Autore Topic: Governo mondiale: esiste già?  (Letto 1469 volte)

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Governo mondiale: esiste già?
« il: Novembre 04, 2019, 12:27:39 pm »
Appunto: il rettore non ha avviato quel programma per farsi tutte le ingegnerE. E neppure per conformarsi spontaneamente all'ideologia femminista. Ripeto, c'è chi pianifica queste cose a livello internazionale, altrimenti non avverrebbero contemporaneamente in tutto il mondo occidentale.
E non lo dicono i complottisti, proprio un professore universitario (ex deputrato, ministro ecc. ecc.) ha affermato che fatti come questi rivelano la presenza di "un governo mondiale, [già] esistente ed effettivo".

Che ci siano uomini dietro tutto ciò è scontato, le donne non ne sarebbero minimamente capaci. E vale probabilmente anche per figure storiche di spicco come la regina Elisabetta.

Sono perfettamente d'accord con te sull'esistenza di un governo mondiale, già esistente ed effettivo.
Ci sono troppe coincidenze, troppi indicatori lo segnalano.

Mi colpisce in particolare il sincronismo con cui si diffondono le parole d'ordine del momento nei vari paesi: aborto come diritto, ideologia gender, eutanasia, e via dicendo. Possibile che dappertutto tutti prendano coscienza, improvvisamente, che il problema più urgente e fare una legge sul matrimonio omosessuale, possibile che nessun paese la reputi una cosa demenziale o contro natura?
Mi pare evidente che sotto ci sia una campagna mediatica organizzata a livello globale, non ci vuole molto per capirlo ma, questa è la cosa più subdola, nessuno è in grado di risalire al mandante (o ai mandanti). Costoro agiscono indisturbati perchè finanziare fondazioni,  ong, stampa e televisioni non è un reato, anzi.

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Offline Duca

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #1 il: Novembre 04, 2019, 12:28:41 pm »
vedrete che torneranno a fare ciò per cui si sentono più adatte.
Cioè rompere i coglioni.

Offline freethinker

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #2 il: Novembre 04, 2019, 12:30:09 pm »
Cioè rompere i coglioni.

Da incorniciare!  :cool:
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Offline Ravel

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #3 il: Novembre 04, 2019, 12:36:19 pm »
Per capire quanto le femmine siano interessate e seguano argomenti e soggetti di tipo ingegneristico/tecnico/scientifico etc., basta farsi un giretto su youtube e gurdare quante di loro femmine realizzano e mettono in rete video di questo tipo.
Può sembrare banale, ma cose come costruirsi in casa un motore Stirling o un elicottero ultraleggero, oppure una turbina di Tesla sono cose che vengono in mente solo agli uomini di tutto il mondo...
Hobby e interessi del patriarcato? :lol:

hai centrato il punto...il tuo discorso si potrebbe estendere a qualsiasi ambito, anche alla politica...ad esempio, osservando i forum in cui se ne discute. Quante femmine vedi interessate all'argomento? poche, pochissime. Eppure esigono di aver la stessa rappresentanza maschile dove conta, poiché nel mondo egaliano la meritocrazia è cosa sconosciuta. Non conta se tu i sabati invece che a girare nei centri commerciali a far shopping li hai passati a farti le ossa in qualche giunta comunale...
In realtà se c'è discriminazione nella politica, anche questa riguarda il genere maschile. Perché per sbattere a forza qualche femmina a Montecitorio chiudono le porte in faccia a molti uomini. Sarei curioso di sapere quante tessere di partito hanno gli uomini e quante ne hanno le femmine in questo cesso di paese.


Poi vedremmo chi è realmente discriminato...


ma i Burattinai (maschi, senza uomini le femmine non sarebbero in grado di arrivare da nessuna parte, lo sappiamo noi, lo sanno loro) sanno bene che il regresso di una nazione passa anche attraverso il numero di femmine che vengono infiltrate nei governi..

i greci, gli uomini della Magna Grecia, non per niente si guardavano bene dal farle partecipare alla politica.

