La Questione Maschile, viste le recenti notizie ed eventi storici alle porte, e' probabilmente vicina ai tempi in cui sara' sufficientemente matura per riversarsi al pubblico.
Quando ho messo piede qui, mesi fa, ritenevo che ci fosse liberta' di dialogo in questo luogo. Mi sono esposto, spiegando le mie teorie, osservando i fatti, rincuorato di essere al riparo da esternazioni femminine di carattere isterico e gli argumentum ad hominem pensavo fossero estranei da queste parti.
Oggi, dati alla mano, i ragazzi tra i 15 e i 40 anni stanno vivendo, sentimentalmente parlando, un incubo: sono tantissimi i ragazzi vergini in questa fascia d'eta'. Si contano sulle dita di una mano i ragazzi che hanno avuto storie significative - nel senso, non da una botta e via o frequentazioni di alcuni mesi. La Questione Maschile indaga su questi temi, non li bullizza, ne' bullizza questi uomini ma ha per obiettivo proprio la risoluzione di queste dinamiche apocalittiche a sostegno di queste persone.
Se il Forum si chiama "Questione Maschile", non si puo' allora, sulla base di quanto sopra esposto, finire per accusare esattamente del sintomo che giustifica la causa collettiva di questo luogo chi denuncia questi fatti. E' una contraddizione in termini di carattere aberrante.
Se il finire qui, scrivere cosa si pensa dell'universo femminile e delle dinamiche uomo-donna, esporre dunque delle differenze cognitive, comportamentali, fisiche e quindi psicologiche tra uomini e donne equivale a vedersi perseguitati in ogni post e in ogni topic con il classico "dici cosi' perche' le donne non ti filano, hai preso solo pali, non hai mai avuto storie significative etc" cioe' l'insulto della nazifemminista media che elargisce a chiunque osa solo dire che le donne hanno anche dei difetti, allora la causa qua dentro e' persa.
Se poi si tiene conto di cosa significa, oggigiorno, avere una relazione di lunga durata con una donna media - ossia un suicidio per un uomo, qualunque cosa faccia non appena si convive, ci si sposa etc - si capisce come questa contraddizione in termini sia macroscopica, a tratti grottesca, non solamente bullizzatrice come la classica nazifem dai capelli blu.
Quello che e' accaduto qualche mese fa qua dentro ritengo che sia di una gravita' abbastanza importante.
Parlare di Questione Maschile significa inevitabilmente parlare di RedPill e di BlackPill. Le due cose non sono scisse, ma sono due facce della stessa medaglia. E la reazione che ho visto, da parte di alcuni utenti, mi ha fatto sinceramente quasi perdere la speranza di un risveglio collettivo (che e' l'unico modo per seriamente rispondere ai problemi denunciati sopra).
Questa non e' una missiva, o come volete interpretarla, ma e' una sincera denuncia di cosa ho osservato, e non sono il solo a pensare queste cose, al di la' di quanto sia importante il numero di chi sostiene una teoria.