Autore Topic: La lingua biforcuta degli utenti LGBT sui siti maschili  (Letto 1156 volte)

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Offline Vicus

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La lingua biforcuta degli utenti LGBT sui siti maschili
« il: Ottobre 08, 2018, 03:56:38 am »
Pubblichiamo qui una serie di interventi di utenti LGBT, stimati su notori siti maschili e persino difesi dallo staff. Che però scrivono amichevolmente su siti femministi e gay, con terminologia ben diversa da quella cui abituano il popolo (in questo caso ahimé bue) dei diritti maschili che si lascia tranquillamente abbindolare da questi soggetti.

Da Gay Forum, dove il nostro eroe non arrossisce ad usare spregiativamente il termine maschilista (il che ci fa capire bene cosa pensano i gay di diritti maschili) e a credere, come da prassi, che tutti gli uomini siano gay (il che dimostra come gli LGBT vedono i diritti e l'identità maschile).


Qui il poveretto cerca di dare del gay anche ad Ahmadinejad e condanna da buon femminista "l'autoritarismo" (con buona pace dei valori maschili) qualunque cosa ciò voglia dire:


Infine (per ora), il capolavoro: il nostro si profonde in lodi sperticate al femminismo buono, rivelando l'ovvio (anche se non per tutti): che il femminismo è alleato degli LGBT:


Il nostro si giustifica sempre dicendo che scrive su quei forum per osservare il nemico (sui nostri spazi invece dice la verità). Sono certo che tra i lettori più d'uno se la beve. :doh:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.