Offline Vicus

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #4 il: Novembre 04, 2019, 13:29:44 pm »
Sono perfettamente d'accord con te sull'esistenza di un governo mondiale, già esistente ed effettivo.
Ci sono troppe coincidenze, troppi indicatori lo segnalano.

Mi colpisce in particolare il sincronismo con cui si diffondono le parole d'ordine del momento nei vari paesi: aborto come diritto, ideologia gender, eutanasia, e via dicendo. Possibile che dappertutto tutti prendano coscienza, improvvisamente, che il problema più urgente e fare una legge sul matrimonio omosessuale, possibile che nessun paese la reputi una cosa demenziale o contro natura?
Mi pare evidente che sotto ci sia una campagna mediatica organizzata a livello globale, non ci vuole molto per capirlo ma, questa è la cosa più subdola, nessuno è in grado di risalire al mandante (o ai mandanti). Costoro agiscono indisturbati perchè finanziare fondazioni,  ong, stampa e televisioni non è un reato, anzi.
Per capire chi sono i mandanti, basta porsi una domanda: quale organizzazione dispone di una capillare rete mondiale, in grado di influenzare sia i governi che la piccola burocrazia, oltre alle indimenticate università? Io ne conosco una sola.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline freethinker

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #5 il: Novembre 04, 2019, 15:15:31 pm »
Per capire chi sono i mandanti, basta porsi una domanda: quale organizzazione dispone di una capillare rete mondiale, in grado di influenzare sia i governi che la piccola burocrazia, oltre alle indimenticate università? Io ne conosco una sola.

In effetti, solo l'ONU è in grado di farlo, e lo fa!
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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #6 il: Novembre 04, 2019, 15:32:55 pm »
hai centrato il punto...il tuo discorso si potrebbe estendere a qualsiasi ambito, anche alla politica...ad esempio, osservando i forum in cui se ne discute. Quante femmine vedi interessate all'argomento? poche, pochissime. Eppure esigono di aver la stessa rappresentanza maschile dove conta, poiché nel mondo egaliano la meritocrazia è cosa sconosciuta. Non conta se tu i sabati invece che a girare nei centri commerciali a far shopping li hai passati a farti le ossa in qualche giunta comunale...
In realtà se c'è discriminazione nella politica, anche questa riguarda il genere maschile. Perché per sbattere a forza qualche femmina a Montecitorio chiudono le porte in faccia a molti uomini. Sarei curioso di sapere quante tessere di partito hanno gli uomini e quante ne hanno le femmine in questo cesso di paese.


Poi vedremmo chi è realmente discriminato...


ma i Burattinai (maschi, senza uomini le femmine non sarebbero in grado di arrivare da nessuna parte, lo sappiamo noi, lo sanno loro) sanno bene che il regresso di una nazione passa anche attraverso il numero di femmine che vengono infiltrate nei governi..

i greci, gli uomini della Magna Grecia, non per niente si guardavano bene dal farle partecipare alla politica.

Hai messo il dito nella piaga!
Quando le donne entrano in massa in qualche ambito (scuola, sanità, esercito, eccetera eccetera) la rovina è assicurata.
Quello che gli uomini, con fatica, hanno costruito durante secoli, proprio per assicurare una società ordinata e prospera, rischia di essere buttato al macero da femmine prive di qualsiasi capacità, arrivate al potere solo "in quanto donne".
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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #7 il: Novembre 04, 2019, 18:39:56 pm »
In effetti, solo l'ONU è in grado di farlo, e lo fa!
L'ONU può influenzar ei governi, ma c'è un'altra organizzazione che ha un acclarato potere sui parlamenti, la magistratura e le università.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Ravel

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #8 il: Novembre 04, 2019, 19:22:00 pm »
Hai messo il dito nella piaga!
Quando le donne entrano in massa in qualche ambito (scuola, sanità, esercito, eccetera eccetera) la rovina è assicurata.
Quello che gli uomini, con fatica, hanno costruito durante secoli, proprio per assicurare una società ordinata e prospera, rischia di essere buttato al macero da femmine prive di qualsiasi capacità, arrivate al potere solo "in quanto donne".


esatto..io credo veramente che non ci sia più niente da fare per fermare il declino dell'Occidente. Ma dico sempre che abbiamo un vantaggio enorme adesso, sappiamo come si comporta la femmina quando le si da una mano. Si prende il braccio intero. Ci serva da lezione per non ripetere gli stessi errori quando dovremo ricostruire la nostra civiltà.

