Autore Topic: Bari, otto casi di morbillo in ospedale  (Letto 3570 volte)

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Offline Vicus

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Re:Bari, otto casi di morbillo in ospedale
« Risposta #15 il: Dicembre 25, 2018, 23:34:42 pm »
Stavolta a parlarne è un quotidiano nazionale in prima pagina che cita uno studio nientemeno che dell'ordine dei biologi. Come ho detto non sono contro i vaccini, ma devono essere sicuri.



Vaccini e la valanga inarrestabile

Marcello Pamio

Lo sapevo con assoluta precisione matematica che le analisi chimiche e biologiche effettuate dall’associazione Corvelva, avrebbero scoperchiato il Vaso di Pandora e dato la spintina iniziale alla pallina di neve che si trovava in cima alla montagna innevata…
Una piccola pallina che sta diventando una valanga inarrestabile, e quando arriverà a valle si trascinerà dietro molte cose e molte persone.
Il vecchio farà posto al nuovo paradigma…

Un enorme plauso va al Presidente dell’ordine dei biologi, Vincenzo D’Anna, perché la sua presa di posizione ufficiale è a dir poco epocale e va contro ogni previsione.

L’establishment è stato spiazzato e per questo sta attaccando con ogni mezzo.
La cosa certa è che D’Anna non può essere additato con l’etichetta tanto amata e usata dal Sistema, quella di No-Vax, anche perché lui, da biologo crede eccome all’efficacia dei vaccini. Il presidente specifica nell’intervista del quotidiano Tempo di oggi 23 dicembre 2018, che «non è manco a tema l’utilità o meno dei vaccini, in queste analisi di laboratorio. L’indagine è stata sulla qualità della realizzazione dei prodotti messi in commercio».

Le analisi hanno «rilevato decine di impurità in più lotti. E al momento sono state individuate 43 sostanze improprie, nel senso che lì non si sarebbero dovute trovare». Sostanze come anticrittogamici, diserbanti, antibiotici, antimalarici…
La conclusione di D’Anna è coerente e assolutamente condivisibile: «bisogna che le agenzie ripetano queste analisi, facciano i controlli e rendano pubblici sia i risultati che il loto giudizio».
Per agenzie s’intendono quegli enti (Ema, Aifa, Iss, ecc.) che dovrebbero (il condizionale è d’obbligo dopo quanto sta venendo fuori) controllare i farmaci e i vaccini prima che entrino in commercio.

Ed è esattamente quello che tutti si auspicano, a parte i soliti «cervelli-non-in-fuga»…
Personaggi come il «diversamente-umile» Roberto Burioni e il collega «gine-bunker» Salvo Di Grazia, non si smentiscono mai e prendono posizioni prone al Sistema a prescindere.

La bella notizia per noi è che se invece le analisi saranno confermate, la denuncia civile e penale potrebbe interessare proprio il dottor Di Grazia in persona, per aver da una parte denigrato («ridicoli risultati», «pseudoanalisi») i lavori, e dall’altra, in quanto medico, aver partecipato, con il suo comportamento, a mettere a rischio la salute pubblica.

Con il dottor Gianni, non può mancare il dottor Pinotto.
Burioni, da maestro venerabile quale è, supera tutti quanti.
«I nostri vaccini, quegli stessi usati in tutto il mondo, sono efficaci, sicuri, puliti e non contaminati».
Punto. Se lo dice il medico che passa il tempo a offendere il mondo intero, come non crederci? In fin dei conti lui è l’oracolo di Pesaro.
Peccato che nessuno di questi presentino prove, documenti, studi, conferme scientifiche della sicurezza vaccinale. Tutti sanno che sono sicuri per default.
Quindi loro non devono presentare nulla, ma lo pretendono da tutti gli altri. Come mai questa dissonanza?


Continua Bubù, «le prove così presentate – riferendosi alle analisi vaccinali – non sono inoppugnabili, sono semplicemente ridicole e, per chi se ne intende anche solo minimamente, fanno tenerezza per l’ingenuità di chi ha condotto queste ricerche».
Il «Roberto-tenerone» quindi, senza portare alcuna prova documentale, si abbarbica in pseudogiri di parole che mostrano per l’ennesima volta la sua vacuità scientifica.
La chicca, come il caffè, arriva sempre alla fine: «i vaccini sono sicuri ed efficaci fino a prova contraria». Chiaro? Ma la prova contraria non esiste e non esisterà mai, perché qualsiasi analisi venga presentata è «un concentrato di sciocchezze ed errori sperimentali, dei quali qualcuno dovrà presto vergognarsi, perché presto verranno smascherate e sbugiardate».
Anche se il termine «vergogna» non esiste nel suo dizionario, vale per Burioni la stessa cosa detta per Di Grazia: se non saranno «smascherate e sbugiardate» le analisi, e quanto prima, sarà responsabilità loro, professionale e giuridica…

In conclusione, dato che gli enti di controllo (Aifa, Ema, Iss) sono del tutto assenti o fanno orecchie da mercante, ci auguriamo che quanto prima un magistrato o un procuratore prenda la siringa al balzo innescando una serie di controlli in laboratorio seri e doverosi.
Mi auguro che anche gruppi come i Nas, invece di essere usati per scovare il piccolo untore negli asili, possano venire usati per scoprire le adulterazioni in prodotti che verranno inoculati su milioni di esseri umani. Visto che da gennaio del 2017 hanno costituito il Nucleo Carabinieri Aifa per la tutela della salute, e possono svolgere accertamenti e verifiche sulle «spesa farmaceutica e sulla tracciabilità del farmaco per la prevenzione ed il contrasto alle truffe in danno del Servizio Sanitario Nazionale e regionali» e «monitorare gli eventi avversi connessi l’uso dei farmaci».
In questo caso se le analisi saranno confermate abbiamo a che fare con prodotti farmaceutici non conformi alla legge, e quindi rientrano, oltre in un quadro di pericolosità, anche nel «danno al servizio sanitario»…

https://www.maurizioblondet.it/vaccini-o-crimini/
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Re:Bari, otto casi di morbillo in ospedale
« Risposta #16 il: Dicembre 25, 2018, 23:55:58 pm »
https://www.medicalfacts.it/2018/12/23/fake-news-il-pericolo-di-diffondere-notizie-false-da-parte-dei-giornali/?fbclid=IwAR2fy2-bHEKfV8hfuG2PkNTgQb64rSmWRMn99JBYg2VSyUfXJgECT3iDvUE

Citazione
Fake News: il pericolo di diffondere notizie false da parte dei giornali
23 dicembre 2018News
Il quotidiano Il Tempo ha pubblicato un articolo sui vaccini, creando allarmismo ingiustificato e basandosi su ricerche non sottoposte all’attenzione della comunità scientifica.
Così come nella cucina di un ristorante si devono seguire regole precise, per garantire l’igiene e l’eccellenza dei cibi serviti agli avventori, così come in una fabbrica, dove si montano i freni delle nostre auto, si devono seguire le procedure per fare uscire mezzi sicuri, allo stesso modo la ricerca seria prevede un percorso molto rigido, che garantisce la maggiore affidabilità possibile dei risultati.

Il ricercatore formula un’ipotesi, si mette a sperimentare nel suo laboratorio e, quando pensa di avere raccolto dati sufficienti a dimostrare (o a smentire) la sua intuizione, scrive tutto in un lavoro e lo rimette al giudizio dei suoi colleghi. Questo passaggio è fondamentale, perché – capite -, dimostrare che la luna non esiste perché si è osservato il cielo a mezzogiorno non è un procedimento corretto.

Il ruolo dei giornali
Nella recente storia dei vaccini questo non è avvenuto. Sono state eseguite analisi e i risultati, senza alcun controllo o condivisione da parte della comunità scientifica, sono state comunicate alla stampa e da alcuni giornali (pochissimi per fortuna), sono state pubblicate.

Questo è un comportamento a mio giudizio molto sbagliato. Diffondere bugie molto pericolose su argomenti che riguardano la salute di noi tutti, e in particolare dei nostri bambini, è qualcosa di veramente inaccettabile.

