Autore Topic: Jebreal a Sanremo  (Letto 3065 volte)

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Jebreal a Sanremo
« il: Gennaio 07, 2020, 19:04:37 pm »
da Repubblica.it di oggi

"ROMA - Rula Jebreal sarà al Festival di Sanremo. Adesso la notizia è ufficiale. Dopo un vertice con l'ad Fabrizio Salini, la direttrice di Raiuno Teresa De Santis e il conduttore Amadeus è stata presa la decisione definitiva: la giornalista naturalizzata italiana interverrà sul palco dell'Ariston con un suo monologo sulla violenza contro le donne. Ancora da definire la serata, ma lo spazio sarà adeguato all'importanza del tema."

In Italia, ne avevamo particolarmente bisogno


 

Offline JAROD72

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #1 il: Gennaio 07, 2020, 21:52:20 pm »
E' un'accesa femminista dell'odio, quindi la sua presenza è gradita nel mondo di oggi, perciò non ci sarà nessun boicottamento.

Offline Paride

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #2 il: Gennaio 08, 2020, 09:37:20 am »

Soprattutto con questa, chiamiamola, maggioranza.

Non ho idea della governance RAI e se sia rimasto qualche alto dirigente benvisto dalla corrente di Salvini, che ho l'impressione non sia proprio un femminista (divorziato, probabilmente appoggia il Decreto Pillon, di cui non si sente più nulla sarà fermo in qualche Commissione)

Chissà se nel suo discorso intende lanciare un messaggio alle italiane che si mettono in casa arabi da cui vengono sonoramente bastonate o se vuole fare il predicozzo a noi italiani, ne abbiamo davvero bisogno grazie RAI (2)

Non lo vedrò comunque

Offline Vicus

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #3 il: Gennaio 08, 2020, 09:49:02 am »
Cosa non si fa per andare a Sanremo :dry:
probabilmente appoggia il Decreto Pillon, di cui non si sente più nulla sarà fermo in qualche Commissione
Se va bene (molto bene) se ne riparlerà alla prossima legislatura
Citazione
Chissà se nel suo discorso intende lanciare un messaggio alle italiane che si mettono in casa arabi da cui vengono sonoramente bastonate o se vuole fare il predicozzo a noi italiani, ne abbiamo davvero bisogno grazie RAI (2)
La risposta è scontata, gli arabi hanno la prevalenza sulle italiane nel nostro ordinamento (quello vero, non scritto). Quindi delle loro botte e stupri non si deve parlare e se proprio se ne parla la colpa è dello sfruttatore italiano ovviamente maschio.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Paride

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #4 il: Gennaio 08, 2020, 10:28:33 am »

da Democratica.com (sito di informazione del PD), notare le 'scientifiche' ed ''approfondite' affermazioni sul Decreto 735

Decreto Pillon: i punti per tornare al Medioevo
Il provvedimento della Lega rivede profondamente la normativa in materia di affido condiviso dei figli, separazione e diritto della famiglia. Il testo introduce l’obbligo di affidarsi a un mediatore familiare in caso di separazione, sancisce il diritto alla bigenitorialità, per cui ogni figlio dovrà passare metà del mese con il padre e metà del mese con la madre, e cancella l’assegno di mantenimento per i figli.

Ecco i principali punti contestati:

1. Bambini con la valigia. L’obbligo di frequentare in modo “paritario” i genitori separati da parte dei figli non farebbe altro che sballottare i bambini tra due realtà.

2. Niente assegno mantenimento. La cancellazione dell’assegno di mantenimento per i figli è una vera e propria violenza economica contro le donne.

3. Mediazione familiare obbligatoria ma a pagamento. Un limite alla libertà degli individui e un business per centri privati. C’è chi ha adombrato un conflitto d’interessi, poiché lo stesso Pillon, che è avvocato, “ha uno studio specializzato in materia”.

4. Sindrome da alienazione parentale. E’ uno dei punti più controversi, poiché la cosiddetta Pas (sindrome da alienazione parentale, in base alla quale si prevede che possa essere escluso dalla relazione con i figli chi mette in cattiva luce l’altro genitore) non ha nessuna base scientifica.

Votiamo votiamo Zingaretti

Online Cassiodoro

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #5 il: Gennaio 08, 2020, 12:20:37 pm »
da Democratica.com (sito di informazione del PD), notare le 'scientifiche' ed ''approfondite' affermazioni sul Decreto 735

Decreto Pillon: i punti per tornare al Medioevo.............
Il ritorno al Medioevo, se non ai tempi delle caverne, è continuare ad affermare che dei figli se ne devono occupare esclusivamente le donne.......

