Premetto che non sono un critico cinematografico, quindi i brevi giudizi che esprimerò su alcuni film sono solo pensieri oziosi assolutamente privi di fondamento.
Ho visto il film Favolacce dei fratelli D'innocenzo. Il film è una lettura secondo me grottesca della società attraverso gli occhi esterrefatti e privi di anima dei bambini. Si parla di famiglie e dell'assenza di valori che caratterizza di nostri tempi postmoderni, in un'atmosfera di gelida disperazione. Attraverso una lente deformante il film mette in evidenza ed esalta le angosce che sottostanno a quelle facciate di rispettabilità che caratterizzano le famiglie piccolo borghesi della estrema periferia romana. E' un film piacevole da vedere , per chi non si spaventa dei film cupi e desolati.
Quello che mi ha colpito del film è la scelta dei registi di parlare della famiglia odierna attraverso dei caratteri di figure paterne estremamente autoritarie, ottuse, e senza nessuna saggezza "patriarcale". Le madri sono in secondo piano e assolutamente succube dei mariti (quando ci sono, talvolta c'è solo il padre).
Non ho capito questa scelta. Non è esattamente il ritratto tipo di padre delle famiglie odierne, anzi è proprio il contrario. Forse il titolo ci rimanda appunto alle favole e quindi si vuole raccontare la realtà come succede appunto nelle favole con dei tipi già codificati da sempre , tra cui rientrano appunto i padri cattivi.
Il film mi ha ricordato un'altra opera in cui si parla di padri e figli: Il nastro bianco di Hanecke anche qui padri severissimi, e distanti dai figli. Però qui siamo agli inizi del novecento e quindi i padri sono più verosimili e probabilmente il bersaglio non sono i padri ma tutta un'epoca e tutta una società.
A mio giudizio se vogliamo vedere un ritratto di padre formidabile (il ritratto) e attraverso questo un'accusa a un intero sistema di (non ) valori, allora dobbiamo vedere al capolavoro di un'altra coppia di fratelli registi. Sto parlando dei fratelli Cohen e il film è A serious man Il protagonista del film è un esempio piuttosto diffuso oggi di padre che i fratelli Cohen ritraggono senza sconti, con spietatezza, ma anche secondo me con una punta di compassione.