Io tendo a vedere la fede religiosa come un elemento "polarizzatore", questo perché, tra i credenti, ho incontrato alcune delle migliori persone che io abbia conosciuto, ma anche alcune delle peggiori.
Ho la netta impressione che le prime coincidano con la categoria di quelli che credono per davvero, le seconde con quella di coloro che dicono semplicemente di credere ma in realtà lo dicono per semplice opportunismo (ho numerosi elementi che mi portano a credere questo).
E ho pure l'impressione che le due categorie siano, grossomodo, numericamente equivalenti.
L'unica cosa che mi ha dato fastidio, talvolta, è stato l' atteggiamento di qualcuno che, probabilmente a causa del mio agnosticismo, tendeva a comportarsi con me come se avesse a che fare con satanasso in persona.
Ma son stati casi molto rari e sporadici, non più di due o tre in tutta la mia vita (uno, spiace dirlo, era un sacerdote).