Offline freethinker

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #9 il: Novembre 05, 2019, 08:54:13 am »
L'ONU può influenzar ei governi, ma c'è un'altra organizzazione che ha un acclarato potere sui parlamenti, la magistratura e le università.

Scusa, Vicus, puoi chiarire a chi ti riferisci? Io ho pensato all'Onu in quanto può influenzare aree come sanità, istruzione, produzione alimentare, fare interventi militari, rovesciare governi etc. senza che nessuno si sogni neppure di mettere in dubbio la sua autorità e la sua buona fede.
Forse pensi al FMI o roba simile?   
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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #10 il: Novembre 05, 2019, 09:48:38 am »
Pensavo fosse ovvio: la Massoneria (che tra parentesi "dirige" l'ONU). E' l'unica organizzazione che può raggiungere capillarmente tutti i gangli della società. L'ONU non può, per esempio, influenzare direttamente tutte le università del mondo occidentale. E anche molti prof. di liceo sono massoni (me lo disse Blondet e ci sono anche altre fonti) e quelli che non lo sono, sono comunque "invitati" ad adeguarsi: dal rettore, ma anche dal "clima" dell'ateneo che indirettamente esercita pressioni.
Poi sicuramente entrano in gioco altre organizzazioni come FMI e simili, ma da sole non hanno forza sufficiente e vista la coordinazione planetaria di queste politiche non resta che una spiegazione:

Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #11 il: Novembre 05, 2019, 13:06:20 pm »
se non fossimo tra noi Vicus, ironizzerebbero con le solite battutine dandoti del complottista. Invece hai ragione da vendere.

Offline Vicus

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #12 il: Novembre 05, 2019, 13:16:12 pm »
se non fossimo tra noi Vicus, ironizzerebbero con le solite battutine dandoti del complottista. Invece hai ragione da vendere.
Le fonti a sostegno di quanto affermo abbondano, per confutarle le battute non bastano attendo le prove!
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #13 il: Novembre 05, 2019, 13:25:22 pm »
cero, le fonti esistono, e anche se non esistessero una persona con un minimo di cognizione della realtà capirebbe che c'è qualcosa che non quadra.

incorporo qui un articolo interssante, forse ne siete già a conoscenza:

Come i Rockefeller hanno Riprogettato la Donna


Premessa.
Il femminismo è un eccellente esempio di come il mega-cartello dei Rockefeller usi il terribile potere dei mass media (ossia la propaganda) per controllare la società. In appena quarant'anni molte donne hanno perso il contatto con i loro istinti più naturali. Di conseguenza la famiglia è nel caos più completo, la depravazione sessuale è rampante e i tassi di natalità sono precipitati. Mi soffermerò soprattutto sul ruolo della famiglia Rockefeller, ma prima vorrei ricordare che per la donna l'amore è un atto istintivo di abnegazione. Essa si dona al marito e ai figli, e realizza sé stessa vedendoli crescere e ricevendo il loro amore, il loro rispetto e la loro gratitudine.

La donna compie questo sacrificio supremo per un solo uomo che la curerà teneramente e che provvederà alla sua famiglia. Gli uomini vogliono adempiere istintivamente a questa responsabilità. Questa è l'essenza del contratto eterosessuale (vale a dire il matrimonio): il potere femminile in cambio del potere maschile espresso come amore. Il sesso è il simbolo di questo legame esclusivo. Il matrimonio e la famiglia non possono essere per tutti, ma sono il cammino naturale per la maggior parte delle persone. Il femminismo ha abituato le donne a rifiutare questo modello come «un vecchio stereotipo antiquato e oppressivo», anche se esso riflette i loro istinti più naturali.


