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Rischi DOCUMENTATI del vaccino. Dati VERIFICATI e MEDICI DI FAMA

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fritz:

--- Citazione da: Vicus - Luglio 30, 2021, 20:34:45 pm ---Ora ve la do io una "caciara": un mio conoscente e un suo familiare sono VACCINATI E POSITIVI. Davvero miracoloso questo vaccino.
Fate, fate il siero magico e il green pass che "andrà tutto bene".

--- Termina citazione ---

Il vaccino non e' un "vade retro, covid-19". Se prendi una carica virale la hai, indipendentemente dal vaccino  o meno. Cio' che cambia e' la gravita' dei sintomi, che nei vaccinati e' assai minore, perlomeno per quanto riguarda certe fasce d'eta'.

Vicus:
Ma ci sono diversi casi di case di riposo in cui tutti erano sani e dopo il vaccino si sono tutti ammalati

Vicus:
Mi viene in mente una battuta di Nanni Moretti: "Di' qualcosa, anche se non è di sinistra"

Il marito della van Der Leyen lavora in una società che sperimenta terapie geniche, come quella usata nel vaccino
Sembrerebbe che oggi le cose non occorre nasconderle , basta lasciarle sul tavolo e sicuramente non le vedrà nessuno
di PATRIZIO RICCI  18 Luglio 2021 Reading Time: 2 mins read

Il marito della van Der Leyen lavora in una società che sperimenta terapie geniche, come quella usata nel vaccino
Non sono un no vax ma se quella che evidenzierò di seguito non è una evidenza , ditemi voi una definizione migliore di evidenza…
Quindi vaccinazioni sì (e realmente libere), ma insieme a cure e prevenzione ma, più al fondo: occorre sincerità, sincerità ed onestà.
Ed occorre che si dia la possibilità di curare, altrimenti come si fa a reclamare solo vaccinazioni? E’ ovvio che la situazione peggiori. Ma non si può giustificare con la propria negligenza lo stato di necessità e di emergenza ed incolpare parte dei cittadini che esercitano le propria libertà fondamentali..

@vietatoparlare

Ursula von der Leyen: i legami tra suo marito, la terapia genica, i farmaci, lo sviluppo e l’immissione sul mercato
Per saperne di più su Ursula von Der Leyen…

Suo marito è Heiko von der Leyen, che ricopre la carica di direttore medico presso Orgenesis, una società di biotecnologie specializzata in terapie geniche. Terapie geniche trovate nei “vaccini” sperimentali anti-Covid…

Ma non solo: Heiko von der Leyen è direttore medico presso Orgenesis, Inc. , ma è stato precedentemente impiegato come amministratore delegato della Industria farmaceutica Hannover Clinical Trial Center GmbH, direttore scientifico di Avontec GmbH, una start up tedesca focalizzata sullo sviluppo di farmaci per le malattie infiammatorie; è stato direttore scientifico di Artiss GmbH che si occupa di sistemi di sorveglianza automatizzata di processi industriali, ed è stato  direttore medico e VP-Clinical Development di Cardion AG che si occupa di sviluppo di farmaci e immissione sul mercato di un nuovo farmaco o dispositivo (WSJ).

Ovviamente, non sto insinuando di conflitti di interessi, non mi permetterei mai. Queste cose non accadono quando si tratta dell’Unione Europea e dei suoi rappresentanti ispirati ai nuovi diritti, impegnati a curare la gente e pieni di empatia per i diritti calpestati in tutto il cosmo.

Perchè dubitare di questo quadretto: una coppia felice, una moglie impegnata per i nuovi diritti, per il Green e strenua sostenitrice dei vaccini come fossero il Sacro Graal, insomma una paladina della nuova normalità che cancellerà il vecchio. Ed il marito , solo casualmente non si occupa di latte in polvere ma di tutti i vari aspetti delle filiera farmaceutica e delle terapie geniche.

Insomma una non notizia, tant’è che non mi pare che sia un problema per nessuno. Berlusconi sì che era un vero pericolo, con le sue televisioni che gli andavano continuamente contro.

La van der Leyen invece tutela i cittadini europei e non le multinazionali come faceva Berlusconi.

https://www.vietatoparlare.it/il-marito-della-van-der-leyen-lavora-in-una-societa-che-sperimenta-terapie-geniche-come-quella-usata-nel-vaccino/

Nel frattempo:

Avviso di sciopero a oltranza negli ospedali di Marsiglia, contro la vaccinazione obbligatoria del personale sanitario

Vicus:
Il sindacato della polizia francese partecipa alle manifestazioni anti-COVID!
https://www.medias-presse.info/le-syndicat-france-police-participe-a-la-manifestation-a-paris-contre-le-pass-sanitaire/145225/

Giovani dalla vita spezzata grazie alle iniezioni anticovid

Un ragazzo italiano di 31 anni, morto poche ore dopo la vaccinazione. In attesa dei risultati dell'autopsia, denuncia presentata dai genitori pochi giorni prima del suo compleanno. "Un pizzaiolo di 31 anni muore il giorno dopo il vaccino", afferma Le Corriere del Veneto, Italia. Come in Francia, le autorità sanitarie regionali italiane, la Direzione dell'USL 7 Pedemontana, minimizzano il nesso di causalità tra morte e vaccinazione anti-covid dichiarando in una nota "che allo stato attuale non esiste" Non vi è motivo di sospettare un nesso di causalità tra i due eventi" vale a dire tra la morte dell'uomo di 31 anni e il fatto che il giorno prima aveva ricevuto la prima dose del vaccino anticovid. I genitori hanno chiamato un avvocato: "Voglio assolutamente sapere cosa è successo veramente a mio figlio" sono le parole della madre di Mattia Brugnerotto, Terry, disperata per la perdita del suo unico figlio.

Un'altra giovane vittima domestica dell'iniezione anti-covid Pfizer è il giovane Eliot, 24 anni, futuro pilota di caccia [ora venitemi a dire che un pilota di caccia ha problemi di salute].


https://www.medias-presse.info/jeunes-aux-vies-brisees-apres-les-injections-anti-covid/145347/

Vicus:
Muore per arresto cardiaco, si era vaccinato giorno prima
Allo stato nessuna correlazione tra dose e decesso

Un militare [quindi in bona salute] in servizio ad Augusta (Sr), Stefano Paternò, 43 anni, originario di Corleone, ma residente a Misterbianco (Ct) è morto ieri mattina per un arresto cardiaco nella sua abitazione. Il militare il giorno precedente si era sottoposto alla prima dose di vaccino anti covid.

Paternò era sposato ed era padre di due figli. La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta. "Dalla prima ispezione cadaverica sembra che il militare sia deceduto per un arresto cardiaco - dice il procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino - Al momento non c'è alcun rapporto causa effetto ma possiamo solo rilevare una coincidenza cronologica. Dobbiamo attendere l'esito dell'autopsia per avere un quadro più chiaro". Dell'esame autoptico, che potrebbe avere luogo già oggi, si occupa la Procura di Catania su rogatoria. Al momento non ci sono evidenze che possano collegare il decesso alla somministrazione del vaccino.

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