C'è un film chiamato "100 ragazze" che è un film divertente che come tema di fondo investiga il rapporto tra i sessi, nel modo più scontato e politicamente corretto possibile. Tra le varie cose che dice il film c'è che gli uomini hanno bisogno di umiliare e di trattare male le donne perché si sentono insicuri, mentre le donne sono tutte brave e buone. Queste frasi vengono messe in bocca ai protagonisti del film mentre parlano tra loro ma più che scene di dialogo mi son sembrate scene in cui lo sceneggiatore parla tramite gli attori.
Nel film c'è un ragazzo, il miglior amico del protagonista, che dice cose pro maschili e che non rispetta le donne ed alla fine si scopre che aveva un difetto al pene, ecco perché si sentiva insicuro e trattava male le donne, a sottolineare uno dei temi principali del film c'è la vicenda anche di questo ragazzo, quindi non è una cosa che dicono e basta, c'è una vicenda che dura tutto il film che lo sottolinea.
Peccato che durante il film c'è un altro ragazzo, l'elemento comico del film, che è un maschio che è rappresentato come il solito macho che tratta male le donne e ad ogni scena è ridicolizzato e sempre più malridotto, viene picchiato in modo divertente e alla fine si ritrova sempre più mutilato e ridicolo, verso la fine ha varie ferite, ha perso anche un pezzo di lingua e parla in modo buffo. Prova ad urlare il nome della ragazza che lo ha lasciato per il protagonista che rispetta le donne, lo fa con rabbia, ma visto che ha perso un pezzo di lingua morso via in modo comico in una scena precedente, la sua rabbia e frustrazione ottengono solo un effetto divertente.
E c'è qualcuna all'interno del film che dice che finalmente il modo in cui parla rispecchia la sua personalità. Tutto questo ovviamente senza la minima empatia verso di lui, anzi è il cattivo/elemento comico.
Questa vicenda non so... sembra un pochino contraddire la tesi principale del film che sono gli uomini a voler vedere le donne umiliate perché sono insicuri visto che nel film c'è solo una persona umiliata, mutilata e ridicolizzata ed è un ragazzo.