Autore Topic: Studio sul Grande Fratello a Venezia. E non solo  (Letto 737 volte)

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Offline Vicus

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Studio sul Grande Fratello a Venezia. E non solo
« il: Aprile 14, 2021, 09:30:57 am »
Questo studio sulle telecamere a Venezia è solo un esempio di come la videosorveglianza si sia moltiplicata negli ultimi anni:
http://tramaci.org/anopticon/

Non propone alcuna teoria, ma pone interessanti domande:
- Con tutte queste telecamere, Venezia (in gran parte disabitata) è una città assediata dal crimine?
- Su 20 milioni di passanti ogni anno, quanti commettono reati?
- É veramente giusto violare la privacy di tutti in nome della sicurezza, quando in realtà le telecamere non fanno sicurezza?
- Perché alcune telecamere registrano anche l'audio? Cosa ci diciamo di così interessante?

Provo a fornire una risposta, sulla base dell'uso che, incontestabilmente, se ne fa in Cina dove i cittadini vengono meticolosamente profilati e le telecamere usano il riconoscimento facciale. Un cittadino che non ha abbastanza referenze o follower sui social viene considerato sospsetto e sanzionato: gli può essere proibito di viaggiare all'interno del Paese, di lavorare o altro. Secondo Wikipedia:

Esistono già persone che hanno subito punizioni di vario tipo per aver violato protocolli sociali. Il sistema è già stato usato per negare a nove milioni di persone con "punteggi bassi" il diritto di comprare voli domestici.[14] Nella sua fase preliminare il sistema è già stato utilizzato anche per escludere alcune persone ed i loro figli da certe scuole, proibire a coloro che hanno un punteggio basso di affittare camere d'albergo, di usare carte di credito, e per inserire in una lista nera alcuni individui per fare sì che non possano trovare lavoro.[14] Il sistema è stato anche utilizzato per valutare le abitudini di navigazione su internet della gente (troppo tempo passato giocando ai video giochi riduce il punteggio per esempio), le abitudini riguardanti le compere e una varietà di azioni personali e assolutamente innocue che non hanno alcun impatto sulla comunità.[15] Le critiche a questo sistema sono estremamente diffuse: lo Human Rights Watch lo ha definito come disumano e caratterizzato da arbitrarietà.

Preferenze e comportamenti personali
Il comportamento su portali d'acquisto online come Alibaba, i trend di acquisti offline pagati con Alipay, interazioni sociali su WeChat, la cronologia online di Baidu, la posizione del telefono mobile così come molti altri fattori possono dare un'idea onnicomprensiva della personalità di ogni cittadino. Ad esempio, un utente che acquista pannolini è con molta probabilità un genitore, e si può dedurre che in quanto tale sia anche un cittadino più responsabile. Al contrario, un cittadino che spende ingenti somme per giochi online potrebbe essere considerato più pigro e meno produttivo per la società.

Relazioni interpersonali
Per finire, il sistema Cinese non si limiterà ad analizzare il comportamento di un individuo. È infatti previsto che il punteggio di ogni individuo sia influenzato anche dal comportamento delle persone più vicine all'individuo in questione. Ad esempio, una persona che infrange una o più leggi del Partito Comunista Cinese influenzerà negativamente anche partner e persone ad essa collegate.

Implicazioni per i cittadini Cinesi
Punizioni
Da programma, il SCS Cinese verrà implementato completamente a partire dal 2020 e sarà reso obbligatorio per ogni cittadino. Una volta implementato, ogni cittadino verrà ricompensato, o rispettivamente punito, sulla base del proprio comportamento. Alcuni tipi di punizioni potranno essere: divieto di volo, esclusione da scuole private, rallentamento della connessione internet, esclusione da lavori ad alto prestigio, esclusione da hotel, registrazione su una "blacklist" pubblica.

Divieti di volo
Attualmente, il divieto di volo per persone considerate non affidabili è già pratica comune in Cina. Un esempio è dato da Liu Hu, al quale è stato proibito di acquistare biglietti aerei per aver scritto dei post molto critici verso ufficiali governativi.[23][24] In futuro, se il punteggio di una persona dovesse scendere al disotto di una certa soglia, questa persona potrebbe essere limitata nei suoi spostamenti.

Esclusione da scuole private
Se il punteggio dei genitori dovesse essere al disotto di una certa soglia, i figli di questi verrebbero esclusi dalle migliori scuole nella regione[22]

Rallentamento della connessione internet
Cittadini considerati inaffidabili potrebbero vedere la propria connessione internet rallentare o addirittura venir esclusi completamente dall'accesso a specifici siti internet
.

Esclusione da lavori ad alto prestigio
Il punteggio del SCS Cinese potrà essere in futuro parte del Curriculum Vitae di una persona, e fornire quindi informazioni essenziali a potenziali datori di lavoro. In tal modo, persone con un punteggio basso, saranno quasi sicuramente prevenute dal raggiungere posizioni lavorative molto ambite.

Esclusione da hotel
Così come il divieto di acquisto per biglietti aerei, in Cina viene già applicata un'esclusione da certi hotel.

Registrazione su una "blacklist" pubblica
Un prototipo di blacklist esiste attualmente in Cina, e tutti coloro i quali verranno registrati su tale lista potranno aspettarsi una o più delle punizioni menzionate in precedenza.

Status sociale
Altrettanto importante, il proprio punteggio personale potrebbe venir usato come simbolo sociale su piattaforme sociali e per coppie
. Ad esempio il sito Baihe permette già ora ai propri utenti di pubblicare il proprio punteggio[25].
 
Profilando le nostre abitudini vedranno poi se il signor "Tizio Caio" è un profilo atto a seguire il "Loro modo di pensare"?
« Ultima modifica: Aprile 14, 2021, 09:41:50 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.