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"Vigliacco: mi incolpa di ciò che LUI non ha saputo affrontare." LEI invece può!

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Vicus:

--- Citazione ---iscriversi magari a qualche inutile e tedioso corso di balli caraibici
--- Termina citazione ---
I balli sono la parte peggiore. Alla fine sono riuscito a convincerla a imparare il tango su YouTube ma che noia che incubo.

ViaColMento:
Accostare una copertina dei Pink Floyd (e la disputa UK-Argentina per le isole Falkland che sottintende) ai corsi di ballo caraibici di oggi, è una bestemmia  :D

Massimo:

--- Citazione da: ViaColMento - Settembre 22, 2020, 10:56:37 am ---Ok la natura egoistica della donna, e tutto quello che dite voi.  Va bene. Ma vogliamo parlare di cosa attende l'uomo medio nel momento in cui si separa?
Qui vi focalizzate molto sulle beghe legali e gli aspetti materiali che un padre separato risolvere. Avvocato e relativa parcella, sedute in tribunale, affidamento dei figli, assegno di mantenimento alla ex-moglie. Ma vogliamo invece focalizzarci su cosa attende un uomo che vuole "ricostruirsi una vita", espressione che è il cavallo di battaglia di femministe e giornaliste/i dinanzi a vicende simili?

Immaginando un uomo sui 40-50 anni, con poche esperienze alle spalle (<5 donne/life), con un aspetto nella media (questo padre di Torino è valutabile sul 5.5) e un livello socioeconomico altrettanto nella media (parliamo di un operaio), quest'uomo si ritrova davanti montagna da scalare. Si ritrova catapultato, suo malgrado, in un mercato delle relazioni totalmente diverso rispetto a quello in cui aveva giocato nei suoi 20 anni. Si deve dare una svegliata, deve essere alla moda, deve curare il suo aspetto, fare sport, stare al passo coi tempi e iscriversi a qualche social o app di incontri perchè se non hai almeno uno tra Facebook e Instagram la gente ti guarda strano, iscriversi magari a qualche inutile e tedioso corso di balli caraibici dove trovi solo vecchie carampane e le 2 più guardabili se le bomba entrambe il maestro di salsa. Tutto questo per avere cosa in cambio? Nulla, o al massimo le briciole.
Questi uomini non hanno alcuna esperienza in fatto di donne perchè cresciuti in un'epoca dove non esisteva il sesso casuale come oggi, ma ci si fidanzava a 20 anni con una ragazza e quella ti tenevi per tutta la vita, per cui si tratta di gente che giunge alla soglia dei 50 anni senza avere la benchè minima idea di cosa significa avere a che fare con le donne.
Facile dire "devi ricostruirti una vita" quando ti basta muovere  un passo per strada o lanciare un tuo selfie online, e ti ritrovi in un batter d'occhio una pletora di uccelli in arrivo pronti a soddisfarti, e qualcuno anche ad avere una relazione con te. Facile quando pur ingozzandoti di patatine e avendo un carattere acido e schifoso, ti ritrovi il tappeto rosso steso davanti. Facile quando puoi permetterti anche i comportamenti più beceri, e qualcuno disposto a darti tempo e attenzioni lo trovi comunque.
E' quando sei un uomo che le cose si complicano  :)

