Qualcuno ricorderà le uscite di qualcuno a favore del coito coercitivo e contro la paternità (una cosa segue l'altra). L'infelice (e diffamante per l'attivismo maschile) teoria del "coito coercitivo" fa scuola. Presso un LGBT che si picca di essere attivista maschile, anche se per esempio, attacca sistematicamente gli Incel come fanno le femministe.
E infatti il suo blog ha la percentuale più alta di utenti donne di tutta l'androsfera, il cui principale interesse è di portare acqua al loro mulino senza la minima traccia di autocritica (che almeno il sottoscritto fa).
Ecco le sue perle di saggezza:
Per i pochi che non capiscono l'identità tra coito coercitivo e stupro, il nostro si premura di spiegare:
Certe bizzarre pratiche sessuali svuotano il cervello e fomentano una tendenza a sparare fesserie, che però
danneggiano tutto l'attivismo maschile. Non siete d'accordo? Leggete qui:
Ma il peggio sono le apologie di reato, di cui il nostro fornisce una pletora di esempi:
Per i sofisti: l'asimmetria sessuale è considerata positivamente da noi uomini? Non mi pare proprio. Quindi dire (idee sue, ripeto) che l'asimmetria sessuale cessa con lo stupro equivale a fare apologia di quest'ultimo.
Qui non servono spiegazioni:
Ne ha pure per Mario Adinolfi, personaggio di cui non mi interesso ma che
ha la grave colpa di opporsi all'agenda politica LGBT, l'unica cosa cui Lauder tiene veramente.
Un bell'esempio di linguaggio violento che, indovinate il motivo, le femministe condoneranno:
Inutile dire che le scribacchine della 27a Ora taceranno, perché il suddetto appartiene a una categoria intoccabile. Mica come noi comuni uomini, esseri inferiori e bruti, Incel e MGTOW misogini.
Chi ha ancora due neuroni accesi capisce al volo che il coito coercitivo è incompatibile con un'unione stabile, quindi con la paternità che prevede prole certa. Esattamente quel che vogliono le
femministe, come
provato qui:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,1893.msg7090.html#msg7090Ennesima dimostrazione dell'identità ideologica tra femminismo e ideologia LGBT.
Temo che per alcuni uomini l'attivismo maschile consista nell'assicurare la facile soddisfazione di pulsioni, in rapporti occasionali.
E' tutto quello che gli uomini hanno oggi da dire al mondo? Per dirla con Sciascia, è una domanda in cui mi sgomento, in cui mi smarrisco.
Per chi avesse fretta, riassumo le semplici, evidenti ragioni per cui la delirante teoria sul coito coercitivo (=stupro) è un clamoroso autogol per gli uomini e i diritti maschili:
1. Distrugge la paternità e di conseguenza
2. Distrugge qualsiasi forma di cultura e civiltà, che sono creazioni
eminentemente maschili. L'uomo ha costruito grandiose civiltà, per questo nella femminista società dei consumi è attaccato ed abbrutito. La teoria del coito coercitivo e della paternità multipla (coi padri che si disinteressano della prole generata a casaccio e cresciuta solo dalle femmine, tipo repubblica delle amazzoni) è un
insulto agli uomini3. E' un
palese falso storico di matrice ottocentesca, che pretende che l'uomo sia vissuto per millenni in una condizione semi-bestiale quando i ritrovamenti archeologici descrivono civiltà estremamente complesse, incompatibili con australopitechi che copulano nelle savane, incuranti della loro prole
4. E' un'apologia di reato che
serve su un piatto d'argento argomenti diffamatori alle femministe rafforzando le loro false teorie che vogliono gli uomini potenziali stupratori da rieducare
5. La "paternità multipla" associata a a tale teoria
coincide esattamente con le idee femministe, ampiamente provate e discusse in vari libri, come documentato in questo link:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,1893.msg6869.html#msg6869Una caratteristica maschile è la capacità di ragionare, intendo col cervello non con altre parti anatomiche. Ma abbiamo davvero a che fare con un uomo? La risposta è in questo altro post del nostro: