Autore Topic: SQUADRA "FEMMINA"  (Letto 2910 volte)

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Online Massimo

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SQUADRA "FEMMINA"
« il: Giugno 26, 2019, 14:13:42 pm »
Dopo la vittoria della squadra di calcio femminile italiana contro l'equivalente squadra cinese (sempre FEMMINILE, si badi) mi aspettavo i soliti immancabili peana e incensamenti sulle donne, sempre legittimi e doverosi (anche quando sconfiggono altre donne, si capisce) e, come da immancabile copione, sono puntualmente e inappuntabilmente arrivati. Non c'è giornale che celebri con le più sperticate lodi la vittoria della nazionale femminile, ma l'articolo encomiastico di Massimo Gramellini sul Corriere della Sega di oggigiorno ha raggiunto livelli di svenevolezza inusitati. Così si è espresso: " Mente saltavo sul divano dopo il gol di Aurora Galli alle cinesi, ho intuito che dentro di me stava cadendo l'ultimo fortilizio del maschio italico (!). Per quelli della mia generazione, il calcio rimaneva un rito di iniziazione patriarcale. Palpitare per lo  stop di una calciatrice non rientrava nell'ordine delle cose.... Perchè le donne riuscissero ad occupare l'ultima ridotta del nostro immaginario non bastava che i calciatori maschi la disertassero. L'anno scorso la Nazionale, adesso l'Under 21. Dovevano apparire queste ragazze toste e gentili (una leccatina ci vuole sempre). Capaci di vincere all'italiana, cioè in contropiede, per la gioia postuma di quel Gianni Brera che definì l'Italia "squadra femmina" e mai avrebbe immaginato di avere così ragione". Ora, qualcuno di noi vorrebbe spiegare a questo stralunato che duemila anni fa esistevano nell'antica Roma le gladiatrici (prima che Caracalla vietasse alle donne di praticare i ludi gladiatori) senza che il "patriarcato" ne risentisse? Qualcuno di noi vuole ricordare a questo ebete che che solo tredici anni fa (in piena crisi" del maschio) la nazionale maschile italiana di calcio vinse il mondiale senza che ad alcun giornalista sportivo saltasse in mente di celebrare gli uomini e il genere maschile nel complesso? Qualcuno di noi vorrebbe far notare allo zerbino che sono state delle donne a perdere nell'incontro di ieri (cinesi) e non solo delle donne a vincere (italiane)? Meglio di no, non perdiamo tempo a cercare di far ragionare chi vuole sragionare a proposito delle donne e quando ci sono in ballo le donne prova un orgiastico piacere alla pratica adulatoria, encomiastica e celebrativa (che è poi il necessario presupposto alla pratica onanistica). Consoliamoci e divertiamoci con il fatto che mentre in Italia si celebrano le donne a motivo della partita di calcio di ieri, in Cina, paese ben più vasto e popoloso, le donne in quanto tali, a motivo della sconfitta e dei due goals subiti, se non criticate, come minimo non verranno esaltate affatto.

Online Frank

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #1 il: Giugno 26, 2019, 19:52:59 pm »
Come ho già avuto modo di scrivere più volte, nei miei 5 anni e mezzo di permanenza nel forum, quello che è veramente intollerabile è il confronto indiretto. *
Ossia, le vittorie di alcune donne contro altre donne, vengono regolarmente descritte come delle vittorie contro gli uomini del proprio Paese.
Il fatto che dove ci sono delle vincitrici ci sono anche delle sconfitte, non viene neppure preso in considerazione.
Ma altrettanto significativo è che quando a vincere sono degli uomini, contro altri uomini, NESSUNO(A) fa questi paragoni di merda.
E pensare che basterebbe pochissimo per avere una prova inconfutabile, ossia obbligare le femmine a competere contro i maschi.
Ovviamente non "insieme" ai maschi ma "contro".
Quindi maschi contro femmine, così la si finirebbe una volta per tutte di leggere e ascoltare simili merdate.


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* Esempio (anche se io sono maschio anziché femmina...): il fuoriclasse del judo Teddy Riner, nove volte campione del mondo, nonché campione olimpico, da giovanissimo subì cinque sconfitte, di cui quattro contro dei judoka mancini, denotando così (all'epoca) una certa difficoltà a combattere contro i suddetti.
Io, invece, che da giovanissimo fui anche campione italiano, riuscii sempre a battere i mancini.
Ora, se fossi deficiente come certa gente, potrei affermare che a quell'età ero più bravo di Riner...
Ed invece una stronzata del genere non la penso nemmeno, anche perché bisogna vedere con chi si è avuto a che fare.
La bravura di un atleta è "condizionata" dalla bravura o meno dell'altro atleta.

Online Frank

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #2 il: Giugno 26, 2019, 20:13:01 pm »
Un'altra affermazione che va per la maggiore sul web, è quella relativa ai guadagni dei calciatori italiani (come se i calciatori di altri paesi guadagnassero meno...), che avrebbero viziato e corrotto i suddetti, al contrario delle calciatrici, che invece guadagnano pochissimo, non si lamentano, portano in alto il nome dell'Italia, etc.

Ora, tralasciando per un momento il fatto che a tutt'oggi quattro titoli mondiali li ha vinti solo la nazionale maschile, e pertanto sono stati solo degli uomini a portare in alto il nome dell'Italia, è significativo che nessuno evidenzi che l'obiettivo delle calciatrici sono proprio i guadagni milionari dei colleghi uomini...
Il giorno in cui dovessero arrivarci, si può pure pure star certi che le signorine inizierebbero a comportarsi come i suddetti calciatori, tanto disprezzati dai media e da un numero impressionante di nostri connazionali.
Anzi, peggio, perché in quel momento emergerebbe la loro vera indole... faticosamente celata per anni.
Il problema è farlo capire ai tanti boccaloni di sesso maschile che infestano il nostro Paese.

Online Frank

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #3 il: Giugno 26, 2019, 20:21:48 pm »
In conclusione, va detto (anzi, ri-detto, essendo ormai roba di vecchia data) che la società in cui viviamo non ama minimamente gli uomini, tantomeno ne riconosce l'opera e i sacrifici.
Anzi, li disprezza e irride fortemente.

Sempre più felice di non avere figli, né una moglie rompicoglioni da mantenere.


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PS: non so se sia vero o meno, tuttavia oggi, al lavoro, un collega mi ha riferito che dopo aver realizzato un gol, una delle calciatrici italiane si è scambiata un bacio (in bocca) con un'altra calciatrice.
Ora, ripeto, non ne ho la certezza, perché non ho visto la partita (e nemmeno ci tengo), ma immaginate una situazione contraria, in cui due calciatori della nazionale... si baciano in bocca.
L'inferno mediatico.
Nel primo caso, invece, l'arrapamento mediatico.

Avanti così.

Online Massimo

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #4 il: Giugno 26, 2019, 22:25:39 pm »
In conclusione, va detto (anzi, ri-detto, essendo ormai roba di vecchia data) che la società in cui viviamo non ama minimamente gli uomini, tantomeno ne riconosce l'opera e i sacrifici.
Anzi, li disprezza e irride fortemente.
Il punto è proprio questo: non c'è benevolenza per gli uomini nella società Occidentale. Del "patriarcato" si sono conservati solo gli obblighi a carico degli uomini e le loro responsabilità verso la famiglia, i figli, le mogli. Guarda caso, solo ciò che fa comodo alle donne, che combinazione. Tutto il resto, considerazione sociale, stima e apprezzamento per il mondo maschile e per tutto ciò che gli uomini hanno storicamente creato viene scientemente e volutamente messo da parte. Insieme a ciò, irrisione per l'identità maschile e per il contributo maschile che è determinante. La reazione della maggior parte degli uomini è stata ed è quella dell'adattamento e della rassegnazione, simile a quella degli ebrei nel corso della dominazione nazista in Europa. E se non si decidono a darsi una mossa e a scrollarsi una buona volta per tutte il desiderio e la pratica dell'acquiescenza con l'altro sesso, rischiano di fare la medesima fine. Se non dal punto di vista fisico, sicuramente dal punto di vista, morale, psicologico e soprattutto legale.

