Autore Topic: Galimberti versione zerbino.  (Letto 3166 volte)

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Offline Duca

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #15 il: Settembre 28, 2020, 16:26:31 pm »
Ah poi quella che all'università le studentesse erano più intelligenti è una balla galattica, e parlo con cognizione di causa perché negli anni in cui Galimberti insegnava ero in loco e ricordo molto bene che i migliori del corso erano tutti maschi.
Sicuramente le sue lezioni, a differenza degli altri corsi, avevano un uditorio soprattutto femminile per via delle tematiche socio-psico-neuro-deleuzian-junghiane. Ma gli studenti seri non perdevano tempo con le sue strunzate perché all'università c'erano docenti di ben altro spessore.

Offline Vicus

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #16 il: Settembre 28, 2020, 16:54:52 pm »
Forse perché sono anche dei grandissimi coglioni ?
I professori non preparano più gli studenti, sono lì solo per scremare le teste pensanti. Che livello intellettuale ti aspetti che abbiano?
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ViaColMento

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #17 il: Settembre 28, 2020, 17:27:33 pm »
Forse perché sono anche dei grandissimi coglioni ?
Voglio dire: le più grandi idiozie riguardo ai rapporti tra i due sessi le scrive gente che ha pure due lauree.
Il che dimostra ulteriormente la grande differenza che passa tra il sapere e il capire.
Per dire: io non sono laureato, ma in confronto a queste merde sono veramente un genio.
Poi sì, ok, c'è tutto il resto che conosciamo bene.

Ma purtroppo le lauree in queste materie, applicate alle relazioni e al sesso, sono carta straccia.
Hai mai provato a sentire cosa dice la psicologia in tema di verginità maschile? Prova a fare una ricerca online, su medicitalia trovi diversi esempi. Roba da cavarsi gli occhi. C'è gente che arriva a 35 anni vergine e senza avere mai avuto una ragazza, e la psicologa (donna!!) gli risponde che il concetto di "verginità maschile" non esiste perchè la verginità è tipicamente femminile. In soldoni, ti lamenti che non hai mai avuto una ragazza e non hai mai scopato all'età in cui la gente di solito è già sposata e con figli, e la psicologa minimizza il problema perchè tanto tu non hai l'imene. Ma che razza di consulto è?

Pensate a quelle ragazzette sui 25-26 anni, viziate, di buona famiglia, con uno stuolo di zerbini al seguito da quando avevano 14 anni, che hanno sempre vissuto in una situazione di abbondanza sessuale, che si laureano e poi si trovano a dare consigli al povero incel che non ha mai visto una figa in vita sua...e magari quando escono la sera lo prendono per il culo insieme alle loro amiche.

Quando si parla di amore e relazioni, i laureati possono fare danni ENORMI. Qualunque laurea abbiano.

Offline Frank

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #18 il: Settembre 28, 2020, 17:55:13 pm »
Ma purtroppo le lauree in queste materie, applicate alle relazioni e al sesso, sono carta straccia.
Hai mai provato a sentire cosa dice la psicologia in tema di verginità maschile? Prova a fare una ricerca online, su medicitalia trovi diversi esempi. Roba da cavarsi gli occhi. C'è gente che arriva a 35 anni vergine e senza avere mai avuto una ragazza, e la psicologa (donna!!) gli risponde che il concetto di "verginità maschile" non esiste perchè la verginità è tipicamente femminile. In soldoni, ti lamenti che non hai mai avuto una ragazza e non hai mai scopato all'età in cui la gente di solito è già sposata e con figli, e la psicologa minimizza il problema perchè tanto tu non hai l'imene. Ma che razza di consulto è?

Pensate a quelle ragazzette sui 25-26 anni, viziate, di buona famiglia, con uno stuolo di zerbini al seguito da quando avevano 14 anni, che hanno sempre vissuto in una situazione di abbondanza sessuale, che si laureano e poi si trovano a dare consigli al povero incel che non ha mai visto una figa in vita sua...e magari quando escono la sera lo prendono per il culo insieme alle loro amiche.

Quando si parla di amore e relazioni, i laureati possono fare danni ENORMI. Qualunque laurea abbiano.


Eh, appunto, è quello che dico io.
Quando si tratta di questi argomenti non significa nulla il fatto di essere laureati o meno.
Anzi.

Offline Vicus

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #19 il: Settembre 28, 2020, 18:19:24 pm »
Ma purtroppo le lauree in queste materie, applicate alle relazioni e al sesso, sono carta straccia.
Hai mai provato a sentire cosa dice la psicologia in tema di verginità maschile? Prova a fare una ricerca online, su medicitalia trovi diversi esempi. Roba da cavarsi gli occhi. C'è gente che arriva a 35 anni vergine e senza avere mai avuto una ragazza, e la psicologa (donna!!) gli risponde che il concetto di "verginità maschile" non esiste perchè la verginità è tipicamente femminile. In soldoni, ti lamenti che non hai mai avuto una ragazza e non hai mai scopato all'età in cui la gente di solito è già sposata e con figli, e la psicologa minimizza il problema perchè tanto tu non hai l'imene. Ma che razza di consulto è?

