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"La Grande Menzogna" di Santiago: davvero antifemminista?
Vicus:
Può darsi ma che il linguaqggio esprima una superiorità femminile è cosa da lasciare di stucco il 100% dei linguisti
Sardus_Pater:
--- Citazione da: Vicus - Luglio 18, 2022, 20:23:32 pm ---Può darsi ma che il linguaqggio esprima una superiorità femminile è cosa da lasciare di stucco il 100% dei linguisti
--- Termina citazione ---
Beh, nei ceppi linguistici indoeuropei questo è lampante.
Vicus:
L'utente Conte risponde:
Vediamo cosa ci dice la semantica. Il termine vir è prettamente maschile e non indica solo l'uomo, i suoi genitali e il complesso di pregi, doti, virtù che lo caratterizzano. Esso denota la sua estrazione dal mondo della caccia e della natura. Da vir si è originato tutto, dal filo d'erba, al ramoscello, dal cespuglio, all'albero, dal boschetto alla foresta. Sopravvivono termini come viriculum che alludono alla sua atavica attitudine a fabbricare manufatti per la caccia e in quanto manufatti erano, per dirla alla Ida Magli, espressioni, emanazioni, proiezioni dell'altro arnese che aveva in dotazione per natura, ovvero il pene. Anzi, tutta la natura che era intorno a lui era chiamata come lui, aveva un vir con cui si faceva iniziare il nome delle cose. Il termine virtù si origina non solo da uomo, ma da due delle sue caratteristiche peculiari: il coraggio del cacciatore che affrontava le belve feroci e il coraggio del soldato che affrontava il nemico per difendere la famiglia e la patria. Come dalla caccia è nata l'arte della guerra e il cacciatore è diventato soldato, così il coraggio ha originato tutte le altre virtù. Vir poi è arrivato a designare le donne, le cosiddette virae, che però non sono donne a caso, ma solo quelle che gravitano attorno al nucleo familiare di un vir: fanno parte la moglie, le figlie, le schiave e le eventuali concubine. Virae è un altro segno con cui ha "significato" a sua immagine e somiglianza il mondo che aveva intorno a sè. Sono sue "proprietà". Veniamo poi alla questione scottante di come da vir si sia potuto originare un termine indicante l'organo sessuale femminile. La parola "vagina" in latino indicava solo la guaina della spada; "vulva" indicava generalmente la parte intima e interna di una donna, ma non necessariamente la zona propriamente erogena, poichè designava più che altro l'utero. Anche in questo caso il fatto che l'organo femminile sia il negativo di quello maschile, virginal, significa il prendere possesso dell'organo sessuale femminile da parte del pene maschile e di conseguenza ogni virgo era una donna adatta e degna allo scopo procreativo. Virginal è quindi usato nella sola accezione di zona erogena che sta a diretto contatto con la virga durante il coito. Il termine famiglia non si è originato da femina, altro dato imbarazzante per Santiago che pretende di sminuire questa istituzione che ha storicamente garantito una donna per ogni uomo, facendola passare per una trappola ordita dalle femmine per incastrare i maschi alfa ( che oltretutto lui non è ). Il termine famiglia deriva dalle parole latine fama e fames, la prima indica l'appetito per le azioni che procurano gloria e ammirazione, la seconda indica il semplice appetito per il cibo. Infatti la radice "fam" è onomatopeica e deriva dal suono "am" con cui si è soliti imboccare i neonati. Am è notoriamente anche la radice con cui è nata la parola amore. Si ama perchè si sfama chi si vuole bene. E' questo il concetto che ha sviluppato il vir venator prima di diventare un vir faber e iniziare a regalare i gioielli con il diamante. La famiglia è dunque il luogo dove si mangia, grazie all'arte venatoria. Il povero Santiago dovrebbe scriverselo sulla fronte, così la prossima volta eviterà di scrivere certe castronerie.
Vicus:
--- Citazione da: Finnegan - Luglio 05, 2022, 22:45:59 pm ---Basterebbe che Santiago si leggesse il racconto biblico della donna tratta dalla costola dell'uomo (che anche per chi non crede ha valore di documento antropologico) per capire la prevalenza del genere maschile (non neutro come sostiene lui) in molte lingue.
--- Termina citazione ---
Anche in latino vir dà origine a vira e non il contrario, altrimenti, per fare alcuni esempi, viripotens non sarebbe l'epiteto di Giove, i bracciali da uomo li chiamerebbero con termini che derivano da femina e non da vir, il virgetum non avrebbe indicato un saliceto, visto che il salice è l'albero sacro di Marte, il Dio della guerra.
Vicus:
--- Citazione da: Conte ---Anche il latino dimostra che la donna è originata dall'uomo
--- Termina citazione ---
Immagino i possibili commenti, ma qui parliamo di lingua non di biologia e d'altra parte cominciano a circolare ipotesi "scientifiche" secondo cui l'uomo sarebbe derivato da un primordiale sesso femminile. Nulla vieta quindi di formulare l'ipotesi opposta.
Possiamo constatare che Santiago è un padre di famiglia che ha lottato per anni per l'affido dei figli, per cui i suoi commenti in rete su australopitechi e coiti coercitivi hanno il sapore di un falso per il pubblico.
E' ricorrente nella storia, specialmente in certi contesti, una doppia morale: una per gli eletti, le élites, gli iniziati, l'altra per il popolo-bestia. Non voglio avanzare ipotesi in assenza di prove certe (ma non sussistono neanche prove per smentirle). Tuttavia, non è alquanto curioso dire al pubblico che la paternità è un fardello inutile e imposto e poi intraprendere battaglie legali di anni per l'affido dei figli?
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