Offline Vicus

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #5 il: Giugno 27, 2019, 01:10:36 am »
Sempre più felice di non avere figli, né una moglie rompicoglioni da mantenere.
Non credo che la reggerei un mese.
Citazione
La reazione della maggior parte degli uomini è stata ed è quella dell'adattamento e della rassegnazione, simile a quella degli ebrei nel corso della dominazione nazista in Europa.
Provate a leggere Se Questo è un Uomo di Primo Levi, o i racconti di Kafka, nonostante il diverso contesto il senso di identificazione è impressionante. I rapporti umani, ridotti al mero tornaconto personale, l'arbitrio di un apparato impersonale, l'individualismo anonimo di esseri umani ammassati insieme e la totale incertezza sul futuro sono lo specchio della condizione di molti uomini oggi.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #6 il: Giugno 28, 2019, 20:50:59 pm »
Il punto è proprio questo: non c'è benevolenza per gli uomini nella società Occidentale. Del "patriarcato" si sono conservati solo gli obblighi a carico degli uomini e le loro responsabilità verso la famiglia, i figli, le mogli. Guarda caso, solo ciò che fa comodo alle donne, che combinazione. Tutto il resto, considerazione sociale, stima e apprezzamento per il mondo maschile e per tutto ciò che gli uomini hanno storicamente creato viene scientemente e volutamente messo da parte. Insieme a ciò, irrisione per l'identità maschile e per il contributo maschile che è determinante. La reazione della maggior parte degli uomini è stata ed è quella dell'adattamento e della rassegnazione, simile a quella degli ebrei nel corso della dominazione nazista in Europa. E se non si decidono a darsi una mossa e a scrollarsi una buona volta per tutte il desiderio e la pratica dell'acquiescenza con l'altro sesso, rischiano di fare la medesima fine. Se non dal punto di vista fisico, sicuramente dal punto di vista, morale, psicologico e soprattutto legale.


Il fatto significativo è che non c'è una femmina che sia una (perlomeno nella mia esperienza non ne ho memoria) che si "diverta" a pigliare per il culo le proprie simili come invece sono soliti fare un numero impressionante di uomini nei confronti di altri uomini.
Checché se ne dica, quando si tratta di dare contro agli uomini (mariti, figli, fratelli e padri compresi), le femminucce son sempre coese.
Gli uomini no.
Gli uomini sono ormai all'amaro.
Totalmente dominati a livello psicologico e consequenzialmente perdenti nei confronti delle donne.


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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #7 il: Giugno 29, 2019, 17:13:52 pm »
Ed ora cosa scriveranno i soliti giornalisti di merda ?
E tutti i maschietti leccaculo che affollano i c.d. social, come faranno a rigirare la frittata ?

https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-femminile/2019/06/29-58451610/mondiali_femminili_l_italia_si_arrende_all_oianda_azzurre_eliminate/

Citazione
Mondiali femminili: l'Italia si arrende all'OIanda, azzurre eliminate
La squadra di Milena Bertolini tiene un tempo poi cede nella ripresa alla maggiore forza fisica delle campionesse d'Europa. Ora la nazionale guidata da Sarina Wiegman-Glotzbach attende di conoscere quale sarà l'avversaria in semifinale tra Svezia e Germania

sabato 29 giugno 2019 17:01

VALENCIENNES (Francia) - L'avventura dell'Italia di Milena Bertolini ai Mondiali femminili di Francia 2019 si conclude ai quarti di finale. Le azzurre salutano la rassegna eliminate per 2-0 dalla nazionale in maglia Orange. Decisive per la squadra olandese le reti di Miedema e Van der Gragt, arrivate nella ripresa sugli sviluppi di calci piazzati.

Online Massimo

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #8 il: Giugno 29, 2019, 18:40:05 pm »
Risposta: i soliti giornali di merda e i soliti leccaculo delle donne diranno:" La sconfitta della nazionale femminile di calcio NON DEVE FARCI DIMENTICARE i suoi IMMENSI MERITI". Come nel caso della Federica Pellegrini. E come volevasi dimostrare.

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #9 il: Giugno 30, 2019, 00:43:40 am »
Risposta: i soliti giornali di merda e i soliti leccaculo delle donne diranno:" La sconfitta della nazionale femminile di calcio NON DEVE FARCI DIMENTICARE i suoi IMMENSI MERITI". Come nel caso della Federica Pellegrini. E come volevasi dimostrare.

Ovviamente... questo lo davo già per scontato.
Le mie sono solo (e sempre...) domande retoriche.

https://www.oasport.it/2019/06/calcio-femminile-mondiali-2019-italia-strepitosa-ora-serve-il-professionismo-per-il-definitivo-salto-di-qualita/?fbclid=IwAR1FiWTZ0NAPvB0Ag9sM61WlZ3VgySKKBU7aYVr4qvDuvoyed-skPc5l-5g

Citazione
Calcio femminile, Mondiali 2019: Italia strepitosa, ora serve il professionismo per il definitivo salto di qualità!
29 giugno 2019  21:55   Giandomenico Tiseo
Italia-calcio-femminile-LaPresse-6.jpg

“Le azzurre hanno giocato contro colleghe che hanno opportunità diverse rispetto alle nostre, le olandesi sono professioniste. È stata una partita non alla pari da questo punto di vista. Per chi ha compiti decisionali è arrivato il momento di prendere decisioni. Queste ragazze si meritano il professionismo e opportunità diverse“.