Pensate a quelle ragazzette sui 25-26 anni, viziate, di buona famiglia, con uno stuolo di zerbini al seguito da quando avevano 14 anni, che hanno sempre vissuto in una situazione di abbondanza sessuale, che si laureano e poi si trovano a dare consigli al povero incel che non ha mai visto una figa in vita sua...e magari quando escono la sera lo prendono per il culo insieme alle loro amiche.

Quando si parla di amore e relazioni, i laureati possono fare danni ENORMI. Qualunque laurea abbiano.
A quanto sembra tutti noi sappiamo di uomini che arrivano a 40 anni vergini, ma non di donne... :hmm:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online KasparHauser

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #20 il: Settembre 28, 2020, 20:07:24 pm »
Non so cosa abbia detto Galimberti perchè per ragioni a me oscure non vedo il video. Immagino avrà detto qualcosa sulla superiorità delle donne. Non mi sorprende la cosa e già qualche anno fa su questo forum avevo evidenziato un'altra uscita del filosofo non proprio benevola nei confronti degli uomini.
Galimberti  tuttavia è sicuramente una persona di enorme cultura e intelligenza, e dunque mi fa riflettere che anche lui si sia omologato al pensiero unico femminista.
Ci deve essere un bug nei cervelli di molte persone intelligenti che manda il sistema in cortocircuito quando è attraversato dalla parola donna, per poi continuare a sfornare pensieri illuminanti e intelligentissimi quando si passa ad altri argomenti. Oppure come dice Vicus ci sono ragioni ben precise e nulla è casuale.

Offline fritz

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #21 il: Settembre 28, 2020, 20:21:59 pm »
Ci deve essere un bug nei cervelli di molte persone intelligenti che manda il sistema in cortocircuito quando è attraversato dalla parola donna, per poi continuare a sfornare pensieri illuminanti e intelligentissimi quando si passa ad altri argomenti. Oppure come dice Vicus ci sono ragioni ben precise e nulla è casuale.

Leccaculismo. Non e' un bug.

Se non lecchi il culo e non sei politicamente corretto, scordati la carriera.

Online Massimo

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #22 il: Settembre 28, 2020, 20:33:03 pm »
Molti intellettuali di sinistra, caduto e sconfitto il comunismo, devono riciclarsi. E come si riciclano? facendo i maschiopentiti. E se non hanno idee da mettere in campo, fanno gli zerbini. :mad:

Offline Vicus

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #23 il: Settembre 28, 2020, 21:59:33 pm »
Non so cosa abbia detto Galimberti perchè per ragioni a me oscure non vedo il video. Immagino avrà detto qualcosa sulla superiorità delle donne. Non mi sorprende la cosa e già qualche anno fa su questo forum avevo evidenziato un'altra uscita del filosofo non proprio benevola nei confronti degli uomini.
Galimberti  tuttavia è sicuramente una persona di enorme cultura e intelligenza, e dunque mi fa riflettere che anche lui si sia omologato al pensiero unico femminista.
Ci deve essere un bug nei cervelli di molte persone intelligenti che manda il sistema in cortocircuito quando è attraversato dalla parola donna, per poi continuare a sfornare pensieri illuminanti e intelligentissimi quando si passa ad altri argomenti. Oppure come dice Vicus ci sono ragioni ben precise e nulla è casuale.
Appunto nessun bug, eseguono le istruzioni meglio di un computer. Se leggiamo i discorsi di Bertrand Russell, scienziato ma antesignano del più pedestre politicamente corretto sono identici, sembrano scritti oggi. Poi in privato si faceva la moglie di Thomas Eliot, altro che parità.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Duca

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #24 il: Settembre 28, 2020, 23:01:10 pm »
Galimberti  tuttavia è sicuramente una persona di enorme cultura e intelligenza
Mah... cultura storica sicuramente mediocre, dato che p.es. non sa che lo ius primae noctis è una bufala colossale; niente di che come intelligenza, anzi... certo fa colpo sulle intellettuali sinistrate che vanno in brodo di giuggiole quando le blandisce citando Jaspers o Jung, ma in realtà è un trombone sfiatato che ripete le banalità del politicamente corretto.
Poi è stato beccato a copiare, è ciò non depone a suo favore... non siamo mica negli anni Sessanta, adesso con tutto il mondo in Rete ti sgamano in un amen, taroccare oltre che da disonesti è anche da coglioni.

Online KasparHauser

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #25 il: Settembre 28, 2020, 23:18:23 pm »
Va bene tutto però, Galimberti c'ha 78 anni. Adesso posso accettare la demenza senile ma che uno a 78 anni dica cose per fare carriera...

Offline Duca

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #26 il: Settembre 28, 2020, 23:24:52 pm »
Va bene tutto però, Galimberti c'ha 78 anni. Adesso posso accettare la demenza senile ma che uno a 78 anni dica cose per fare carriera...
Mi sa che si è preso la demenza giovanile, ripete da una vita le stesse cazzate, come un mantra.  :lol:

Offline Frank

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #27 il: Settembre 28, 2020, 23:59:32 pm »
Leccaculismo. Non e' un bug.

