Insinuo cosa?
Chiedo di vedere le statistiche di quest'anno sui casi di influenza stagionale. O è stata miracolosamente debellata?
Però è vero, qualcosa insinuo... Dici di essere rosso, cosa ne pensi di Big Pharma?
E ora, un po' di medicina in pillole
:
Il 7 febbraio del 2021, un
medico marchigiano ha scritto al presidente della sua regione e si è riferito allo studio noto come Corman-Drosten – alla base della metodologia diagnostica utilizzata per i test del Covid-19 e che secondo la letteratura scientifica (gli studi noti come Bullard et al, Jafaar et al, Young et al, Jefferson et al e soprattutto Borger et al) – produce oltre il
90% di falsi positivi. I risultati sono quelli che poi vanno a costituire i dati ufficiali sui quali vengono messi in atto i provvedimenti normativi di sicurezza, nell’ambito di una situazione di emergenza che decorre dal 31 gennaio 2020 ed ha come termine il 30 aprile 2021 (salvo prevedibili prolungamenti).
Il medico ha sottolineato che «la diagnostica Corman-Drosten non è in grado di distinguere tra campioni positivi e campioni negativi perché non distingue tra frammenti di RNA inattivi e un campione in cui è presente un virus in grado di riprodursi e quindi contagioso». Ha aggiunto che «
tale fallacità del sistema diagnostico è stata recepita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che con l’avviso del 13 gennaio 2021
ha raccomandato agli operatori dei laboratori di analisi di non interpretare come positivi i risultati ottenuti con l’utilizzo della diagnostica RT-PCR. In particolare, secondo Jafaar et al, quelli ottenuti con un numero di cicli superiore a 35,
la probabilità che produca falsi positivi è del 97%, mentre secondo VanKampen et al, pubblicato il 21 gennaio 2021, la probabilità che produca falsi positivi indipendentemente dal numero di cicli utilizzati è di oltre il 90%». Sul tema dei decessi, il medico ha sottolineato che «analizzando i dati prodotti dal GORES – il tavolo della regione per l’emergenza – in data 7 febbraio 2021, constatiamo che dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi ci sono stati 2050 decessi per Covid-19. Secondo i dati del GORES,
l’età media dei soggetti deceduti è di 82 anni e il 96% di questi individui aveva gravi patologie pregresse. Riguardo invece la situazione dei contagi, il Servizio Sanità della Regione Marche alla data del 7 febbraio 2021 ha comunicato che nelle 24 ore precedenti sono stati testati 4488 tamponi. Il GORES ci dice che i soggetti positivi sono 394.
Sapendo che la diagnostica Corman-Drosten produce fino a oltre il 90% di falsi positivi, è plausibile dedurre che di quei 394 soltanto il 10% potrebbe essere infettato ed eventualmente contagioso. Stiamo parlando di 39 individui che rappresentano lo 0.002% su una popolazione di 1.525.000 persone. Questo perché,
come dimostrato da Bullard et al, la diagnostica RT-PCR non è in grado di distinguere tra il segnale di un virus in grado di riprodursi ed un semplice frammento di RNA inattivo. Perciò, di questi 39 individui risultati positivi dovremmo comunque andarne a verificare la contagiosità caso per caso. Con questi
dati risibili dal punto di vista statistico, ritengo fondamentale che il suo assessorato alla sanità fornisca una spiegazione riguardo l’elaborazione del numero di riproduzione effettivo espresso in Rt. In particolare ciò che vorrei sapere è in che modo e cioè adottando quali fattori, il valore del numero di riproduzione secondo quanto calcolato dal suo assessorato alla sanità può anche soltanto essersi avvicinato a 1 se i dati sui decessi e sui contagi sono quelli prodotti dal GORES da me qui riportati». Il
medico conclude augurandosi «che
il tentativo di rianimare il marketing della paura mediante l’iniziativa delle cosiddette “varianti” ad opera dei quotidiani locali sia scoraggiato sul nascere, sapendo che qualsiasi virus con il passare del tempo si indebolisce e non può mai rafforzarsi».
https://www.maurizioblondet.it/la-vostra-casa-vi-sara-lasciata-deserta/