Autore Topic: Redpill da capogiro.  (Letto 1334 volte)

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Offline Alexandros

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Redpill da capogiro.
« il: Dicembre 27, 2020, 23:28:09 pm »
Ho trovato questo interessantissimo commento mentre scorrevo il sito del redpillatore. Che dire, mi ha fatto venire l'amaro in bocca, anche a me che mi considero un redpillato duro e puro.
Forse ho ancora della strada davanti.

fonte: https://www.ilredpillatore.org/2020/12/il-destino-di-un-normaloide.html#comment-25580
Tutto ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.

Offline FlyingSoul

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #1 il: Dicembre 28, 2020, 07:54:25 am »
Non ci vedo nulla di nuovo sotto il sole.
Le donne, in generale, sono soltanto macchine da riproduzione. Le eccezioni fanno qualcosa della loro vita.
Ora, dal momento che la tecnologia ha distrutto il delicato equilibrio tra i sessi, è assolutamente naturale, nel vero senso della parola, che le donne non si accontentino più. Hanno troppa scelta (illusoria s'intenda, ma è proprio questo il punto), puntano troppo in alto, convinte che otterranno il meglio sulla piazza. E parlo di quelle poche a cui una relazione con un uomo interessa ancora, perché, almeno nell'occidente, questo desiderio è totalmente svanito.
Ma la reazione è di egual misura, quale uomo moderno sceglierebbe mai una relazione seria con una ragazza (non dico donna perché chi lo vuole un fossile usato??) oggi giorno? Sappiamo tutti che non ne vale la pena, soprattutto nella parte del mondo dominato dal femminismo e le sue nefaste conseguenze, dove si rischiano ricadute legali.

Offline Vicus

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #2 il: Dicembre 28, 2020, 09:29:58 am »
Quando dico cose simili, sento rispondere che sono opinioni da nostalgici, da bigotti. Ma volete che nel 2020 le donne arrivino vergini al matrimonio? E' il progresso, indietro-non-si-torna. Anzi, come dicono femministe e maschiopentiti (con ampie eco su spazi maschili), è un fatto positivo che prima di mettersi con voi la vostra dolce metà abbia alle spalle almeno 15 anni di infernale carosello con uomini di ogni risma: così farà una scelta consapevole e, assicurano, vi troverà migliore delle decine di altri :censored: uomini che vi hanno preceduti.
Certo, lo confermano vari studi indipendenti su un vasto campione di popolazione, ma c'è sicuramente lo zampino del Vaticano:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,1155.0.html
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Alexandros

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #3 il: Dicembre 28, 2020, 15:19:29 pm »
Non so, sarà il linguaggio crudo (e fin troppo visivo) ad avermi turbato.

Effettivamente mi chiedo in quanti impegnati in una storia "seria" riescano a visualizzare con realistica chiarezza il passato della loro amata. Mi chiedo, se ci riuscissero, l'amerebbero ancora?

Domande senza risposta.

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Offline Frank

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #4 il: Dicembre 28, 2020, 15:48:38 pm »
Comunque il termine "Chad", partorito tempo fa a Chicago e non a Roma o Milano, non si può più sentire né leggere.
Ma è così difficile esprimersi in italiano, visto e considerato che siamo in Italia e non negli USA o in Inghilterra ?
Mah...

Offline Alexandros

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #5 il: Dicembre 28, 2020, 16:42:53 pm »
Credo che sia inevitabile un uso sempre più prominente dell'inglese, a tutti gli effetti sempre più una lingua universale.

Basta pensare a internet, la cui maggior parte dei contenuti è in inglese; o all'università e al mondo della ricerca - La maggior parte delle pubblicazioni sono scritte in inglese, soprattutto in ambito scientifico e molti corsi di laurea sono già in lingua anglosassone. Fa tutto parte della rivoluzione culturale attuale.
Tutto ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.

Offline Vicus

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #6 il: Dicembre 28, 2020, 18:15:22 pm »
Non so, sarà il linguaggio crudo (e fin troppo visivo) ad avermi turbato.

Effettivamente mi chiedo in quanti impegnati in una storia "seria" riescano a visualizzare con realistica chiarezza il passato della loro amata. Mi chiedo, se ci riuscissero, l'amerebbero ancora?

Domande senza risposta.
Molti uomini si autoilludono, consapevolmente. Ne è venuto fuori anche uno spettacolo teatrale, sui padri separati. Una delle battute migliori è: "Sanno a cosa vanno incontro, hanno un'espressione afflitta già quando ti danno la bomboniera".
Comunque il termine "Chad", partorito tempo fa a Chicago e non a Roma o Milano, non si può più sentire né leggere.
Ma è così difficile esprimersi in italiano, visto e considerato che siamo in Italia e non negli USA o in Inghilterra ?
Mah...
Già... i cruscanti dicono che l'italiano è una lingua morta, aggiungerei per futura mancanza di italiani.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Warlordmaniac

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Re:Redpill da capogiro.
« Risposta #7 il: Dicembre 29, 2020, 11:48:24 am »
Da dovunque verso giri la questione ci saranno sempre dei problemi. Oggi le relazioni sessuali non sono altro che gioco d'azzardo anche se veramente lo sono sempre state. La differenza con momenti migliori della storia è che l'ente che organizza questi giochi di scommesse guadagna una percentuale sempre più alta e quindi tu sai che,per leggi matematiche, giocare è un sinonimo di perdere soldi.
Perché parlo sempre di sessocrazia? Perché viviamo una situazione dove se giochi prima o poi perdi a meno che hai una gran fortuna molto difficilmente ripetibile nel tempo, se non giochi guardi gli altri giocare e ti verrà inculcato il concetto che gli altri magari perdono però stanno vivendo tu invece non vivi nemmeno. Ho sempre rifiutato una pars costruens da parte della qm perché non vedevo tutto il sistema del momas pronto per un'alternativa alla sessocrazia.