Discorso rivoltante dall'inizio alla fine. Conferma esplicita di ogni dogma femminista:
Vittimizzazione delle donne
Irresponsabilità delle donne
Superiorità morale delle donne
o, inevitabilmente, detto in altre parole:
Colpevolizzazione degli uomini
Responsabilità degli uomini
Inferiorità morale degli uomini
A proposito di un punto specifico del discorso: "Le donne sono fonte di vita” “Ci sono madri, che rischiano viaggi impervi per cercare disperatamente di dare al frutto del grembo un futuro migliore” le donne rappresentano “la generazione e la custodia della vita” “È proprio della donna prendere a cuore la vita. La donna mostra che il senso del vivere non è continuare a produrre cose, ma prendere a cuore le cose che ci sono.”
Forse sta parlando dei milioni di donne (indotte?) che ogni anno decidono di abortire nel mondo. Difficile ritenere l'uomo responsabile di una decisione dalla quale è escluso per legge e un suo intervento contrario alla decisione materna comporta un reato penale.
“prendere a cuore la vita” (di chi?), la sua di vita evidentemente. “la generazione, la custodia della vita”... e il suo annientamento! “fonte di vita”... e di morte.
Pensavo che la tutela dei non nati fosse un tema importantissimo all'interno della dottrina cristiana cattolica, poiché si parlava di “tutela della vita” di “maternità” e di “donne”.
Interessante, molto interessante come l'argomento “ABORTO” sia proprio sparito.