Per chi è interessato a queste tematiche (e non solo) riporto un'imperdibile intervista di Mons. Bux. Alcuni passaggi illuminanti: "
Tutti i tentativi di un internazionalismo, fondato sulla scienza o sulla ‘religione dell’umanità’, sono colpiti dal giudizio portato da Dio su Babele e presentano un carattere d’idolatria.
Non sfociano che allo sradicamento e alla distruzione.
Il modello del globalismo contemporaneo è la Torre di Babele, targato Onu e Ue. Una pretesa di costruire un regno fondandolo non in obbedienza alla legge divina, come era stato il patto di Noè, ma su un mero contratto sociale, ricomparso ad Abu Dhabi come “fraternità universale.
Babele fu il primo tentativo di creare un nuovo ordine mondiale, costruendo una società multietnica, multiculturale e multireligiosa, basate sul consenso a una ideologia e una legislazione laiche.
Babele non voleva affratellare le genti nella verità e nella carità, ma schiavizzarle nell’errore e nell’ingiustizia, costruendo sulla terra non un paradiso ma un inferno. Questo tentativo è avvenuto più volte nel corso dei secoli.https://www.coscienzamaschile.com/index.php/board,26.0.html