Repubblica, con tono di rimprovero, ci informa che in Francia ieri a Laderneau si sono ritrovati 3.500 perone vestite da puffi in barba al pericolo coronavirus. Giusto.
Fosse accaduto in Italia i soliti italiani medi, notoriamente esterofili e disfattisti, nonché quotidianamente impegnati a prendersi a martellate sulle palle e sulle ovaie, avrebbero sentenziato che
"è una vergogna", "facciamo ridere il mondo",
"certe cose accadono solo in Italia", bla bla bla, ecc ecc.
Son le stesse persone che mitizzano il cosiddetto
estero e in particolar modo paesi come la Svizzera, l'Austria, l'Olanda, la Germania, ecc... perché, dicono,
"lì bisogna rispettare le regole; non è uno schifo come in Italia, dove ognuno fa quel che cazzo gli pare", bla bla bla...
Ma poi, nel momento in cui gli vengono imposte delle regole, non le rispettano e dicono
"non me ne frega un cazzo", "l'Italia è sempre il solito Paese esagerato... tutto 'sto casino per un'influenza",* ecc ecc.
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* Sentite con le mie orecchie.
Il primo è un maestro di karate, il secondo un maestro di pugilato, entrambi incalliti esterofili.
Non ci vengo alle mani solo perché li conosco da tempo.
A questi, poi, potrei aggiungerne altri.
