Gli uomini sono più intelligenti delle donne.
È scientificamente ed empiricamente provato. Di questo, mi dispiace, ma le nazifemministe devono farsene una ragione. Il cervello dell'uomo è più grande, ha più neuroni e ha maggiore capacità di sviluppare i dendriti a differenza di quello delle donne, il quale avrebbe leggermente più connessioni in determinate aree cerebrali (che vertono sull'emotività).
Sul testosterone: è semmai vero il contrario. È dimostrato che il testosterone aumenta le capacità intellettive, entro certe dosi. Il testosterone inoltre aumenta la capacità di reazione, l'aggressività e quindi la competizione.
Sono stati effettuati studi in passato, i quali hanno dimostrato tutte queste cose. Anche i test del QI, sebbene vadano presi con le pinze, hanno sempre dimostrato una schiacciante superiorità dell'uomo rispetto alla donna (e non si tratta di pochi punti, la differenza È NETTA: spesso in molti test i punteggi vengono truccati per fare apparire meno grande questo gap femminile).
D'altra parte guardatevi intorno e capirete: se in tutte le latitudini del globo sono sempre stati gli uomini a sviluppare filosofia, ingegneria, scienza, arte un motivo ci sarà.
Purtroppo oggi le scuole sono diventate latrine di nazifemminismo e progressismo becero, con un corpo docente da denuncia completamente assoggettato: tristemente, la figura del professore colto e intellettualmente onesto è oggi una chimera.