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Il falso negro democratico ci ripete: IL mondo sarebbe meglio dominato da donne
Frank:
A me quello che manda in bestia è il fatto che da parte femminile (quindi non solo femminista) non c'è mai un apprezzamento verso il lavoro maschile, verso i sacrifici degli uomini e il loro sudore.
Niente di niente.
Silenzio assoluto e al tempo stesso accuse e piagnistei continui.
Poi come si fa a rispettarle e stimarle ?
Come puoi stimare chi apre la bocca solo per rompere i coglioni ?
Frank:
Per dire: sere fa, quel poliziotto amico di un mio amico, raccontava* che lassù, nel Veneto (per la precisione a Verona e dintorni), per strada (quindi in prima linea contro il c.d. coronavirus) ci sono solo ed esclusivamente uomini, ai quali "chi di dovere" non passa nemmeno le mascherine e gli vieta anche di mettersi i guanti per il seguente motivo:"La gente si potrebbe spaventare" (non sto scherzando).
Ora, fermo restando il fatto che lui i guanti se li mette lo stesso, ha deciso di farsi le mascherine da solo...
E stai pur sicuro che queste storie ben difficilmente le leggerai sui giornali.
@@
* Al telefono.
@@
Questo è ciò che quel poliziotto scrisse anni fa.
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13785.45.html
--- Citazione ---«Promemoria del concorso 1600 Allievi Agenti 2010/11 della polizia di
stato. Il promemoria riguarda le prove psicoattitudinali svoltesi nel
mese di Luglio 2011. Ogni giornata prevedeva un gruppo di 60 persone
circa, questo resoconto quindi tiene conto dall’esperienza personale di
uno solo di questi gruppi, pur rimanendo identiche le modalità e tempi
di svolgimento.
1. Prove di efficienza fisica differenziate tra uomini e donne: La prova
di corsa è risultata alquanto dubbia, in quanto gran parte delle donne
mostravano una manifesta impreparazione atletica, constatabile anche
visivamente a causa della forma fisica sicuramente non rientrante nei
canoni del peso forma.
Molte di loro, pur dovendo affrontare la prova dei 1000m piani in 4’45” a
differenza dei colleghi uomini che avevano in limite in 4’15”, non hanno tenuto
sicuramente un passo idoneo per il superamento della prova. Nessuna di
loro è risultata non idonea alla prova, considerando che solo una decina
di candidate hanno dimostrato una preparazione idonea. Molte delle
suddette, si sono anche permesse di insultare i candidati maschili
mentre osservavano le prove, in quanto alle donne era stato concesso di
partire per prime, in previsione del fatto che la prova si sarebbe poi
prolungata nelle ore più calde della giornata.(E’ da considerare che chi
aveva già sostenuto la prova poteva osservare le altre batterie della
corsa stando seduto sotto un gazebo all’ombra attrezzato per
l’occasione). Si potrebbe anche ragionare sul fatto che la migliore
delle candidate femminili non sarebbe rientrata nel tempo minimo dei
candidati maschili, in quanto classificatasi prima con 4’18”.
Il salto in alto ha visto scartati 3 uomini e 0 donne. Altezza prevista per le donne 90cm.
Altezza prevista per gli uomini 110cm. Per chi è un minimo esperto del settore,
capirà come 20 cm possano fare la differenza in uno sport di questo tipo.
Per quanto riguarda le prove di forza invece, sollevamento alla sbarra e
piegamenti, risultano un mistero in quanto le prove femminili si sono
“tenute esclusivamente a porte chiuse”, a differenza di quelle maschili
ovviamente di pubblico dominio.
A prescindere dal fatto che ritengo che sostenere una prova sotto lo
sguardo di un pubblico che ti osserva sia completamente diverso dal
sostenerlo in separata sede al riparo da sguardi “indaganti” magari di
un sesso opposto al nostro. Mi sembra obbligatorio riportare per
ammissione di alcune candidate stesse, che le donne sono state agevolate
nell’espletamento delle prove di forza.
