https://www.facebook.com/photo.php?fbid=390355321833770&set=a.133836727485632&type=3&theaterHo fatto pronto soccorso per anni: le donne picchiate in casa, per violenza domestica, sono fortuntamente molto rare. Anche calcolando che una parte non va in pronto soccorso, molto basso è il numero delle lesioni al di sopra del livido dove il pronto soccorso è inevitabile. Anche calcolando come violenza domestica tutti i casi in cui la donna dice che è caduta, anche facendo finta che tutte siano vittima di violenza domestica ( ma qualcuna sarà pure veramente caduta!) le donne in pronto soccorso sono poche. L'utente tipo del pronto soccorso è maschio: incidente sul lavoro, incidente stradale, incidente sportivo, pestaggio, assassinio, suicidio. Gli uomini che picchiano le donne esistono e nella civiltà occidentale sono un'infima minoranza perché da sempre la civiltà occidentale li disprezza. Sono la norma in altre civiltà ma di quelle non parliamo che pare brutto e fa colonialista. Per inciso: qualcuno pensa davvero che questo manifesto fermerà un picchiatore? Maddddddddai!!!Nessuno può essere così scemo. esistono uomini immondi che usano la loro forza muscolare maggiore per picchiare le donne, anche per uccidere: nessuno di questi si fermerà per questo manifesto. Questi uomini non sono milioni. Questo manifesto serve solo per insultare umiliare gli uomini, per spaccare l’umanità in maschi e femmine, maschi cattivi e femmine vittime, maschi sempre cattivi e femmine sempre vittime. Quanti sono gli uomini che hanno dato la vita per salvare una donna? Per cedere a lei il posto sulla scialuppa di salvataggio, per tirare fuori una donna (o un bambino) da un incendio, quanti sono gli uomini che sono morti in miniera o su una baleniera perché lei e i bambini avessero da mangiare. Se siamo vittime perché campiamo di più? Dove ci sono padroni e servi, i padroni vivono più a lungo: è il servo che fa la vita più usurante. Nella civiltà occidentale le donne vivono più degli uomini. Per coloro che si siano persi le puntate precedenti le donne assassinate ogni anno sono circa 130, gli uomini assassinati 400, gli uomini suicidi circa 3200. Le donne suicide sono circa 800 e il suicidio è doppio nelle donne sole.
L'emergenza di questo paese quindi è il suicidio, dovuto alla spaventosa situazione economica che strangola la gente, che obbliga uomini perbene a essere disoccupati, donne che vorrebbero essere madri a non osare farlo, famiglie a perdere la casa per pignoramento, imprenditori costretti a fallire per eccesso di crediti, anziani a cercare qualcosa nei cassonetti.
A sempre più pratiche mediche è stato tolto il carattere di gratuità..
L'emergenza è il suicidio di un paese morto, assassinato e venduto che sta chiaramente morendo senza un futuro.
Perché hanno dicono numeri strani?
Perché si sono tutti inventati che l'emergenza è il femminicidio (e i medici obiettori)?
Per distrarre l'attenzione dal suicidio, dalla disperazione, dall'impossibilità di vivere, dai 12 miliardi di euro spesi in un'accoglienza indiscriminata che sta causando disastri e morti in mare, certo, ma non è solo questo.
Un regime per poter diventare in tutto e per tutto dittatoriale , anche a fronte di un'ancora apparenza di democrazia elettiva, deve scardinare di un popolo il passato e l'istituzione familiare.
Contro il femminicidio la vera sfida è il cambiamento culturale, hanno affermato i geni: quindi la nostra cultura non va bene, va cambiata, la scuola, gli insegnanti, persone che eseguono le circolari del ministero spiegheranno il maschile e il femminile: l'etica dei figli amministrata dallo stato, mi viene la nausea solo a scriverlo.
Quella che deve saltare è l'istituzione familiare, gli uomini che amano le donne, le donne che amano gli uomini.
Una volta saltata la famiglia un popolo diventa spazzatura, lo zerbino.
La vera violenza contro le donne è il suicidio loro e quello dei loro uomini.
La vera violenza contro le donne è una tassazione talmente atroce che impedisce di diventare madri.
La vera violenza contro le donne è la disoccupazione dei loro uomini.
La vera violenza contro le donne sono i miserabili 4 mesi di congedo per maternità, il dover tornare al lavoro quando il piccolo ha 4 mesi e ha un disperato bisogno di mamma.
La vera violenza contro le donne è la pornografia, la vera violenza contro le donne è la mostruosa nauseante filiazione che sfrutta l’utero delle donne, i loro ovuli, il loro dolore, a volte la loro morte.
Giù le mani dai nostri uomini.
Giù le mani dalle nostre famiglie.
Giù le mani dai nostri figli.