Se non lecchi il culo e non sei politicamente corretto, scordati la carriera.

A parte il fatto che Galimberti è già con un piede nella fossa (è del '42), un uomo con un minimo di coglioni non ha bisogno di leccare il culo; può anche tacere ed evitare di sparare simili merdate.

Offline Frank

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #28 il: Settembre 29, 2020, 00:08:35 am »
Ci deve essere un bug nei cervelli di molte persone intelligenti che manda il sistema in cortocircuito quando è attraversato dalla parola donna, per poi continuare a sfornare pensieri illuminanti e intelligentissimi quando si passa ad altri argomenti. Oppure come dice Vicus ci sono ragioni ben precise e nulla è casuale.


Calcola che quando ci son di mezzo le femmine anche gli scienziati si perdono in un bicchier d'acqua.
Un esempio: il defunto Stephen Hawking, genio della fisica.
https://www.ilsecoloxix.it/2012/01/05/news/hawking-sono-le-donne-il-vero-mistero-1.32599847/amp/

Citazione
Hawking: «Sono le donne il vero mistero»

05 Gennaio, 2012


Londra - La sua carriera ha aiutato a gettar luce sui segreti dell’universo, dal rapporto tra spazio e tempo ai buchi neri, ma alla venerabile età di 70 anni, lo scienziato britannico Stephen Hawking ammette che a lasciarlo senza parole sono soprattutto le donne. Alle quali, dice, pensa per la maggior parte della giornata, definendole «un assoluto mistero».

Il cosmologo, affetto da malattia del motoneurone dall’età di 21 anni, ha fatto le sue confessioni in un’intervista con la rivista britannica New Scientist in occasione del suo compleanno, prima di una conferenza internazionale in suo onore che ha inizio oggi a Cambridge.

Hawking ha avuto una vita sentimentale piuttosto complessa. Sposatosi nel 1965 con la sua prima moglie Jane, con la quale ha avuto tre figli, nel 1991 la coppia si è separata a causa, pare, del peggioramento delle sue condizioni di salute e delle pressioni che la sua fama esercitava sul loro rapporto.

Nel 1995 lo studioso si è sposato per una seconda volta con Elaine Mason, un’infermiera che era entrata a fare parte del suo staff medico dopo l’operazione di tracheotomia alla quale era stato sottoposto nel 1985. Di questo matrimonio sono le notizie più bizzarre, tra cui quella del 2004, quando alcune infermiere che si erano prese cura di Hawking hanno denunciato alla polizia i loro sospetti di presunti abusi fisici ed emozionali nei confronti dello scienziato per mano della seconda moglie.

La polizia di Cambridge aveva confermato che stava indagando sul caso, ma proprio nel mezzo delle indagini Hawking, che era in ospedale con la polmonite, aveva diffuso un video in cui smentiva tutto. Tuttavia, la coppia ha divorziato poco dopo. Lo scienziato ha inoltre confessato alla rivista che il più grande errore della sua carriera è stato dire che qualsiasi informazione veniva distrutta in un buco nero, cosa che avrebbe violato i principi base della termodinamica. «Quello è stato il mio errore più grave, o almeno lo è stato per quanto riguarda la scienza», ha detto Hawking.

La conferenza internazionale di Cambridge in suo onore avrà il suo culmine domenica quando alcuni dei più eminenti fisici del mondo terranno delle conferenza sullo stato dell’universo. Tra questi vi saranno Lord Rees di Ludlow, Saul Perlmutter, vincitore del Nobel per la Fisica dello scorso anno, e Kip Thorne del California Institute of Technology.

No, dico, ma come cazzo si fa a definire le donne "un autentico mistero" ?
Ma mistero di che ?
Mah...

Offline fritz

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Re:Galimberti versione zerbino.
« Risposta #29 il: Settembre 29, 2020, 00:18:15 am »
A parte il fatto che Galimberti è già con un piede nella fossa (è del '42), un uomo con un minimo di coglioni non ha bisogno di leccare il culo; può anche tacere ed evitare di sparare simili merdate.

In effetti e' vero.

almeno Watson, che a differenza di Galimberti e' un Nobel, ebbe le palle di dire che i negri sono meno intelligenti dei bianchi (Ha vinto il nobel come scopritore del DNA). E' stato ricoperto di merda, dovette vendere la medaglia del Nobel, e' stato ostracizzato da tutte le comunita' scientifiche.

Ma almeno ha avuto il coraggio di dire cio' che pensava.


Su Hawking, anche se ritengo sia un personaggio pompato, a mio avviso ha sfruttato il suo deficit di non poter dire per quali ragioni le donne sono un mistero.

Che poi la notizia che riporti, al di la' della chiacchiera, metta in risalto, se ancora ce ne fosse bisogno, la vera natura della donna (capace di sfruttare un povero disgraziato in sedia a rotelle che puo' muovere appena un dito e non puo' manco parlare), e' un altro paio di maniche che solo bluepillati si ostinano a non comprendere.