Per quanto riguarda Rula Jebreal, già non guardavo San Remo, con lei ospite, ho una ragione in più per continuare a non guardarlo senza sentirne la mancanza..... a pensare che negli anni '80 portavo in Russia le videocassette del Festival ed avevo un enorme successo.....
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Vicus

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #6 il: Gennaio 08, 2020, 12:38:11 pm »
da Democratica.com (sito di informazione del PD), notare le 'scientifiche' ed ''approfondite' affermazioni sul Decreto 735

Decreto Pillon: i punti per tornare al Medioevo
Il provvedimento della Lega rivede profondamente la normativa in materia di affido condiviso dei figli, separazione e diritto della famiglia. Il testo introduce l’obbligo di affidarsi a un mediatore familiare in caso di separazione, sancisce il diritto alla bigenitorialità, per cui ogni figlio dovrà passare metà del mese con il padre e metà del mese con la madre, e cancella l’assegno di mantenimento per i figli.

Ecco i principali punti contestati:

1. Bambini con la valigia. L’obbligo di frequentare in modo “paritario” i genitori separati da parte dei figli non farebbe altro che sballottare i bambini tra due realtà.

2. Niente assegno mantenimento. La cancellazione dell’assegno di mantenimento per i figli è una vera e propria violenza economica contro le donne.

3. Mediazione familiare obbligatoria ma a pagamento. Un limite alla libertà degli individui e un business per centri privati. C’è chi ha adombrato un conflitto d’interessi, poiché lo stesso Pillon, che è avvocato, “ha uno studio specializzato in materia”.

4. Sindrome da alienazione parentale. E’ uno dei punti più controversi, poiché la cosiddetta Pas (sindrome da alienazione parentale, in base alla quale si prevede che possa essere escluso dalla relazione con i figli chi mette in cattiva luce l’altro genitore) non ha nessuna base scientifica.

Votiamo votiamo Zingaretti
2. La lingua batte dove il dente duole. Sempre la "violenza contro le donne" mettono in mezzo, è una salsa per condire ogni argomento
4. Negazione pura e semplice dela realtà. La PAS esiste eccome ed è sotto gli occhi di tutti, anche senza certificati  e "bollini blu" di presunti scienziati.
Ora sappiamo perché le donne votano un partito criminale che in nome di interessi particolari sta portando il Paese alla rovina.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline JAROD72

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #7 il: Gennaio 09, 2020, 22:08:03 pm »
Chi è questa serpe femminaia dell' odio:


https://voxnews.info/2019/12/30/rula-jebreal-sputa-sugli-italiani-ma-non-sui-loro-soldi-sanremo-anti-salvini/


Parla Rula Jebreal: "Censurata perché rappresento gli italiani nuovi"



Offline Vicus

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #8 il: Gennaio 09, 2020, 22:16:27 pm »
Che dilettanti, nemmeno sanno fare propaganda
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #9 il: Gennaio 10, 2020, 01:10:35 am »
Chi è questa serpe femminaia dell' odio:


https://voxnews.info/2019/12/30/rula-jebreal-sputa-sugli-italiani-ma-non-sui-loro-soldi-sanremo-anti-salvini/


Parla Rula Jebreal: "Censurata perché rappresento gli italiani nuovi"

Infatti i venticinquemila euro che ha chiesto per parlare della violenza sulle donne* non le fanno schifo per niente.

https://voxnews.info/2020/01/08/rula-jebreal-25mila-euro-per-5-minuti-di-monologo-contro-gli-italiani/

Tuttavia il problema non è lei ma chi la invita.
Dirigessi io l'orchestra, di Rula Jebreal non vi sarebbe traccia.
Le sue vaginate in merito all'Italia "fascista e razzista" non si possono proprio sentire, innanzitutto perché l'Italia del 2020 non è certamente l'Alabama del 1950, perché se così fosse lei non potrebbe neppure fiatare e rischierebbe anche la pelle (in una vera società razzista non puoi dare del razzista ai razzisti...), poi perché il razzismo non è a senso unico; non è una questione che riguarda solo i bianchi occidentali.
Esiste anche il razzismo alla rovescia.


@@

* Non guardo Sanremo da lustri, ma negli anni in cui lo seguivo (fino agli anni Novanta),
certe merdate era impossibile vederle e ascoltarle.

Questa è una canzone che all'epoca (1994) mi piacque molto.

(Ivan Graziani)




Online Massimo

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #10 il: Gennaio 10, 2020, 13:25:53 pm »
Infatti i venticinquemila euro che ha chiesto per parlare della violenza sulle donne* non le fanno schifo per niente.

https://voxnews.info/2020/01/08/rula-jebreal-25mila-euro-per-5-minuti-di-monologo-contro-gli-italiani/

Tuttavia il problema non è lei ma chi la invita.
Dirigessi io l'orchestra, di Rula Jebreal non vi sarebbe traccia.
Le sue vaginate in merito all'Italia "fascista e razzista" non si possono proprio sentire, innanzitutto perché l'Italia del 2020 non è certamente l'Alabama del 1950, perché se così fosse lei non potrebbe neppure fiatare e rischierebbe anche la pelle (in una vera società razzista non puoi dare del razzista ai razzisti...), poi perché il razzismo non è a senso unico; non è una questione che riguarda solo i bianchi occidentali.
Esiste anche il razzismo alla rovescia.


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* Non guardo Sanremo da lustri, ma negli anni in cui lo seguivo (fino agli anni Novanta),
certe merdate era impossibile vederle e ascoltarle.

Questa è una canzone che all'epoca (1994) mi piacque molto.

(Ivan Graziani)





Rula Jebreal fa parte del mainstream dominante, come il femminismo da salotto che proclama. Per questo è stata invitata a SanScemo (Pardon, volevo dire Sanremo). Altrimenti non ci sarebbe andata. Deve fare i soliti prevedibili proclami contro la violenza sulle donne e i "femminicidi" e poi basta, chiuso. Si sono pareggiati i conti e assolto il dovere di genuflettersi di fronte al valore di Sua Maestà La Donna e per di più Rula Jebreal, oltre ad essere femmina è anche araba palestinese. E' perfetta per il ruolo di cantrice dell'innocenza femminile. Quanto ad Ivan Graziani e la sua canzone, attenzione!: è ben cantata dall'immenso Ivan Graziani, ma è anche un omaggio al desiderio femminile e alla sua onnipotenza: nulla deve essere vietato a donne e ragazze: nemmeno di farsela con un uomo maturo. Il contrario invece non vale e non deve valere: se un uomo maturo desidera e mette in piedi una storia con una quindicenne stai pure tranquillo che passerebbe da porco maiale e da pedofilo. Te lo immagini Ivan Graziani o Zucchero o Ligabue cantare: "Sigismondo ha sessant'anni...... anche se pieno di vita è. Lui sta con le ragazzine e non frequenta...le donne della sua età. Ah maledette malelingue e femministe! Le chiacchere e le accuse lo distruggerà!". Sono pronto a scommettere con te che neppure i LitFiba se la sentirebbero di cantare una simile canzone: a loro converrebbe di più ineggiare a Satana. Farebbero meno scandalo.   

Online Frank

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #11 il: Gennaio 10, 2020, 18:59:51 pm »
Quanto ad Ivan Graziani e la sua canzone, attenzione!: è ben cantata dall'immenso Ivan Graziani, ma è anche un omaggio al desiderio femminile e alla sua onnipotenza: nulla deve essere vietato a donne e ragazze: nemmeno di farsela con un uomo maturo. Il contrario invece non vale e non deve valere: se un uomo maturo desidera e mette in piedi una storia con una quindicenne stai pure tranquillo che passerebbe da porco maiale e da pedofilo. Te lo immagini Ivan Graziani o Zucchero o Ligabue cantare: "Sigismondo ha sessant'anni...... anche se pieno di vita è. Lui sta con le ragazzine e non frequenta...le donne della sua età. Ah maledette malelingue e femministe! Le chiacchere e le accuse lo distruggerà!". Sono pronto a scommettere con te che neppure i LitFiba se la sentirebbero di cantare una simile canzone: a loro converrebbe di più ineggiare a Satana. Farebbero meno scandalo.   

Massimo, lo so bene, come sapevo già che qualcuno "me lo avrebbe fatto notare"...  ;)
Credo però tu abbia notato che ho scritto "Questa è una canzone che all'epoca (1994) mi piacque molto".
Massimo, non so quanti anni tu abbia, ma io nel 1994 avevo 23 anni e non mi occupavo della questione maschile. 
In quel periodo avevo tre "fisse": le arti marziali, le moto e la gnocca.  :cool2:
Certe domande non me le facevo proprio e credo che il discorso valga per moltissimi altri uomini.

