Ottimo, davvero ottimo. A quanto pare la Magli era una femminista enormemente delusa , una che forse, come tante, era partita con il solito preconcetto/odio anti-maschile per poi comprendere come vanno veramente le cose sbattendoci direttamente il muso. La sua lucidità di vedute è stata frutto di esperienza diretta, per cui le sue parole hanno un valore aggiunto per la causa antifemminista.
C'e' anche da dire che Ida e' di classe 1925, quindi ha vissuto un periodo in cui certe liberta' alle donne, come ad es. studiare, non erano garantite se non alle donne delle classi abbienti, per cui il suo essere femminista, nel senso di lottare per i diritti delle donne, a quei tempi poteva anche avere delle ragioni.
Vorrei farci un topic da mettere in evidenza. C'è qualche altra intervista mancante o posso procedere?
Procedi pure
Frank ti ha postato altro ottimo materiale, io lo faro' non appena lo scopriro' perche' purtroppo non conosco bene questa autrice.
Comunque vale la pena mettere i suoi pezzi in evidenza poiche', come ho gia' scritto prima, questa Ida non la conosce nessuno perche' era di fatto boicottata dal circo dei mass media femministi.
Ha pure avuto la sfortuna di morire 2 giorni dopo Umberto Eco, intellettuale organico al regime piddino-femminista, per cui non se l'e' filata nessuno neanche nel momento della sua dipartita.
Solo noi possiamo fare opera di vera informazione e mettere in evidenza i suoi preziosi ragionamenti.