Arrivati a questo punto, l'unica risposta non può che essere la seguente: cazzi vostri.
Arrangiatevi.
Non c'è che da aspettare. In Germania e altrove è già cominciata la caccia alla bagascia europea. La polizia fa poco o nulla e i media tacciono, esattamente come per i padri separati "il problema non esiste". Un bel contrappasso, giustizia è fatta.
* Ripeto: se gli uomini iniziassero a prendere sul serio le puttanate di queste deficienti, e per ipotesi cominciassero a scioperare, le eterne complessate si ritroverebbero nella merda in un battibaleno.
Il confine con il Neolitico sarebbe improvvisamente sottilissimo...
Anche per il neolitico, ci siamo quasi. Allo scoppio della prima bolla speculativa altro che lavare i piatti, non si saprà come riempirli.
Altro particolare da evidenziare: in mezzo a quella marea di complessate, quante ce ne sono che hanno figli, che lavano i piatti e che stirano i panni...?
Sono di una pigrizia sconcertante. Credono che faremmo qualsiasi cosa per la loro spregevole compagnia.
Di certo ce ne son tante che portano fuori il cane a pisciare e cacare, da brave "canare" (e gattare) quali sono...
Basta dire che ci sono anche quelle che si fanno leccare in faccia dai cani e che li baciano pure in bocca.
Roba da matti; anzi, da matte.
O che ci vanno a letto, spero solo per dormire. Oppure che li portano in carrozzina (la foto la conoscete), o ancora (sentito ieri) che li chiamano "il mio bambino".
Loro hanno altro da fare, tipo studiare e diventare delle "donne in carriera", che non vogliono marmocchi tra i piedi.
O anche guardare la TV tutto il giorno, coi soliti genitori (patologico l'attaccamento dei padri) che vanno a trovarle 2 volte al giorno e sparlano del marito. I figli li vogliono come si vuole un giocattolo, o un peluche (fa tanto
status per una donna), ma appena si rendono conto che non crescono da soli vanno in tilt e sfasciano la famiglia (tanto paga il povero fesso che le ha sposate).
Indubbiamente, e questo accade anche e soprattutto perché le suddette complessate percepiscono, avvertono la potenza dell'islam... e pertanto si guardano bene dall' "espandersi" più del dovuto.
Non tanto dell'Islam e nemmeno degli islamici, ma il favore che il potere globale (quello vero) all'Islam accorda. Le donne stanno sempre dalla parte del potere, per quanto oppressivo e ingiusto sia. Non so le rumene o le albanesi, ma ho sentore che ancora oggi parlino
benissimo di Ceausescu e compagnia.
Di certo la grandissima maggioranza, e per quanto riguarda le giovani universitarie, quasi tutte.
Come dice Cicalone, anche solo al sentirle nominare mi parte l'embolo. Sono la stupidità e la presunzione al cubo. Potrei raccontare storie da reparto incurabili, come quella che pur essendo 'fidanzata' col solito evaso, collezionava uscite con innumerevoli colleghi d'università al solo scopo di ricevere validazione.
A questo aggiungiamo il disprezzo che le femminucce nostrane* nutrono verso gli uomini autoctoni, nonché nei confronti delle nostre tradizioni, e il cerchio si chiude.
Ricordo un ingegnere del Sud, di ottima famiglia che aveva sposato una che pareva una portiera (senza offesa per i portieri). Il poveretto voleva dare al figlio il nome del nonno, e questa sfotteva le sue "tradizioni sorpassate" davanti a tutti all'anagrafe. Poveraccio.
* Sì, d'accordo, "non tutte son così", ma tantissime sì.
Io non l'ho detto, anzi aggiungerei "sono praticamente tutte così".
Cosa cazzo ci vorrà mai a cucinare un piatto di pasta ?
L'ultima con cui sono stato non era capace neanche a far quello.
Perciò, figuriamoci a cosa dovrebbe servirmi una femmina in casa... *
Dire che sono una palla al piede è un complimento, alla lunga scopare o no non le reggi, ti fanno star male tanto sono stupide e false.
Se devi vivere h24 con una, come minimo bisogna capirsi, stimarsi e avere fiducia l'uno nell'altra. Cosa che anche nelle storie migliori
non avviene mai e tocca scaricarle per ritrovare la propria serenità e dignità.