Dialoghi > Dialoghi sulla Questione Maschile
Seduzione: per l’uomo è complicata, per la donna è semplice.
Frank:
--- Citazione da: Vicus - Settembre 13, 2019, 19:28:25 pm ---Frank, a me è capitato almeno una decina di volte e sarà sicuramente capitato anche a te.
--- Termina citazione ---
Dunque, facciamo un esempio.
Tu, un paio di anni fa, mentre passeggiavi per Venezia (città a caso, eh... perché non so dove abiti) sei stato fermato da una donna che voleva conoscerti, la quale ti ha pure invitato a cena.
Idem quella volta che sei andato in Francia, ecc ecc.
E' questo che intendi ?
Per esser più chiaro: queste donne approcciavano alla vecchia maniera maschile ?
Mi scuserai se non ci credo neppure un po'.
Diverso è il discorso se ti riferisci ad altro.
@@
PS: a me è capitato più volte che l'amica della ragazza interessata al sottoscritto mi riferisse che... "piaci a Federica"..."Paola ti vorrebbe conoscere", magari che la sorella dell'infatuata mi telefonasse a casa, ecc ecc.
Oppure che dopo una conoscenza avvenuta tramite amici, una ragazza mi facesse capire di essere interessata a me.
Mi è capitato pure che mi scrivessero lettere d'amore (una di queste, risalente a 20 anni fa, la conservo ancora) e che mi gridassero "ah bono!"* mentre andavano in motorino ed io a piedi; ma di iniziative come le intendo io, nemmeno l'ombra.
Quelle son sempre state mio appannaggio.
@@
* E' capitato solo un paio di volte, eh...
Vicus:
Per esempio, a Oxford sono stato fermato da una donna (italiana) che mi ha pure invitato.
Oppure di recente a Parigi, nella metro c'era una molto bella vestita come a una sfilata di moda (raro trovarne così nella metro) che ha attaccato bottone con la scusa di un cartone della pizza che portavo.
Frank:
Vabbe'... resta il fatto che non c'è il minimo paragone tra l'iniziativa maschile (quella vera) e quella femminile.
Ripeto: se l'uomo medio dovesse aspettare l'iniziativa femminile, nella quasi totalità dei casi resterebbe vergine per tutta la vita, in Italia come in altri Paesi.
Del resto se i rapporti tra i due sessi fossero veramente 'sta meraviglia, le puttane sarebbero ormai in via di estinzione.
Invece, non solo non si estinguono, ma aumentano costantemente, a cominciare dalle cinesi.
Un motivo ci sarà.
Vicus:
Mai sostenuto il contrario ma tieni presente che ponendo a distanza ravvicinata alfa e femmine, scattano i consueti occhi a palla e gridolini da pollaio.
Ottavia:
Ciao Simone.
Il consiglio che sento di darti è di emanciparti dal bisogno di avere una relazione. Come altri ti hanno suggerito, concentrati su di te e sulle tue passioni.
Per carità, se hai bisogno del sesso, scopa, ma fallo con le prostitute, non elemosinare niente dalle ragazze comuni.
Per il resto pensa a frequentare ambienti che siano coerenti con quello che sei e con quello che ti piace.
Esempio banale: se frequenti il club del libro perché ami la letteratura, allaccerai spontaneamente legami di amicizia con persone che hanno la tua stessa passione. E potresti incontrare una potenziale partner che sia compatibile con te; e non dovrai forzarti a fare niente, perché se condividi un retroterra culturale con qualcuno, l'approccio diventa naturale e non c'è bisogno di studiare tecniche di abbordaggio o stravolgere la tua personalità per piacere agli altri.
Non devi cambiare per piacere agli altri e vale in amore come in amicizia.
Devi strutturare la tua personalità secondo la tua natura. Quando sarai stabile e saprai quello che vuoi, attirerai spontaneamente ragazze altrettanto stabili che sanno quello che vogliono. Ma per fare questo non devi lasciarti incantare dalla bellezza e dalla sensualità femminile. Spesso la ragazza che può renderti felice è quella discreta, semplice, che veste in modo sobrio e non fa la civetta quando ti parla. Una ragazza che sa trovare la bellezza nelle piccole cose e che non identifica la felicità nelle serate mondane o nei vestiti costosi. Le ragazze così esistono ma passano inosservate; per questo bisogna avere uno sguardo pulito per notarle e apprezzarle.
Scusami ma è assurdo che tu voglia rinunciare a una vita sentimentale allo scoccare dei 30 anni. Anzi è solo DOPO I 30 che si comincia a vivere sul serio. Si è più stabili, più maturi ed è solo su questi presupposti che si può basare un vero rapporto.
Bisogna saper stare bene soli.
Una ragazza che sta bene da sola, sarà quella che avrà qualcosa da darti.
Tu stesso, quando starai bene da solo e trarrai gioia solo dalle tue passioni, non sarai più affamato di affetto e questo rancore verso il genere femminile sparirà.
E vedrai che, una volta raggiunto questo equilibrio, capirài istintivamente chi sono le donne con cui potrai costruire qualcosa. Ma ripeto, è una cosa che potrai raggiungere dopo i 30!
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa