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #6 il: Agosto 20, 2018, 15:49:05 pm »
Dimenticavo: le femmine di oggi hanno anche storie (o cercano di averle) con uomini molto più giovani, 10 anni come minimo. Ben si addice la Argento a far da testimonial involontaria a questa galleria degli orrori.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline joani

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #7 il: Agosto 21, 2018, 00:35:38 am »
Grazie a te asia argento finalmente uno sprazzo di verità nella pagliacciata titolata me to, sulla tua persona, e sulla società che in un certo senso ti esprime e emersa
Siamo o no negli stati uniti patria della libertà economica e del libertinaggio individuale che in nome della suddetta libertà ha sciolto gli ormeggi a ogni vizio, e che si vanta pure di essere nel merito pioniere e avanguardia dell'occidente tutto     

Una società ambigua affetta da una strana anzi molto opportuna dissociazione dell'identità': Come loro stessi si vantano ogni buon americano (specie democratico ) per dirsi "vissuto" pienamente non può' esimersi dall'esercitare di persona quanto può del vasto campionario di perversioni umane "liberalizzate" e sollevate dal fardello del peccato.
Maschi ma soprattutto femmine americane nel diaframma (assai virtuale) della propria  privacy riempiono i propri armadi di "cimiteri di scheletri" ma questo non turba la loro coscienza tranne quando per qualche strana ragione le suddette porcate non salgono alla superficie e si guadagnano la ribalta pubblica

Allora cambia tutto!  esplode lo scandalo, millantando un perbenismo degno di miglior causa la pubblica opinione americana si straccia le vesti pretendendo riparazione per salvare le apparenze di una società minimamente morigerata (patetico)

Asia argento e tutto il pollame delle attricette del me to sotto ai riflettori si atteggiano da "novizie" violate ma invece sono delle persone coerentemente immorali, delle vacche che hanno fatto del proprio corpo la miniera d'oro dal quale senza inibizioni di sorta trarre ogni profitto possibile inclusa l'opzione prostituzione rispetto alla quale non si fanno alcuno scrupolo pur di soddisfare le proprie pruriginose voglie fisiche e professionali, (rigorosamente sullo stesso piano)

figlie predilette del progressismo sfascista sono il paradigma della società americana (e non solo) cosi impegnata a curare la propria immagine e a recitarne la parte da non vedere come si e ridotta veramente.

Millantando come delitto contro le donne e reato sociale stupidaggini come le molestie sessuali queste sceme vorrebbero che la società americana si redima dalle proprie colpe in un sussulto di moralismo basato su non meglio precisati  valori,   grottescamente ridicolo!!  i valori veri (cristiani) se li sono giocati da tempo, tutto ciò che si otterrà' e stiracchiare ancora di più i paradossi della propria società includendovi l'ultima novità:
l'arrembaggio sociale per strappare senza alcun ritegno privilegi spacciati per diritti (cosa altro e' il femminismo se non questo)
la verità' e che entrambi si meritano entrambi 

Offline Sardus_Pater

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Re:#me too, meno una - Le falsità di Asia
« Risposta #8 il: Agosto 21, 2018, 05:04:42 am »
Salvo che le molestie non sono stupidaggini, concordo quasi in toto con te.
Il femminismo è l'oppio delle donne.