Sono queste le parole di Milena Bertolini, poco dopo l’uscita di scena della Nazionale italiana di calcio femminile dai Mondiali 2019. Le sue ragazze sono state sconfitte 2-0 dall’Olanda e si sono viste precluse le vie per le semifinali e la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Una rassegna che, dal punto di vista emotivo, ha regalato molto alle nostre portacolori, bravissime a sfruttare l’occasione e a gettare il cuore oltre l’ostacolo, spingendosi fin dove nessuno avrebbe potuto prevedere. Di fatto, ben pochi pensavano che le ragazze italiche potessero rientrare nel novero delle miglioro otto squadre in questi Mondiali.

Appare chiaro che tanto è stato fatto nei biennio sotto la gestione di Bertolini: si è passati dall’eliminazione al primo turno agli Europei 2017 a questo torneo di altissimo profilo. Un processo di crescita chiaro, frutto del grande lavoro dei club dilettanti e dei club maschili, fondamentali per dare lo slancio alle nostre portacolori. Ora, però, per poter competere ai massimi livelli, serve un passaggio epocale, ovvero il professionismo. Lo ha detto il CT e lo sostengono un po’ tutti perché, di fatto, oggi a Valenciennes si sono affrontate una compagine di professioniste ed una di bravissime dilettanti. Il calo fisico, dovuto anche alle fatiche dei match passati, ha inciso e questo chiaramente dipende da una preparazione atletica che non può essere la stessa.

Pertanto, da parte della FIGC e delle istituzioni governative, è necessaria una riflessione attenta. Le ragazze italiane il loro segnale lo hanno dato. E’ chiaro che questo discorso dipende molto dal seguito che il campionato avrà ma è altrettanto vero che qui parliamo di un diritto per lo sviluppo del movimento. Nella maggior parte dei casi, in Italia, una calciatrice deve per forza avere un secondo lavoro e quindi non può concentrarsi al meglio delle proprie possibilità sul suo miglioramento tecnico. Ecco che l’effetto mondiale potrebbe essere un traino positivo proprio per dare un’accelerata decisa, a livello federale e politico, rispetto ad un tema così delicato.


Definiscono "strepitosa" una squadra uscita ai quarti di finale, come peraltro già accadde 28 anni fa.
A situazione invertita - ossia se si trattasse della nazionale maschile - parlerebbero di fallimento... e il CT della nazionale sarebbe già stato licenziato (o quasi...).
Ma siccome si tratta di tenere femminucce, i discorsi e i toni cambiano radicalmente.

Inoltre seguitano ad insistere sulla questione del professionismo, che ovviamente dovrà essere finanziato dalle squadre maschili, quindi da uomini e non certamente da femminucce col portafoglio gonfio, solitamente fenomenali nel rompere i maroni, ma col braccino cortissimo (sostanzialmente paralizzato) quando si tratta di finanziare lo sport femminile (quello maschile nemmeno lo cito...), di cui, peraltro, non gliene frega solitamente niente.

Online Frank

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #10 il: Giugno 30, 2019, 08:36:22 am »
Intanto, mentre Bertolini e compagnia cantante gettano merda sugli uomini e sul calcio maschile, il CT della nazionale maschile seguita a fare il "cavaliere"...

https://www.calcionews24.com/mancini-si-complimenta-twitter-italia-femminile

Citazione
Mancini si congratula con l’Italdonne: «Siamo fieri. Grazie!» – FOTO
Di Davide Andreetto - 29 Giugno 2019
Mancini si congratula con l’Italdonne: «Siamo fieri. Grazie!» – FOTO
© foto www.imagephotoagency.it
I complimenti del CT della nazionale Roberto Mancini all’Italia femminile dopo l’eliminazione – FOTO
Il CT della nazionale Roberto Mancini non fa mancare i suoi complimenti all’Italia femminile nonostante l’eliminazione per mano dell’Olanda.

Su Twitter, commenta così: «Grazie ragazze, ci avete regalato gioie ed emozioni trasformando un sogno in realtà. Avete dato luce e orgoglio al #calciofemminile, questa è  la vostra vittoria più importante. L’Italia è fiera di voi!»



Citazione
Italia femminile, Gama: «Professionismo? Vogliamo parità dei diritti»
Di Lorenzo Cavallo - 29 Giugno 2019
sara-gama-italia
© foto www.imagephotoagency.it
Il capitano dell’Italia femminile Sara Gama sottolinea la necessità di raggiungere la parità dei diritti nel calcio
La partita dell’Italia femminile non finisce con la sconfitta contro l’Olanda. Sara Gama, capitano della Nazionale, sottolinea a Sky Sport l’importanza di raggiungere adeguati livelli di professionismo nel calcio italiano, seguendo l’esempio di altre nazioni.