Uno scrittore britannico ha riportato una conversazione tra due giovani donne che ha sentito per caso: «Oggi tutti gli uomini sono degli incapaci», ha detto una di loro. «Sì», ha risposto l'altra. «Il guaio è che non si sono svegliati nemmeno davanti al femminismo. Non capiscono che noi abbiamo bisogno che essi siano più virili, e invece hanno tirato i remi in barca». Ma che razza di logica è questa? Se le donne sono meno femminili, perché mai gli uomini dovrebbero essere «più virili»?

Gli uomini non sono stati progettati per entrare in competizione con le donne. Hanno bisogno di affermarsi mediante l'accondiscendenza e la fede di una donna. Quando le donne li sfidano continuamente, gli uomini sfuggono al matrimonio e alla famiglia. Ai nostri tempi l'amore e il matrimonio sono stati screditati, e le donne non hanno niente da dare in cambio se non il sesso. E così molte sono innaturalmente ossessionate dal loro aspetto fisico e offrono pateticamente il loro corpo a tutti i pretendenti. L'amore permanente non è basato sul sex appeal di una donna, sulla sua personalità o sulle sue conquiste. E' basato sull'abnegazione. Noi amiamo le persone che ci amano.

Il grande ritratto: il cartello dei banchieri.
Molte persone non capiscono che il femminismo è un indottrinamento di massa perché non riescono ad identificare l'esecutore di questo piano, i mezzi e il motivo per cui viene realizzato. Recentemente, Aaron Russo (1943-2007), il produttore di molti film della cantante-attrice Bette Midler e di America: From Freedom to Fascism («America: dalla libertà al fascismo»; 2006), è riuscito ad identificare tutti e tre gli elementi di questa macchinazione. Mentre tentava di arruolare Russo nel Council on Foreign Relations (un organismo mondialista che lavora per edificare un Nuovo Ordine Mondiale), Nicholas Rockefeller gli confidò che la sua Fondazione di famiglia aveva creato il mito della liberazione della donna usando il controllo esercitato dai mass media come parte di un piano a lungo termine per asservire la società. Inoltre, Rockefeller gli rivelò che avevano progettato di inserire un chip sottocutaneo a tutta la popolazione.

Se cercate su Google le voci Rockefeller Foundation e Women's Studies troverete mezzo milione di link a siti o pagine web che parlano di questo argomento. La scopo segreto perseguito dal femminismo è la distruzione della famiglia, in quanto essa interferisce con il lavaggio del cervello praticato nei giovani. Gli scopi secondari di questa operazione includono lo spopolamento e l'innalzamento delle tasse (isolamento, ricattabilità - ndA).

Distogliendo gli uomini dal loro ruolo di mariti e padri si destabilizza anche la famiglia. Un drastico cambiamento di paradigma è necessario per dare un senso al mondo. I Rockefeller sono parte del potentissimo cartello privato bancario che tra l'altro controlla anche i mass media, la difesa, i grandi colossi farmaceutici e altre lucrose attività. Per proteggere il loro monopolio di credito e la loro ricchezza, stanno istituendo una polizia di Stato mondiale (il cosiddetto «Governo Mondiale»), e si sono serviti dell'attacco fittizio dell'11 settembre come pretesto per condurre una guerra senza fine (2). Nelson Rockefeller parlò a Russo di questo piano un anno prima dell'attacco alle Torri Gemelle. Il poeta francese Charles Péguy (1873-1914) scrisse: «Tutto comincia nel campo della fede e finisce in quello della politica».

