Senza soluzione di continuità, anche nel periodo natalizio, si susseguono gli atti generosità disinteressata e di coraggio maschile i quali però vengono o silenziati dai media o menzionati di sfuggita o distrattamente, persino svogliatamente o addirittura con fastidio. Tanto per fare un confronto, il recente investimento di due ragazze, Gaia e Camilla (subito salite all'onore della cronaca per il loro "martirio") da parte di un ragazzo è stato invece menzionato in prima pagine sui giornali e come prima notizia sui canali televisivi. Ora si scopre che le belle tipe, fotografate in bella posa, avevano attraversato uno stradone trafficatissimo, senza passare sulle apposite strisce pedonali e il ragazzo ora incriminato stava passando con il verde (non con il rosso). OVVIAMENTE, due ragazze belle, giovani, apprezzate dai coetanei ammazzate (non importa in quale circostanza) dal "maschio" (non importa se stava regolarmente passando con il verde) era una notizia troppo ghiotta per passare inosservata ed infatti è stata menzionata in primissimo piano, sui media. Non era affatto ghiotta, anzi era evidentemente poco appetibile la notizia di un operaio milanese della ATM, Andrea, che si è gettato sui binari della metropolitana, ha afferrato una ragazza che voleva suicidarsi, l'ha issata di peso sulla banchina, salvandola. Una vita femminile messa in salvo, quindi. Certo, ma purtroppo, da un uomo e quindi che notizia è? Quel tizio ha fatto solo "quello che doveva fare" e che necessità c'è di menzionarla con rilievo? Sarebbe stata rilevante se quell'uomo non avesse fatto nulla e quindi, per avvalorare la tesi che i maschi di oggi sono nel migliore dei casi, inutili e nel peggiore, criminali, era logico che comparisse in prima pagina. Ma così, un episodio banale come questo non merita di starci. Un atto del genere così scontato e banale per un "maschio" deve essere menzionato al massimo solo a pagina 25 del Corriere della Sega (Pardon, volevo dire Sera). E così è stato, puntualmente e regolarmente. Andrea non sarà contento di vedersi menzionare, lui e il suo gesto di eroismo, solo dopo 24 pagine del Corriere ma deve essere comunque soddisfatto: cosa vuoi, servo della gleba, la Prima Pagina? Toh, ti diamo la venticinquesima e vattene contento! E ringrazia se sei stato menzionato, almeno. Tu nei confronti della società e delle femmine soprattutto hai solo doveri. I ringraziamenti che ricevi da loro sono per te già grasso che cola. Pensierino che lascio a tutti voi per le festività natalizie. Per chi ha voglia di pensarci su, naturalmente. E per chi le celebra, ovviamente!