1. Gli esaminatori aiutavano le donne sostenendole sui fianchi durante i
sollevamenti alla sbarra, ed era loro concesso lo stacco con slancio
da terra per effettuare la prima trazione. (Donne 2 trazioni per
superamento. Uomini 5 trazioni per superamento)
2. Gli esaminatori contavano con estrema
sufficienza il numero massimo di piegamenti alle donne.
(10 flessioni per le donne. 15 flessioni per gli uomini).
Prove di accertamento fisico:
Anche qui la disparità di trattamento è emersa violentemente fin dai
primi momenti, in quanto alle candidate ci si riferiva con “donne” ai
candidati con l’appellativo di “maschietti”. Le dottoresse che poi
esaminavano gli aspiranti per la valutazione medica generale della
vista, peso altezza, patologie generali, erano definite dalle candidate
stesse “acide”. Si dimostravano infatti scortesi ed arroganti, prive del
tutto di tatto e professionalità. Va considerato inoltre che alle donne
chiaramente è stata concessa una commissione medica del tutto
femminile, mentre agli uomini una commissione mista composta per lo più
dalla commissione femminile con l’aggiunta di un collega maschile.»
--- Termina citazione ---
Vicus:
--- Citazione da: Frank - Marzo 11, 2020, 23:56:57 pm ---A me quello che manda in bestia è il fatto che da parte femminile (quindi non solo femminista) non c'è mai un apprezzamento verso il lavoro maschile, verso i sacrifici degli uomini e il loro sudore.
Niente di niente.
Silenzio assoluto e al tempo stesso accuse e piagnistei continui.
Poi come si fa a rispettarle e stimarle ?
Come puoi stimare chi apre la bocca solo per rompere i coglioni ?
--- Termina citazione ---
E infatti, la "stragrande maggioranza" di noi non le rispetta.
JAROD72:
Se si facessero ricerche più approfondite e profonde emergerebbero differenze notevoli e per l'epoca. ancora, di adesso non è ancora possibile.
Qui in questo articolo si parla della maggiore intelligenza emotiva delle donne:
https://www.forbes.com/sites/travisbradberry/2016/06/21/why-women-are-smarter-than-men/#68427caf17e6
Secondo Lynn psicologo irlandese le donne invece sarebbero meno intelligenti degli uomini:
https://www.nature.com/articles/nature04966
TRADUZIONE AUTOMATICA FATTA CON GOOGLE
Steve Blinkhorn 1 critica il nostro studio 2 su campioni di studenti universitari, in cui abbiamo scoperto che il QI medio degli uomini è di 4,6 punti più alto di quello delle donne, come misurato dalle matrici Progressive (o di Raven). Sostiene che esiste una differenza sessuale trascurabile nell'intelligenza degli adulti. Riteniamo che l'errore principale della critica di Blinkhorn sia che non considera il nostro risultato nel contesto di numerosi altri studi che dimostrano che i maschi adulti hanno un vantaggio del QI di circa 4-6 punti del QI 3 , 4 , 5 , 6 , 7 .
Principale
La prova più forte per la nostra posizione consiste in una meta-analisi 3 derivata da 57 campioni di popolazione generale, molti dei quali sono campioni rappresentativi normativi o attentamente costruiti, con un totale di 80.928 partecipanti. Ciò non rivela alcuna differenza sessuale nell'abilità cognitiva generale fino all'età di 14 anni e una differenza sessuale significativa a 15 anni, che aumenta quindi al suo valore adulto di 5 punti QI a favore dei maschi. Vi sono ulteriori prove per un vantaggio maschile medio di 4-6 punti QI in quattro campioni adulti indipendenti 5 , 6 , 7 ( n = 11.896); Jackson e Rushton 8 , in un enorme campione di standardizzazione ( n = 102.515) che è molto più grande dello studio del Messico9 , ha anche riportato un vantaggio maschile di 3,6 punti QI tra i diciassettenni, che è leggermente superiore alle nostre stime 3 , 4 per questa fascia di età.