Il cartello bancario ha bisogno di una filosofia per giustificare il suo tentativo di incatenare l'umanità. Questa filosofia è il satanismo. Il cartello controlla il mondo attraverso una rete di società segrete collegate alla Massoneria internazionale (B'nai B'rith, Anti-Defamation League, American Jewish Committee e movimenti sionisti). Il vertice occulto della piramide è noto come gli Illuminati. La cultura occidentale moderna è essenzialmente massonica.

Basata sul luciferismo, la Massoneria insegna che è l'uomo e non Dio a determinare la realtà (naturalmente, i massoni devono annullare le leggi naturali e spirituali per affermare il loro controllo). Essi hanno notato che le persone sono creature malleabili e insicure che preferiscono credere a ciò che viene detto loro piuttosto che fidarsi della propria ragione o delle loro percezioni. Così, ad esempio, i mass media promuovono con successo i valori dell'omosessualità, i quali sono in stridente contrasto con i nostri istinti naturali.

I mass media sradicano l'amore.
Ogni sfaccettatura dei mass media (i film, la televisione, i giornali, la musica, la pubblicità e i notiziari) viene usata per l'indottrinamento e per il controllo sociale allo scopo di asservire i popoli. Esiste un collegamento tra ciò che accadde nella Russia comunista e quello che sta succedendo nell'America odierna. In entrambi i casi il potente cartello bancario sta affermando il suo controllo totalitario. La funzione dei mass media è di impedire che la gente prenda coscienza di questa scalata al potere da parte dell'Alta Finanza e dell'imminente guerra che gli Stati Uniti vogliono scatenare contro l'Iran. Attualmente, stanno usando come diversivo la bufala del riscaldamento globale.

Per distruggere la famiglia, i mass media hanno convinto le donne che non possono fare assegnazione sul contratto eterosessuale. Myrna Blyth è stata capo-redattore del Ladies Home Journal dal 1981 al 2002. Nel suo libro Spin Sisters: How the Women of the Media Sell Unhappiness - and Liberalism - to the Women of America (2004), ha scritto che i mass media hanno venduto alle donne «una brillante carriera esattamente nello stesso modo in cui alle loro madri hanno venduto il ruolo di "casalinga felice"» (3). Gli Illuminati hanno minato gli istinti naturali delle donne ripetendo sino alla nausea i seguenti mantra:

Non ci si può più fidare degli uomini. Prendendo ad esempio ciò che la rete televisiva Lifetime Network propina alle sue ascoltatrici (in Italia abbiamo programmi come Amore Criminale e Chi Diavolo ho Sposato -ndA) la Blyth conclude che «tutti gli uomini sono:
1) canaglie infedeli
2) mostri insolenti
3) fottuti disonesti
4) tutte queste cose messe insieme.

Per contro, le donne sono "[...] delle ciniche spietate che trionfano nonostante l'uomo delle caverne tenti di farle restare al loro posto." Le donne sono vittime a causa del loro sesso. La Blyth afferma che i mass media trasmettono «un messaggio chiaro e tondo. Per il solo fatto di essere donne, siamo vittime nelle nostre vite private, sul lavoro e nella società considerata nel suo insieme» (5). Dunque, le donne devono alimentare in sé stesse un senso di ingiustizia, di diritti e di ribellione. La stessa tattica è stata usata per manipolare gli ebrei, i neri, i lavoratori e i gay.

Le donne dovrebbero essere più egoiste. «La liberazione e il narcisismo sono diventati una sola cosa», dice la Blyth. Libertà ora significa «avere più tempo per sé stesse, fare shopping da sole o forse con le amiche, ma assolutamente senza il marito e i figli [...]. Articoli infiniti predicano il nuovo vangelo femminista nel quale sentirsi 'appagate' è una parte importante per sentirsi donne sane ed equilibrate» (6).

Il sesso dev'essere slegato dall'amore e dal matrimonio. Riviste come Glamour e Cosmopolitan spingono le giovani donne a «fare apertamente l'occhiolino agli uomini fin dal loro primo appuntamento e ad essere atletiche a letto. Non si deve parlare né di matrimonio né di famiglia» (7). Queste donne non possono avere abbastanza fiducia in un uomo al punto da concedergli il loro amore.

