Per retrogrado che possa sembrare questo parere, il lavoro femminile di massa è una iattura sociale, non si possono tirar su dei figli e lavorare al contempo, checché ne dicano film e tv, né il padre può diventare un mammo in nome della carriera della consorte.
Anche con tutto il contorto e costoso apparato di oggi (due genitori che lavorano, ma pagano con le tasse assurdi surrogati quali asili nido e congedi paterni), le famiglie più felici, con i figli più equilibrati sono quelli dove la madre non fa la "mantenuta"* ma si occupa di casa e figli.
* Anche una donna che lavora può esserlo: part time, precariato, stipendi insufficienti se non simbolici e in più famiglie che vanno a remengo.