Questo è vero, ma sono anche molti a credere che la QM si potrà risolvere mantenendo le 'conquiste' del '68: divorzio (che ha da essere veloce), promiscuità sessuale, contraccezione artificiale. A pensarci solo un attimo, tutti elementi fondanti dell'ideologia femminista, verso cui chi li approva dovrebbe essere grato.
Saró sincero, il divorzio lo terrei, ma solo per cosiddetti “errori” di forma, e non nelle condizioni attuali. Non si prende più il matrimonio seriamente, e non dovrebbe essere impugnato come un arma. Per la contraccezione artificiale e la promiscuità sessuale vi sono casi interessanti in Oriente (il quale da un po’ ha incominciato ad interressarmi parecchio sia per il fattore culturale che quello femminile).
Vi è ancora una forte cultura del salvare la faccia, e l’uso di contraccettivi è ancora visto male in Giappone e Corea, ma la promiscuità sessuale incomincia a dilagare, soprattutto grazie alle “benevole” influenze americane. Non prende troppo piede grazie al giudizio sociale, e in alcune parti relazioni con gli stranieri e donne promiscue incorrono nelle ire popolari. Stranamente, le femministe sono più favorevoli dei paesi nordici che di quelli orientali, che coincidenze...