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Stasi fiero di "fare il cameriere alla moglie". E dice molto di peggio

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Vicus:
L'articolo di oggi a firma di Davide Stasi su Stalker Sarai Tu, inizia con l'idilliaco quadretto da attivista maschile modello:

"A casa mia - di Davide Stasi. A casa mia ad ogni pranzo e ad ogni cena io divento cameriere. Mi avvicino alle mie principesse, mia moglie e mia figlia, con lo strofinaccio sul braccio e dico: "le signore desiderano?". "Patatine fritte", grida la piccola. "Vino rosso" dice mia moglie. Per quanto posso, cerco di accontentarle entrambe, anche se non sempre le patatine sono disponibili."

Queste frasi hanno dell'incredibile: chiunque altro sarebbe stato telematicamente preso a pomodori in faccia per affermazioni del genere su uno spazio maschile, ma Stasi può contare su un pubblico robotico che gli passa qualsiasi cosa.
Chi è sveglio si domandi quale sarebbe stata la reazione su qualsiasi giornale o social, se una donna avesse scritto che fa da cameriera al marito.
Quasi in ogni articolo ormai, Stasi avverte l'impellenza di assolvere ed incensare il genere femminile contemporaneo, che sta sfasciando irresponsabilmente le nostre famiglie e la nostra società. Ma ora neppure questo gli basta più e non si fa scrupolo di esibire, con "lo strofinaccio sul braccio", patente sottomissione e servilismo.
E' questo il vostro modello di uomo e attivista maschile?


Se qualcuno pensasse che è solo uno scherzo, o un gioco, lui giocherebbe così con sua moglie? Sarebbe fiero di scriverlo su uno spazio maschile?

Non manca la banalità del male della famiglia allargata, con elogio del suo quadretto familiare composto dai figli avuti dalla prima moglie e la figlia avuta dalla seconda moglie ucraina. Posto che, genuflessioni di Stasi a parte e cifre alla mano, le donne sono (almeno di solito) le principali responsabili di questo immane disastro, il cui impatto sui cittadini di domani e sul Paese è tenuto nascosto, è quantomeno irresponsabile che un attivista maschile proponga queste situazioni come la normalità, come un modello da seguire.

Ma, come ogni imbroglio (della causa maschile) che si rispetti, Stasi riserva il peggio alla fine:

"gli sciacalli e gli avvoltoi che si palesano sfacciatamente e cercano di approfittare dell'emergenza [...] con l'unico fine di ottenere le prime pagine subito e lauti finanziamenti poi. [...] Le famiglie e le unioni italiane li stanno sbaragliando tutti."

Le coppie lesbo/gay che sbaragliano gli apparati femministi? Quelle che torturano e abusano dei figli, che li sequestrano a Bibbiano, che sono appoggiate da tutto il mondo femminista? Cos'è, uno scherzo di Carnevale fuori tempo massimo?

Oggi Stasi sdogana la "unioni" LGBT affiancandole alle famiglie. E' solo l'inizio: con questo gesto, inosservato e forse perfino applaudito, prosegue la graduale, subdola svendita del genere maschile alla causa femminista (moderata...) e arcobaleno.

Abbagliati dalla contabilità spicciola dei centri antiviolenza, e di una studiatamente dissociata politica di comunicazione (un'uscita anti-gender, un'altra pro-unioni) i lettori che sembrano bersi proprio tutto non si rendono conto che si stanno minando a poco a poco le fondamenta della causa maschile.
Quando (tra poco) le coppie lesbo adotteranno e faranno cure ormonali a bambini, quando sarà vietato dire ai nostri figli che sono nati maschi, quando il genere maschile sarà solo uno dei 35 sul passaporto (come già in Australia) pensate che Stasi si opporrà? Al massimo sbufferà un poco, il minimo sindacale per illudere i gonzi, stando, come il maggiordomo che gli piace impersonare, appena un passo indietro alla galoppante agenda politica delle femministe "moderate" e LGBT. Con lo strofinaccio sul braccio.

Uniti contro il gender-femminismo? SI'!
Ammucchiati con le femministe moderate sul fluido carrozzone LGBT? NO!

Vicus:
Il bipensiero orwelliano della Stasi di Stalker Sarai Tu raggiunge oggi, come il virus che ci confina, uno dei suoi massimi picchi. Mentre solo ieri leggevamo che le "unioni [LGBT] sbaragliano le femministe", oggi uno dei suoi fidi collaboratori scrive senza vergogna:

Si fa viva per prima quella che forse è la più feroce e indegna tra le distruttrici di tutto ciò che di buono ha saputo creare la convivenza civile, Monica Cirinnà. Colei che ha stabilito l’assegno di mantenimento anche per le coppie di fatto non sposate, che definisce famiglia lei stessa con i suoi asini, che ha dileggiato il motto mazziniano “Dio, Patria e famiglia”, che amoreggia con gli LGBT,

Stasi e compagni, se davvero la pensate così cosa dite di voi stessi? Non siete per il matrimonio lesbo/gay che va BEN OLTRE le famigerate "unioni" (da voi elogiate proprio ieri) della Cirinnà?
Non siete voi che amoreggiate con gli LGBT, "discriminati" e "indispensabili alleati"?
Stasi se mai dovesse esserci un matrimonio con gli asini, come dice la Cirinnà (e che già, incredibile ma vero, si sta cercando di ufficializzare)*, te cosa dirai?

Anche qui Stasi e combriccola parlano di loro stessi:

La prode Monica ha capito che il vento post-coronavirus tirerà molto al contrario del suo progressismo tossico e del suo politicamente corretto al caviale. [...] Non pensi così di sottrarsi alla Norimberga post-emergenza.

Forse la Norimberga di Stasi è già cominciata, non solo nei tribunali (che comunque deploro) ma anche nel sistematico insuccesso delle roboanti iniziative e raccolte fondi del blog, che regolarmente vanno deserte. Non è ancora dato sapere quanto a lungo Stasi, dopo varie fallite scalate politiche, vorrà tenere in piedi il suo costoso e fondamentalmente inutile carrozzone. Ma di sicuro, non potrà ingannare tutti per sempre sulla sua ambigua agenda politica, che inquina con idee tossiche il movimento maschile.

Stasi (pardon, il suo "prestanome" visto anche che gli articoli sembrano tutti scritti dalla stessa persona) chiude il pezzo con una intenerita celebrazione della "tragica e bellissima fase finale del bunker" di Hitler.

La netta impressione è che sia Stasi a sognare nel suo bunker, dove fa da maggiordomo alla moglie "con lo strofinaccio sul braccio", armate di LGBT e femministe moderate che lo sostengono.

Uniti contro il gender-femminismo? SI'!
Ammucchiati con le femministe moderate sul fluido carrozzone LGBT? NO!
* https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&ved=2ahUKEwizhd2Lq7joAhXSwKQKHWgQAUgQFjAEegQIAhAB&url=https%3A%2F%2Fwww.focus.it%2Ftecnologia%2Finnovazione%2Fragazzo-australiano-sposa-il-suo-cane&usg=AOvVaw2oJgYS3FyCXYQHfKjbDC89

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