Pericoloso diffondere false notizie
Il Tempo quotidiano
L’articolo de “Il Tempo” sui vaccini

I nostri vaccini, quegli stessi usati in tutto il mondo, sono efficaci, sicuri, puliti e non contaminati. Chi afferma il contrario ha il dovere di provarlo in maniera inoppugnabile, perché se i vaccini fossero inefficaci o pericolosi tutto il mondo correrebbe un serio pericolo e bisognerebbe prendere provvedimenti immediati.

Le prove così presentate non sono inoppugnabili: sono semplicemente ridicole e, per chi se ne intende anche solo minimamente, fanno tenerezza per l’ingenuità di chi ha condotto queste ricerche.

Quindi, i vaccini sono sicuri ed efficaci fino a prova contraria. Quella presentata non è una «prova contraria», è un concentrato di sciocchezze ed errori sperimentali, dei quali qualcuno dovrà presto vergognarsi, perché presto verranno smascherate e sbugiardate.

 
Roberto Burioni



Citazione

Roberto Burioni, Medico ha condiviso un post.
23 dicembre alle ore 23:44 ·
I no-vax bisogna ignorarli, parliamo agli indecisi, dicono i tenerotti. Come vedete i no vax spaventano e fanno aumentare gli indecisi.

Pier Luigi Lopalco, epidemiologoMi piace
23 dicembre alle ore 19:34 ·
CON GIORNALISTI COSI' CI CHIEDIAMO PURE PERCHE' ABBIAMO L'OBBLIGO VACCINALE...

Un altro titolone. Un'altra bufala. Tanti danni in vista.

Di che si tratta? Una nota associazione no-vax (a proposito chi dice che i no vax sono meno dell'1% e che bisogna ignorarli?) affida a fantomatici laboratori l'analisi di alcune fiale di vaccino. I risultati di queste analisi, pagate anche con i soldi delle quote di iscrizione all'Ordine dei Biologi, sono - a detta di questo giornalista - scioccanti: nei vaccini c'è di tutto, tranne quello che dovrebbe esserci.

Che ci stanno a fare i laboratori di qualità di mezzo mondo? Che fa FDA e EMA? e la nostra AIFA e l'ISS? Possibile che non si accorgano che abbiamo vaccini contro il tetano che non contengono la antitossina tetanica? Anzi al suo posto sono pieni zeppi di DNA di bambini abortiti e glifosate (si la Monsanto ci ha messo lo zampino pure lì)?

La mia domanda è a questo punto un'altra: un giornalista che si fregia di questo titolo, possibile che non abbia subodorato la bufala? possibile che di fronte a questa enormità non abbia sentito il dovere di chiedere il parere ad un esperto?

Evidentemente no. Tanto i cocci derivanti dal danno fatto da lui, saranno altri a doverli raccogliere.


https://www.facebook.com/robertoburioniMD/

Online Jason

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Re:Bari, otto casi di morbillo in ospedale
« Risposta #17 il: Dicembre 26, 2018, 00:10:29 am »
Vado un secondo fuori tema , ma Burioni non è quello che diffuse una puttanata come "gli italiani portano le malattie agli immigrati" ? Perchè da quel che so io, non sono gli italiani ad avere ancora malattie silenziate come la tbc o la lebbra .
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Online Frank

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Re:Bari, otto casi di morbillo in ospedale
« Risposta #18 il: Dicembre 26, 2018, 00:19:07 am »
L'argomento è quello relativo ai vaccini , riguardo al quale non mi risulta che in questa sede ci siano esperti in grado di poter smentire le affermazioni di Burioni, come di altri medici e scienziati: perciò di cosa stiamo parlando?
Ok, per molti di voi la scienza è "il diavolo", ma forse sarebbe pure il caso di smetterla di vedere complotti ovunque.

Offline Vicus

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Re:Bari, otto casi di morbillo in ospedale
« Risposta #19 il: Dicembre 26, 2018, 01:15:26 am »
Ok, per molti di voi la scienza è "il diavolo"
No, assolutamente. Io sono vaccinato. I vaccini vanno benissimo, purché siano sicuri.
Citazione
, ma forse sarebbe pure il caso di smetterla di vedere complotti ovunque.
Quando la cosa finisce sulla prima del Tempo, qualche domanda è legittimo porsela.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.