--- Termina citazione ---

Tutto questo a Michela Murgia e compagnia bella (anzi, brutta) non interessa. L'uomo, anzi il "maschio" (così lo si disumanizza meglio) deve essere sempre pronto, efficiente, disponibile e affidabile. Anche se non vuole. Soprattutto se non vuole. Perchè in quanto plebeo ha degli obblighi verso la Sua Signora (il termine "Donna" significa infatti Signora, ecco perchè piace tanto alle femministe). La donna in quanto sua signora obblighi non ne ha. Tutto quello che dà e fa per lui è "graziosa concessione" per la quale è pure d'obbligo mostrare perpetua gratitudine. Ecco perchè si è comprensive per le madri assassine: sicuramente vivevano un "disagio" che è stato all'origine del loro triste gesto (triste per le donne, insano per gli uomini, si capisce). I suoi bisogni e i suoi problemi il maschio se li risolva da sè senza rompere le ovaie alle donne, possibilmente, anzi doverosamente, dopo aver soddisfatto e realizzato i desideri e i bisogni della donna di turno che (al momento) è al suo fianco. Questo è il Murgia pensiero. E questa è la società che Michela Murgia vorrebbe: una società che concede e permette tutto alle donne (anche l'infanticidio, se dovesse essere "funzionale" all'uscita da una situazione di disagio) e che al maschio non conceda nulla e non perdoni nulla, nemmeno malattie e depressione. Che punisca anche le sue "distrazioni" che rendono una donna insoddisfatta di lui. Una società accomodante per le donne, punitiva per l'uomo. Tutta costruita sui "desiderata" femminile. A quando ci decideremo una volta per tutte di mandare a quel paese queste ideologhe da strapazzo e di dire loro una buona volta che il mondo che a loro piace o se lo costruiscono da sole, se ne sono capaci, o emigrino in un'isola a costruirsi il loro paradiso senza maschi oppure se non sono in grado o se non vogliono fare nè l'una o l'altra cosa,  la smettano di rompere i coglioni e imparino ad arrangiarsi.

fritz:
@Massimo

L'errore qui e' tutto nostro, sponda maschile.

1. Perche' non vedo uomini in piazza a protestare contro le leggi inique?
2. Perche' nessun uomo si ribella a tutto questo?


Se noi uomini protestassimo davvero, nel giro di una settimana si risolverebbe tutto. Senza di noi la produzione si ferma, il mondo si ferma. E le donne senza di noi non potrebbero vivere. Perche' nessuno protesta?

Se esistono leggi assurde in tema di separazione le quali se ne infischiano delle differenze innate tra uomini e donne, e si continua scioccamente e ciecamente ad insistere nella parita' di genere, questi episodi diventeranno quotidianita' tra non molti anni.

Va capito, lo ripetero' sempre, una volta per tutte: le donne sono opportuniste e non hanno nessun valore. Nessuna compassione, nessuna lealta', nessuna fedelta', nessun ideale.
Alle donne interessa sempre e solo cosa un uomo e'/ha per loro nel qui ed ora. I loro shit tests servono e sono sempre serviti a questo. Sono meccanismi inconsci che hanno per testare le abilita' del loro uomo nel qui ed ora. E li ripetono periodicamente.

Finche' faremo i finti tonti, finche' faremo finta che tutto questo sia falso, finche' continueremo a giudicare tutti questi eventi assolutamente indipendenti e privi di una matrice comune, finche' continueremo ad incolpare la societa' odierna, rea di avere ridotto le donne a zoccole - no, le ha solo liberate dal controllo maschile invece - le Murgia continueranno a scrivere le loro stronzate nazifemministe, con buona pace di noi pochi uomini rimasti i quali non siamo disposti a farci pisciare in bocca per un pelo di figa.

Massimo:

--- Citazione da: fritz - Settembre 22, 2020, 13:30:36 pm ---@Massimo

L'errore qui e' tutto nostro, sponda maschile.

1. Perche' non vedo uomini in piazza a protestare contro le leggi inique?
2. Perche' nessun uomo si ribella a tutto questo?


Se noi uomini protestassimo davvero, nel giro di una settimana si risolverebbe tutto. Senza di noi la produzione si ferma, il mondo si ferma. E le donne senza di noi non potrebbero vivere. Perche' nessuno protesta?

Se esistono leggi assurde in tema di separazione le quali se ne infischiano delle differenze innate tra uomini e donne, e si continua scioccamente e ciecamente ad insistere nella parita' di genere, questi episodi diventeranno quotidianita' tra non molti anni.

Va capito, lo ripetero' sempre, una volta per tutte: le donne sono opportuniste e non hanno nessun valore. Nessuna compassione, nessuna lealta', nessuna fedelta', nessun ideale.
Alle donne interessa sempre e solo cosa un uomo e'/ha per loro nel qui ed ora. I loro shit tests servono e sono sempre serviti a questo. Sono meccanismi inconsci che hanno per testare le abilita' del loro uomo nel qui ed ora. E li ripetono periodicamente.

Finche' faremo i finti tonti, finche' faremo finta che tutto questo sia falso, finche' continueremo a giudicare tutti questi eventi assolutamente indipendenti e privi di una matrice comune, finche' continueremo ad incolpare la societa' odierna, rea di avere ridotto le donne a zoccole - no, le ha solo liberate dal controllo maschile invece - le Murgia continueranno a scrivere le loro stronzate nazifemministe, con buona pace di noi pochi uomini rimasti i quali non siamo disposti a farci pisciare in bocca per un pelo di figa.

--- Termina citazione ---

Vedo che conosci bene la pratica dello squirting :lol: :w00t:
Per quanto riguarda il tuo interrogativo serio della mancata reazione maschile, si tratta di un fenomeno già messo a suo tempo a nudo dal bravissimo Rino Barnart. Vale la pena ripetere uno stralcio del suo saggio che più chiaro non può essere sulle cause di tale inazione:
"Non può essere la paura, perchè essa non ha mai impedito agli uomini di combattere per le più diverse e disgraziate cause, comprese quelle perse in partenza o di compiere le più strane e demenziali imprese, comprese quelle condannate fin dall'inizio al fallimento. Non poteva essere neppure la consapevolezza di avere torto, perchè infinite volte nella Storia gli uomini si sono battuti per cause sbagliate contro cause legittime e giuste: si pensi con quanto entusiasmo volontari degli stati confederati del Sud durante la guerra di secessione si sono arruolati nell'esercito sudista perchè questi stati conservassero l'autonomia, certo, ma anche perchè i negri rimanessero schiavi, oppure con quanto ardore si sono battuti i giovani tedeschi per Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale perchè La Germania potesse vincere, certo, ma anche perchè le camere a gas continuassero a funzionare e continuassero ad avvelenare gli ebrei. Non poteva essere neppure la mancata consapevolezza che erano in gioco gli interessi e i diritti maschili, perchè ogni uomo dotato di cervello funzionante lo sapeva e lo capiva. E allora? Che accidenti era? Se non era la paura, la consapevolezza di avere torto, la mancanza di perspicacia allora che diavolo era? Qualcosa doveva pur essere. Rimaneva una motivazione, una sola a frenare gli uomini e a bloccare sul nascere ogni e possibile reazione maschile: la vergogna. Perchè se gli uomini avessero combattuto, questa volta non avrebbero combattuto per i figli, la famiglia, la patria , il loro Re, per la nazione o per la classe sociale di appartenenza; questa volta avrebbero dovuto combattere solo per se stessi. Di più: questa volta non avrebbero dovuto combattere contro eserciti invasori, contro i draghi, i mostri, i rettiliani o esseri schifosi vari ed eventuali, contro lupi, leoni, orsi; questa volta l'avversario aveva il volto accattivante, demoralizzante e disarmante delle donne. E per la prima volta nella loro Storia, gli uomini hanno considearto vergognosa e disonorevole la lotta e degna di lode diserzione e fuga. In effetti la guerra contro le donne è la più squallida delle guerre, quella che più di tutte priva di ogni rispettabilità e onore colui che la combatte. Questo spiega perchè gli uomini, di destra e di sinistra, professionisti, contadini, operai, manager, banchieri, finanzieri, tutti quanti senza eccezione si siano calati le braghe di fronte al rivendicazionismo femminile. Non è stata affatto una Caporetto. E' stato  un vero 8 Settembre. "Tutti a casa". Di fronte alle donne tutti indietro e in ritirata. "Non vorrai batterti con le donne, vero? Non vorrai mai alzare non solo le mani, ma pure la voce con le donne, vero?". Questo il ricatto morale che tutti gli uomini, senza eccezione hanno subito. Sta a noi decidere adesso cosa vogliamo fare: se continuiamo a subire in eterno questo ricatto e a perdere terreno fino al punto di diventare i paria del Terzo Millennio, oppure cominciamo a reagire e far valere le nostre ragioni, senza paura di essere o apparire dei "maschilisti" o "stronzi" (il più bel complimento ricevuto da una donna).  Anche a costo di passare per dei segaioli o clienti delle prostitute o degli scopatori mancati. 

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