La percentuale di stupri è molto più alta,e sottolineo molto più alta rispetto a un paese occidentale,in linea con tutti gli altri crimini,esattamente quanto non si può sapere con esattezza,dai dati della polizia sudafricana risultavano 60000 denunce l'anno nel 1996,a fronte di circa 3000 denunce nello stesso anno in Italia,tenendo conto che la popolazione italiana è più numerosa di quella sudafricana abbiamo un tasso più di venti volte superiore,in linea con i tassi di omicidio che sono tra i 20 e i 30 volte superiori rispetto a quelli italiani,bisogna poi tenere in conto che in Sudafrica non esistono leggi che favoriscono le donne nel matrimonio,per cui non c'è lo stesso incentivo a denunciare stupri per ottenere vantaggi nella separazione.
Il Sudafrica post apartheid è al primo posto nel mondo non solo per stupri,ma anche per omicidi e furti e rapine a mano armata,è decisamente un paese nel caos,di cui però tutti danno l'immagine di paese rappacificato,''paese arcobaleno'',esempio d'integrazione ecc...
Il fatto che il nuovo presidente Zuma,amico e successore di Mandela abbia ammesso di aver stuprato una ragazza(per altro sieropositiva,sostenendo di aver evitato il contagio con una doccia!) e nessuno a livello internazionale abbia dato risalto alla cosa,è indice della scarsa copertura mediatica sulla realtà del paese,oltre che del disinteresse delle femministe per i problemi veri delle donne,nonchè della pavidità ad affrontare il politicamente corretto,volevo solo mostrare questo paradosso,che le femministe non mostreranno mai,in quanto il loro feticcio è il maschio bianco occidentale.
Se la stessa cosa l'avesse fatta un capo di stato occidentale sentiremmo rimbombare la grancassa del femminismo mediatico a 110 decibel.
L'unico in occidente che ha ricevuto la stessa accusa,è stato Netanhyau,con cui però i media sono stati comunque indulgenti,d'altronde dovreste aver capito che la ''presunta'' colpa altrui è la garanzia d'impunità dei propri crimini.