L'auto-realizzazione si raggiunge in una carriera di successo e non nel matrimonio e nella famiglia. L'attivista femminista Betty Friedan (1921-2006) pontificò a suo tempo: «Le rimunerazioni sociali per un lavoro sono critiche per una donna che ha il senso della dignità e un'opinione rispettosa di sé stessa». Infatti, osserva la Blyth, «la maggior parte del lavoro è profondamente mediocre» (8). (Non sto dicendo che le donne non possono avere un lavoro, ma solamente che non dovrebbero essere fuorviate se desiderano farsi una famiglia).

Così, molte donne sono diventate schizofreniche perché tentano di conciliare i loro istinti naturali con esortazioni continue a fare l'opposto. Il naufragio - famiglie distrutte e persone problematiche - è sotto i nostri occhi. Allo stesso tempo, riviste come Playboy (ed un diritto di famiglia sempre meno equo, a discapito del coniuge di sesso maschile - n.d.A.) inviano un messaggio simile agli uomini. «Non hai bisogno di sposarti per fare sesso. Il matrimonio e i figli sono una seccatura».

Conclusione.
Questa ininterrotta propaganda mediatica è una forma organizzata di lavaggio del cervello. La società è stata totalmente sovvertita dal grande cartello bancario, che si serve di una setta satanica - la Massoneria - come di uno strumento privilegiato. La maggior parte dei massoni ignora la verità, ma i detentori dei mass media la conoscono benissimo. Un tempo si usava dire che «l'americano è tutto maternità e torta di mele». Solo i satanisti desiderano devastare la maternità. Lungi dal conferire potere alle donne, il femminismo le ha mascolinizzate. Le ha spogliate di un ruolo sicuro e onorato e le ha ridotte ad oggetti sessuali ed a lavoratrici facilmente rimpiazzabili. I luciferini promuovono la ribellione perché si rifiutano di accettare tutto ciò che è naturale e che conduce alla felicità. Come il loro simbolo - Lucifero - essi vorrebbero sconfiggere Dio. La dedizione di una donna verso suo marito ed i suoi figli è un'immagine dell'amore di Dio. Ecco perché i banchieri devono distruggerla a tutti i costi.

http://www.anticorpi.info/2016/02/come-i-rockefeller-hanno-riprogettato.html

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Re:Governo mondiale: esiste già?
« Risposta #14 il: Novembre 05, 2019, 16:56:44 pm »
Articolo interessante, sapevo del ruolo (non esclusivo) dei Rockefeller nel femminismo.
Però attenzione a non postare pezzi su presunti complotti ebraici, Illuminati e anche satanismo perché sono argomenti ampiamente smentiti o fortemente screditati.

Se i Rockefeller e Soros sono di origine ebraica (ma collaborarono coi nazisti), il potere nel mondo a quanto ne so è distribuito tra diverse grandi famiglie, conglomerati multinazionali come Microsoft o Amazon e alcuni Paesi di dimensione continentale.
Non mi risultano prove attendibili sull'attuale esistenza di una setta degli Illuminati in aggiunta alla Massoneria, né della sua capacità di influenza.
In compenso ci sono ampie prove del carattere dichiaratamente satanico della Massoneria e qui accenno di nuovo al fatto che l'organizzazione responsabile della diffusione dell'ateismo non è atea neanche un po'.
E' anche vero che il satanismo serve come ideologia di supporto dell'attuale classe dirigente selezionata per distruggere.
Tuttavia, non condivido l'ipotesi per cui esisterebbe un disegno per rendere il mondo "satanico" (anche perché, oggigiorno, lo è già...) Le élite mondiali usano simboli positivi o negativi secondo le convenienze del momento. Vedrete che una volta che avranno modificato alcuni equilibri mondiali, in base alle esigenze richieste dalla nuove tecnologie gloabli, torneranno esse stesse a parlare di Dio-patria-famiglia.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.