Ho incontrato un altro padre separato, sempre nella via dove abito (alquanto frequentata da separati che dormono in macchina o chiedono l'elemosina). Questa volta aveva eletto a domicilio una lussuosa Citroën, dove dormiva con i fari accesi, molto ben vestito e avvolto in una comoda coperta che probabilmente fino a ieri aveva usato per i figli o il letto coniugale.
L'indigenza dei separati non guarda in faccia nessuno, ma sembrano particolarmente a rischio gli uomini che non si sono mai scontrati con gli orrori del sistema misandrico: 110 e lode, lavoro e carriera senza intoppi anche se magari sulla pelle di altri.
Uno di loro ha detto: "Mi sono sposato perché credevo che la vita fosse facile".