Ecco le sue parole: «Dobbiamo arrivare al professionismo. Non bisogna sciupare l’eredità lasciata da questo Mondiale. Dobbiamo arrivare riconoscere pari diritti, l’Italia non può permettersi una disparità del genere».



Citazione
Italia femminile, Girelli: «Considerate come gli uomini d’ora in poi? Non so»
Di Lorenzo Cavallo - 29 Giugno 2019

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La numero 10 dell’Italia femminile Cristiana Girelli esprime il suo parere sul rapporto futuro con il calcio femminile
Cristiana Girelli spera che gli italiani continueranno a sostenere la Nazionale femminile anche dopo il Mondiale.

Ecco le sue dichiarazioni dopo Italia-Olanda ai microfoni di Sky Sport: «Futuro? Non so se sarà la normalità considerarci alla pari con gli uomini, ma è stata una grande vittoria far innamorare tante persone e speriamo che ora non ci lascino sole».


Mi chiedo (si fa per dire...) come si possa tifare per questa massa di stronze.
Per quanto mi riguarda non sono minimamente dispiaciuto dal fatto che siano state buttate fuori dal mondiale.
Anzi.
Queste rompicoglioni non giocano per l'Italia, bensì per una parte dell'Italia (oltre che per il proprio portafoglio): quella femminile.
Perciò, per quanto mi riguarda, possono andare tranquillamente affanculo.

Online KasparHauser

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #11 il: Giugno 30, 2019, 09:42:24 am »
Tra l'altro pretendono il professionismo, ma con quali soldi? Con i soldi del professionismo maschile immagino.

Online Frank

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #12 il: Giugno 30, 2019, 09:50:59 am »
Ovviamente.
Non a caso ho già scritto che...

Citazione
Inoltre seguitano ad insistere sulla questione del professionismo, che ovviamente dovrà essere finanziato dalle squadre maschili, quindi da uomini e non certamente da femminucce col portafoglio gonfio, solitamente fenomenali nel rompere i maroni, ma col braccino cortissimo (sostanzialmente paralizzato) quando si tratta di finanziare lo sport femminile (quello maschile nemmeno lo cito...), di cui, peraltro, non gliene frega solitamente niente.

Online Massimo

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #13 il: Giugno 30, 2019, 12:57:10 pm »
Hanno trasformato una sconfitta in una vittoria. Anzi, reclamano una vittoria nel bel mezzo della sconfitta. Per di più hanno colto l'ennesima occasione per criticare il calcio e il genere maschile con il prevedibilissimo mantra: "Noi abbiamo perso per colpa vostra: non ci avete voluto sostenere". Del resto ci siamo già abituati al vittimismo femminile e femminista: quando una madre ammazza il figlio oppure i figli di chi è la colpa? Del marito che non ha sostenuto abbastanza la moglie assassina e non ha compreso il suo terribile  "disagio esistenziale". Tutto il resto ne è solo la logica ed inevitabile conseguenza.
« Ultima modifica: Giugno 30, 2019, 13:07:38 pm da Massimo »

Offline Jammy

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Re:SQUADRA "FEMMINA"
« Risposta #14 il: Giugno 30, 2019, 18:35:39 pm »
Salve a tutti, sono un nuovo utente, mi potete trovare nella casella delle presentazioni. Sono un ragazzo di quasi 15 anni*  e sono perfettamente d'accordo con voi, non ne posso più di questi zerbini per alcuni motivi:
1. Fino a ieri erano poche le donne che si interessavano del calcio, sembra siano diventare esperte solo ora
2. Le quattro stelle con le quali giocano le calciatrici sono le 4 vittorie MASCHILI
3. Una calciatrice che conosco (non della nazionale) mi ha detto che le femmine sono più brave nel calcio rispetto ai maschi (e non so come le sia venuto in mente)
4. Le mie compagne dicono che il calcio è per maschi (detto con disprezzo) mentre la suddetta calciatrice mi ha detto che è per femmine. Si contraddicono da sole??

*seguo questo forum e simili da quando ne avevo 13
"Ho comprato un decoder che permetteva di vedere l' interno del cervello maschile, ci ho guardato dentro e si vedeva tutto buio: -Allora funziona!- mi son detta."
Luciana Littizzetto


Immaginatelo a parti invertite?