beh, ormai anche le trasmissioni calcistiche sono infarcite di soubrettes che ragliano di calcio. Hanno occupato in modo arbitrario forse l'ultimo spazio che ci eravamo ritagliati noi uomini. E infatti l'impronta femminile emerge di prepotenza in ognuna di queste trasmissioni, con le cazzate di gossip che spesso e volentieri tolgono spazio all'evento sportivo.
tra l'altro questa mania di sbattere femmine ovunque, di voler "uguaglianza" a tutti i costi è portata avanti anche da organismi sportivi tipo Fifa, Uefa ecc, ovviamente appecorinati di brutto al pensiero dominante. Infantino dice che vuole investire ben un miliardo di euro per promuovere il calcio femminile, che, detto da appassionato, è parecchio modesto.
lo facciano, i soloni del politically correct..vedremo quando si accorgeranno che è più la spesa che l'impresa.
Ho notato anch'io ciò di cui parli, come ho notato il particolare che spesso le gradinate, durante gli incontri gli incontri di sport femminili, sono leggermente deserte...
Quello che, a mio avviso, stanno cercando di fare le femminucce, è un tentativo di creare una sorta di background "storico" sportivo, al fine di poter dire "è da tempo immemorabile che noi donne giochiamo, vinciamo, eccetera eccetera".
Ma questo è secondario...L'impressione che ho è che dietro a tutto ci sia un interesse economico (Ma dai!).
Scherzi a parte, a me, che sono un totale profano del mondo del calcio, è sempre sembrato che attorno al calcio girino un turbine di quattrini, qualcosa di veramente enorme: giocatori con ingaggi multimilionari, allenatori idem, spazi pubblicitari venduti a peso d'oro: i campi da gioco sono circondati di maxi schermi che ipnotizzano letteralmente (altro che pubblicità subliminale).
Ora, volete che di fronte a tanta pecunia in movimento, a nessuna venga in mente il famoso detto: "Piatto ricco, mi ci ficco"?
Oppure quell'antico proverbio:"
chi va al mulino si infarina"?
Se poi gli stadi non si riempiranno per il calcio femminile, si potrà sempre incolpare lo stereotipo maschilista e magari invocare quote rosa obbligatorie in ogni squadra maschile...da qui alle molestie sessuali negli spogliatoi, con annesse richieste di risarcimenti milionari, il passo è breve.