"Ho accoltellato il barista che mi aveva palpeggiato. Io odio gli uomini"

[ViaColMento]

Episodio che forse è passato sotto i radar, ma che è assolutamente degno di nota

https://torino.repubblica.it/cronaca/2020/06/26/news/torino_ho_accolteato_il_barista_che_mi_aveva_palpeggaito_io_odio_gli_uomini_-260267758/

https://torino.repubblica.it/cronaca/2020/06/24/news/l_accoltellatrice_del_barista_e_un_attivista_femminista_russa_condannata_in_nicaragua_e_in_italia_come_rifugiata-260037806/

[JAROD72]

Aggressione motivata dall'odio ma passata sotto silenzio.

Ha un bel curriculum questa donna. Negli ospedali psichiatrici molte donne odiano gli uomini.

[Vicus]

Passata sotto silenzio? Meno male che non le hanno dato una medaglia al valore.

[JAROD72]

Libri come questo insegnano che però vengono giustificati.

https://www.aufeminin.com/livres-a-lire/moi-les-hommes-je-les-deteste-on-a-lu-l-essai-de-pauline-harmange-menace-de-censure-s4016887.html

[Vicus]

Da noi la Finocchiaro dice le stesse cose

[Frank]

Che strano, una rumena che picchia il marito molto più anziano di lei...
https://www.ecovicentino.it/bassano/maltrattato-dalla-moglie-di-37-anni-piu-giovane-intervengono-i-carabinieri/

E’ una storia incresciosa quella che i carabinieri di Bassano del Grappa sono stati costretti a conoscere in prima persona e, in queste ore, a diffondere dopo essere intervenuti più volte in un’abitazione della città. Una vicenda che germina da un amore malato e che conta di fatto due vittime, l’una in condizioni psicofisiche precarie per la dipendenza da alcool e psicofarmaci, l’altra per le continue minacce, umiliazioni fino alle percosse violente dei giorni scorsi. Ricevute dalla persona amata, fino a sanguinare e finire in ospedale.

A ferire un 80enne bassanese è stata la moglie, molto più giovane, una donna di 43 anni che ha reso un inferno quotidiano la vita di quell’uomo più maturo con cui aveva condiviso tutto, prima di perdere il senno e maltrattarlo in maniera cruda e ignobile. Anziano che, nonostante tutto, in nome della speranza di ritrovare serenità con la propria compagna ormai da 22 anni, si rifiuta di sporgere denuncia e perfino di ricevere le cure.


La responsabile degli atti di violenza ora accertati, nata in Romania, si trova comunque in carcere a Verona da ieri. Questo in quanto ha disobbedito per due volte in 48 ore agli ordini del Tribunale di Vicenza. Un giudice le aveva imposto l’allontanamento dal domicilio condiviso con il marito, rendendo alla fine necessario l’arresto cautelativo per la sua pericolosità sociale. Le denunce a suo carico sono per maltrattamenti, lesioni aggravate e minacce. Il primo allarme giunto ai militari dell’Arma via 118 risale a mercoledì poco prima della mezzanotte. Al loro arrivo, si sono trovati di fronte a uno scenario inquietante: pensionato ferito con volto tumefatto e macchie di sangue sul pianerottolo, colpito da bicchieri di vetro, sporcizia in casa con rifiuti lasciati ovunque, e la poco più che 40enne fuori di sè a inveire contro l’anziano inerte, usando espressioni irripetibili.


L’equipaggio della Radiomobile entrato nell’abitazione lasciata all’incuria totale ha notato subito la presenza di bottiglie si superalcolici e blister di psicofarmaci, adottando una condotta adeguata allo stato alterato della cittadina straniera, incapace di frenare l’aggressività. Già in passato – si scoprirà poi – episodi analoghi si erano verificati nella convivenza, sfociata poi in matrimonio nove anni fa nonostante le angherie subite dall’80enne, sottomesso e picchiato selvaggiamente. Nel corso della nottata il magistrato di turno interpellato aveva imposto come misura precautelare l’allontanamento della 43enne, vietandole esplicitamente di far ritorno senza un’autorizzazione del giudice stesso. Già il pomeriggio successivo, però, i carabinieri tornati sul “luogo del delitto” hanno riscontrato la presenza non consentita della donna, peraltro del tutto ubriaca, mentre il marito si trovava riverso a letto in stato di seminconscienza. Entrambi erano stati ricoverati in pronto soccorso e dimessi la mattina successiva, per poi far ritorno ancora una volta – in coppia – nella stessa abitazione. Dopo 48 ore di indagini minuziose, i carabinieri hanno infine ottenuto dal gip Barbara Trenti il mandato di arresto cautelativo, accompagnando al carcere di Montorio Veronese la responsabile dei maltrattamenti.


Una nota a margine della vicenda proviene del comando carabinieri di Bassano del Grappa: “La violenza tra le mura domestiche costituisce uno dei problemi più gravi della società odierna, perché racchiude molteplici conflitti sociali che si verificano sempre all’interno della stessa area. Situazioni di violenza come quella odierna vanno segnalate, anche in forma anonima. Il senso di responsabilità civile anche da parte dei vicini, non deve mai mancare. Occorre denunciare tali eventi, affinché situazioni simili vengano alla luce. Si tratta di un caso decisamente piuttosto raro, ma altrettanto doloroso e difficile“.

Se quell' uomo fosse mio padre, alla merda rumena frantumerei tutte le ossa.

[Vicus]

Già, un caso raro. Negli altri il delitto è riuscito

[FlyingSoul]

Due son le cose: o la molestia è un'invenzione o il tipo è cieco

[Frank]

Già, un caso raro. Negli altri il delitto è riuscito

In realtà è capitato molte volte che delle femmine dell' Europa dell' est abbiano picchiato i rispettivi mariti italiani molto più anziani di loro.
Capitò anche allo zio (deceduto anni fa) di un elettricista di mia conoscenza, che ebbe la brutta idea di sposare la sua badante polacca, molto più giovane di lui, che soprattutto negli ultimi tempi era solito malmenarlo, senza che lui reagisse.

[Vicus]

In realtà è capitato molte volte che delle femmine dell' Europa dell' est abbiano picchiato i rispettivi mariti italiani molto più anziani di loro.
Capitò anche allo zio (deceduto anni fa) di un elettricista di mia conoscenza, che ebbe la brutta idea di sposare la sua badante polacca, molto più giovane di lui, che soprattutto negli ultimi tempi era solito malmenarlo, senza che lui reagisse.

Ma che senso ha sposarsi a 80 anni, e con una più giovane che logicamente lo fa per interesse?! E' un modo per accorciarsi la vita. Una badante non sposata appena si comporta male, un calcio nel sedere e via.

[Frank]

Ma che senso ha sposarsi a 80 anni, e con una più giovane che logicamente lo fa per interesse?! E' un modo per accorciarsi la vita. Una badante non sposata appena si comporta male, un calcio nel sedere e via.

Nell'articolo leggo che:
"Anziano che, nonostante tutto, in nome della speranza di ritrovare serenità con la propria compagna ormai da 22 anni, si rifiuta di sporgere denuncia e perfino di ricevere le cure".

Quindi vuol dire che quell' uomo stava insieme alla sua carnefice da quando aveva 58 anni e lei 21...
Insomma, un autentico... rapporto d'amore. 
Mi viene da ripensare a una rumena che conobbi parecchi anni fa, all' epoca appena ventenne, che  "frequentava" (= si faceva scopare "in cambio di"...) un poliziotto quarantanovenne.
Non parliamo poi di un'altra, ventunenne (eravamo nel 2009), che si era "fidanzata" con un quarantaduenne...
In questo le rumene della "prima ondata" erano veramente "imbattibili".

[Antonio]

Io conosco un 75 enne (ex avvocato ricco) che sta con una di 30 .
Questo ha divorziato verso i 60 anni... È andato in Marocco e si è "convertito" all'islam, solo per sposare e portare in Italia questa tizia, allora 18enne...
Però gli è andata proprio bene, lei è una perfetta casalinga e cuoca 😂 e si scandalizza per il fatto che per strada le mogli italiane camminino accanto ai mariti. Una volta disse qualcosa tipo che al suo paese devono camminare dietro al coniuge...non ricordo bene

[Vicus]

Nell'articolo leggo che:
"Anziano che, nonostante tutto, in nome della speranza di ritrovare serenità con la propria compagna ormai da 22 anni, si rifiuta di sporgere denuncia e perfino di ricevere le cure".

Quindi vuol dire che quell' uomo stava insieme alla sua carnefice da quando aveva 58 anni e lei 21...
Insomma, un autentico... rapporto d'amore. 
Mi viene da ripensare a una rumena che conobbi parecchi anni fa, all' epoca appena ventenne, che  "frequentava" (= si faceva scopare "in cambio di"...) un poliziotto quarantanovenne.
Non parliamo poi di un'altra, ventunenne (eravamo nel 2009), che si era "fidanzata" con un quarantaduenne...
In questo le rumene della "prima ondata" erano veramente "imbattibili".

Ora il testimone è stato raccolto dalle ucraine... Ma come fa un uomo a stare insieme a una persona che non lo stima e non lo rispetta?

Io conosco un 75 enne (ex avvocato ricco) che sta con una di 30 .
Questo ha divorziato verso i 60 anni... È andato in Marocco e si è "convertito" all'islam, solo per sposare e portare in Italia questa tizia, allora 18enne...
Però gli è andata proprio bene, lei è una perfetta casalinga e cuoca 😂 e si scandalizza per il fatto che per strada le mogli italiane camminino accanto ai mariti. Una volta disse qualcosa tipo che al suo paese devono camminare dietro al coniuge...non ricordo bene

Forse perché si è "convertito". L'ultima marocchina di cui ho sentito ha rapito i figli è li ha portati in Marocco per una conversione  forzata. Dopo otto anni di battaglie legali, il padre attende fiducioso che lo Stato islamico del Marocco riconosca la sentenza.
So di altri "convertiti" che per una trasgressione della legge islamica, il giorno dopo sono andati in ufficio con un occhio nero.
Ma come si fa a praticare una religione cui non si crede ed educare i figli come musulmani solo per avere una marocchina accanto? Certi morti di fig@ hanno rinnegato le proprie radici e sono disposti a qualsiasi cosa pur di avere una donna nel letto.

[Antonio]

Forse perché si è "convertito".

Boh, questo tizio si è prestato alla "conversione", però quando ne parla con i parenti italiani, lo fa come fosse una barzelletta. Ero a cena da loro e questo diceva "sapete che nome ho scelto per diventare musulmano?? OMAR! Perché a me piace il mare! O-MAR!" e si sganasciava dalle risate tracannando vino rosso! Mentre la mogliettina serviva la cena fusion, pizzottelle e hummus marocchino 😂.
anche lei cmq , non è che vada in giro col burka, è una ragazza normale. E credo che nemmeno alla famiglia in Marocco importi poi molto della religione, è solo che considerano il marito italiano come un nababbo ed erano contenti di sbolognare la figlia in cambio della ristrutturazione della loro casa ecc...
La cosa triste è che questo matrimonio ha allontanato il tizio 70enne dai figli e dai nipoti, che non hanno più voluto avere niente a che fare con lui quando, a 60anni, se n'è andato in Marocco a farsi sp***inare da una ragazzina...
Poi per carità , ognuno fa quello che vuole, ma i figli non l'hanno presa bene

[Antonio]

Alla morte di lui, lei erediterà un paio di case e un bel po' di soldi. Inoltre sarà ancora abbastanza giovane per rifarsi una vita, volendo.
E lui, per gli anni che gli restano, ha accanto una perfetta casalinga/futura badante e cuoca (anche se cmq pagano una donna delle pulizie eh), che lo segue docilmente come un cagnolino. Fanno anche molti viaggi piacevoli e spesso vanno in Marocco dove lui, tra l'altro, ha pure acquistato una villona.
Un rapporto equilibrato e, PER LORO, pienamente soddisfacente.