In due punti della sua critica 1 , Blinkhorn affronta il problema del "file drawer", in cui i risultati non significativi non vengono pubblicati. Un simile pregiudizio non può operare in questo caso perché, come osserva lo stesso Blinkhorn, quasi nessuna delle pubblicazioni pubblicate sulle Matrici Progressive si è concentrata sulle differenze sessuali. Inoltre, l'idea che una differenza sessuale nulla sia inedibile è smentita dall'enorme numero di libri e articoli, incluso quello di Blinkhorn, che affermano esattamente questo. Pertanto, il fatto che 21 campioni di studenti su 22 abbiano mostrato un vantaggio maschile suggerisce che il fenomeno è solido.
Blinkhorn ci critica per non aver adottato il principio di ponderazione dei risultati per dimensione del campione e per aver escluso l'ampio studio condotto dal Messico 9 . Questo manca un punto centrale della meta-analisi. Abbiamo effettuato una serie di test per le variabili del moderatore (fattori che causano sottostima o sovrastima della differenza sessuale) e abbiamo trovato prove evidenti per due: questi erano il tipo di test e la tendenza di alcune università a selezionare selettivamente uomini più brillanti o più brillanti donne. In presenza di forti moderatori, molti degli studi nel campione forniscono stime distorte della differenza sessuale nel punteggio QI.
È chiaro dal diagramma a scatole ( Fig. 1 ) che i risultati del Messico sono conformi alle stime dei campioni maggiormente distorti dai maschi, che forniscono sostanziali sottostime della differenza sessuale nel QI. Data la forte probabilità di parzialità in questo campione, ponderarlo in base alla sua dimensione del campione (9.048) rischierebbe di sottovalutare gravemente la differenza sessuale della popolazione nel QI. Per questo motivo, abbiamo seguito il consiglio di un articolo definitivo sulla meta-analisi 10 e abbiamo preso la mediana delle stime, incluso il Messico 9 , che equivaleva a 4,6 punti QI.
Figura 1: errori di selezione nelle misurazioni del QI.
Figura 1
M. HIRATA
Un confronto del Messico, sul d- score (media maschile meno media femminile, diviso per la deviazione standard all'interno del gruppo) nel QI, con campioni che mostrano pregiudizi di selezione pro-femmina e pro-maschio tra gli studenti universitari. Le barre orizzontali rappresentano la mediana; rettangoli rossi, l'intervallo interquartile; code, valori anomali. Dimensioni del campione: studi di parte femminile, numero di campioni k = 10, n = 6.812; studi di parte maschile, k = 10, n = 4.296; Studio del Messico, k = 1, n = 9.048.
Immagine a dimensione intera
Molte delle difficoltà di Blinkhorn derivano dal suo presupposto che il nostro focus fosse sugli studenti universitari. Questo ha poco senso, perché la differenza di QI negli studenti dipende da quale popolazione viene considerata, mentre la differenza di sesso nella popolazione generale, il nostro attuale interesse, è altamente stabile 3 . Questo spiega anche la nostra scelta di D di Cohen ( Fig. 1 ), in quanto fornisce una metrica standard che controlla parzialmente la limitazione della portata. Secondo le procedure meta-analitiche accettate 11 , una differenza di 0,31 d si traduce in una differenza di QI di 4,6 punti nella popolazione generale: questa è una sottostima e non la sovrastimata suggerita da Blinkhorn.
Blinkhorn implica anche che le matrici progressive potrebbero essere prevenute contro le donne. Questo problema è stato esaminato 12 utilizzando la procedura conservativa per eliminare gli articoli potenzialmente distorti, identificati con metodi di funzionamento degli articoli differenziali: quell'analisi ha mostrato prove trascurabili di distorsione.
Tuttavia, concordiamo con Blinkhorn sulla necessità di campioni rappresentativi di grandi dimensioni, motivo per cui continuiamo 3 , 4 a farne uso.
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