Online Massimo

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #12 il: Gennaio 10, 2020, 19:27:34 pm »
Massimo, lo so bene, come sapevo già che qualcuno "me lo avrebbe fatto notare"...  ;)
Credo però tu abbia notato che ho scritto "Questa è una canzone che all'epoca (1994) mi piacque molto".
Massimo, non so quanti anni tu abbia, ma io nel 1994 avevo 23 anni e non mi occupavo della questione maschile. 
In quel periodo avevo tre "fisse": le arti marziali, le moto e la gnocca.  :cool2:
Certe domande non me le facevo proprio e credo che il discorso valga per moltissimi altri uomini.

Meglio tardi che mai! Io ho 58 anni. All'epoca avevo 33 anni (gli anni di Cristo) ma avevo già notato che NON ERA LECITO cantare o scusare la situazione contraria. Un sospetto del genere può venire anche a chi ha legittimamente la fissa delle arti marziali, della moto e della gnocca (un conto è amare la gnocca, un conto amare l'essere zerbini). Invece nel tuo caso, niente, nemmeno un pò di riflessione?

Online Frank

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #13 il: Gennaio 11, 2020, 00:32:39 am »
Meglio tardi che mai! Io ho 58 anni. All'epoca avevo 33 anni (gli anni di Cristo) ma avevo già notato che NON ERA LECITO cantare o scusare la situazione contraria. Un sospetto del genere può venire anche a chi ha legittimamente la fissa delle arti marziali, della moto e della gnocca (un conto è amare la gnocca, un conto amare l'essere zerbini). Invece nel tuo caso, niente, nemmeno un pò di riflessione?

Citazione
All'epoca avevo 33 anni

Be', allora non ne avevi 23 come me.  :cool2:
Dieci anni di differenza non sono pochi.
Diciamo che le mie riflessioni sono state più tardive, come lo sono state per la grandissima maggioranza di coloro che si occupano della QM da anni. *


Citazione
(un conto è amare la gnocca, un conto amare l'essere zerbini).

Io amavo la gnocca e le maiale (anche se poi non ne ho mai incontrata una che fosse maiala quanto me...), ma questo non ha niente a che fare con l'essere "zerbini".
Hai sbagliato proprio il tipo,  ;) anche perché io son sempre stato un uomo competitivo, sia sul tatami che nella vita.
Semplicemente non mi facevo tante domande e devo dire che campavo pure meglio, perché l'inconsapevolezza ti rende "cieco e sordo".

@@

* Per esempio: so per certo che uomini come Claudio Risé in passato furono femministi...
Come lo fu anche Warren Farrell.
Qualcuno direbbe che non si nasce "imparati"...
Perlomeno io non son mai stato niente del genere; semplicemente non mi interessavano certe questioni.
Ma, del resto, quanti uomini che oggi si occupano di questi argomenti, erano antifemministi da giovani ?
Quattro gatti, non di più, a cominciare dai cosiddetti pionieri.

Online Massimo

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Re:Jebreal a Sanremo
« Risposta #14 il: Gennaio 11, 2020, 08:22:32 am »
Non intendo certo dire che eri uno zerbino. Anzi, sicuramente non lo sei stato mai, neppure da piccolo. Volevo solo dire che amare la moto e la gnocca, oltre alle arti marziali NON DEVE IMPEDIRE di notare e contrastare la misandria e l'attacco alla figura maschile ovunque si manifesti. Invece noto che parecchi uomini e ragazzi come te competitivi con altri maschi sono poi di una deferenza assoluta, fino alla coglioneria, con l'altro sesso, fino al punto di diventare dei veri e propri collaborazionisti. Per esempio, non so se ti ricordi di una canzone in voga negli anni ottanta, si intitolava "Che brutto affare". La cantava una ragazza, Jo Chiarello e la strofa principale recitava così: "Io ti credevo un superman...sce..ee..mo, non sei nemmeno la metà di un man". Beh, sai chi le ha suggerito e fornito il testo? Franco Califano che passava per il "macho" della musica leggera degli anni settanta. Caro Frank, ricordati di una cosa: è inutile prendersela con le donne se e quando i peggiori nemici degli uomini sono gli altri uomini.
« Ultima modifica: Gennaio 11, 2020, 08:37:41 am da Massimo »